capitolo 10

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"La tua amicizia è un regalo molto speciale... ma se ti dicessi che voglio di più..."

...

"Cammino per un lungo corridoio e poi vedo una porta, la apro e vedo Nick che mi sorride, viene verso di me e mi bacia

《Ti amo Nick

《Ti amo anch'io

ci baciamo e io non lo respingo anzi ricambio il bacio..."

Mi sveglio tutta sudata... che sogno!!!

Un attimo dopo suona la sveglia con la musica Can't Remember to Forget You di Shakira e Rihanna, mi metto seduta e ancora non riesco a credere al sogno che ho fatto, ma abbastanza strano, perché ho sognato Nick che mi baciava? Ma cosa ancora più strana che io lo baciavo, e gli dicevo ti amo...?!?...

Vado a lavarmi, esco dal bagno e vado nel mio guardaroba, prendo un paio di pantaloni rosa, canottiera bianca, le vans bianche e poi un po' di matita e mascara, prendo lo zaino ed esco.

《Buon giorno... che felicità... che faccia... qui qualcuno sembra non aver chiuso occhio sta notte...》dice Alexis con ironia vedendomi spuntare dal portone di casa mia.

《Buon giorno... no, al contrario, ho dormito è come, però ho fatto un sogno stranissimo...》

Gli racconto di ieri sera e poi del sogno... mi guarda con gli occhi sbarrati.

《Nick, il suo amico, ti ha baciata da ubriaco... e poi ti sei sognata che ti baciava da sobrio... e che tu gli dicevi ti amo.. Oh my God》

Mentre stavamo attraversando la strada vedo la cabriolet di Nick, mi giro e vedo che era al tabacchino che stava comprando le sigarette.

《Aspetta... 》

《Ma dove vai?》

《Torno subito》

Entro al tabacchino, lasciando Alexis confusa.

《Ciao...》 mi dice guardandomi con un sorriso falso.

《Ciao... posso parlarti?》

《...ok》

Mi prende per mano, mi porta fuori e mi fa salire in macchina.

《Ma dove stiamo andando?》

《Ti accompagno a scuola, così nel frattempo... parliamo...》

《Ok》

Mentre guidava era serio e guardandolo bene aveva un gran livido in faccia per via del pugno che gli ha dato Jason ieri sera, almeno con lui ho risolto, ora devo parlare con Nick e far fare pace a loro due.

《Volevo parlare di ieri sera...》

《Mi dispiace tanto Melodi... scusa... io non dovevo... ho sbagliato... anche se...》

《Anche se...?》

《Anche se non mi sento in colpa per niente...》

Io lo guardavo senza muovere un muscolo, svolta in una strada di campagna, posteggia e poi si gira verso di me guardandomi negli occhi.

《...Melodi tu mi piaci,... e non mi è dispiaciuto baciarti ieri sera, perché ricordo tutto, non ero ubriaco, anzi ero più sobrio che mai, e ti giuro che lo rifarei altre mille volte e anche di più se qualcuno me lo chiedesse... so di essere un coglione per aver baciato la ragazza del mio migliore amico, ma non c'è giorno che non ti penso, sei sempre nella mia fottutissima testa, non riesco a liberarmi di te, cazzo... ci ho provato in tutti i modi possibili, ma niente e ieri ho perso il controllo... non ho mai desiderato così tanto una donna, sono sempre stato quello da una botta e via, ma con te è diverso, non riesco a starti lontano, ti penso sempre,... sai sta notte ti ho sognata... credo di essere impazzito, ma una cosa è certa: mi piaci Melodi, mi sei piaciuta dalla prima volta che ti ho vista, sei come un ossessione per me...》

Aspetta un attimo, mi ha sognata...?... anche io a dire il vero ti ho sognato,... non ci posso credere, mi ha confessato i suoi sentimenti... mi vuole... gli piaccio... abbasso lo sguardo, diventando dello stesso colore dei miei pantaloni... rosa...

"ai ai qui ci si mette male"

Hai proprio ragione... certo non nego che Nick è un gran figo della Madonna, ma... io sono innamorata di Jason. Come è mai possibile che ogni volta che ne risolvo uno casino se ne viene a creare un altro? Almeno ditemi che non sono la sola...

《Melodi ti prego parla... dimmi qualcosa》

Mi prende il mento facendomi alzare il viso e avvicinandosi a me mi bacia...

Io mi allontano anche se è stata una bella sensazione avere quelle labbra così morbide sulle mie.

《Nick... è sbagliato... io non posso... io amo Jason...》

Lui mi guarda triste si avvicina mi dà un bacio in guancia e poi mi sussurra

《Lo so... immaginavo mi davi questa risposta...》

Non so cosa dire, mi ama e sarebbe disposto ad aspettarmi per chissà quanto tempo, mi si blocca il cuore in gola, non so che fare, sta male per me, l'ho ferito.

《Mi di spiace tantissimo, non avrei mai voluto che tu soffrissi... sai ti confesso una cosa, sei la prima persona che ho ferito, e mi sto sentendo uno schifo... magari se ci fossimo incontrati prima...》

《Ma se questo è il destino in un'altra vita vi saresti ritrovati comunque, anche se ti saresti incontrata prima con me》

《Non essere così negativo... troverai la tua anima gemella...》

《Cazzo... vuoi cercare di consolarmi per caso?? Beh ti informo che non ci stai riuscendo e non ci riuscirai, lo sai perché? Perché l'unica "anima gemella" che voglio sei tu》

Mi scende una lacrima e lui mi stringe forte come se non volesse perdermi... ci stacchiamo entrambi e poi lui mette in moto e si rimette in strada dirigendosi verso la scuola. Nessuno dei due parla, c'è un silenzio imbarazzante, arrivati d'avanti la scuola scendiamo dall'auto e lo saluto con un semplice ciao e vado in classe.

Quella mattina mi sono annoiata tantissimo, fortunatamente le prime tre ore passarono in fretta, nella ricreazione non sapevo che fare, oltre a mangiare, così decisi di chiamare Jason, perché sta mattina mi aveva inviato un messaggio in cui diceva che non veniva perché aveva la febbre, ma non risponde, così gli invio un messaggio: -Buon giorno amore ♥.

Ma ancora non risponde, forse starà dormendo... boh.

Dopo pranzo mi lavo, mi vesto, mi metto jeans e maglietta dell' Hard Rock, vans bianche, ripasso il trucco, togliendo le sbavature, prendo il cellulare ed esco con il mio bellissimo liberty bianco, vado a casa sua e suono, abita in una villa bellissima, suono e mi aprono. Entro, posteggio lì fuori e poi busso alla porta, una signora mi viene ad aprire e mi saluta chiedendomi chi sono, la saluto e mi presento e poi gli chiedo di Jason.

《Il signorino al momento è occupato》

Occupato? Che diamine vuole dire con occupato, magari avrà sbagliato, voleva dire malato...???

《Come scusi, non sta male?》

《No, sta benissimo, è con un suo amico... se vuole lo chiamo》

Appena sento quelle parole il mio cuore perde colpi, va beh che non ha fatto niente e che forse starò esagerando però mi ha mentito... che gli costava dirmi oggi non vengo perché ho da fare con un amico???

《No stia tranquilla signora, ci vado io, voglio fargli una sorpresa...》

...

《P-piccola... che ci fai qui?》

《Ti senti meglio? A quanto ce l'hai la febbre? Vuoi che ti controlli o ti serve qualcosa? Dimmi. No dimmi, perché mi avevi detto che ti sentivi male, non mi hai nemmeno risposto al cellulare, mi hai pure fatto preoccupare, quando invece te ne stavi qui tranquillo con Derek e la tua amichetta di cui non conosco il nome. FANCULO, io me ne vado... non credo di essere così importante per te come mi hai detto dato che mi hai mentito》

Dopo essermi sfogata, esco da quella casa piangendo. Salgo sul motore e vado a casa. Ma mentre sono per strada comincio a sentirmi debole... un rumore e poi il buio più totale...

Amore a prima vistaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora