capitolo 9

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《Non posso venire a vedere come sta la mia amica?》mi dice con quel sorriso malizioso che ha sempre avuto dal primo giorno che mi ha visto.

《A mezzanotte? Ma non mi fare ridere, il motivo è un altro, sputa il rospo Nick》

《Ti amo, si Melodi, ti amo dal primo giorno che ti ho vista》

Spalanco gli occhi e lo guardo confusa, sconvolta, sorpresa.

《..t-tu s-sei p-pazzo..》balbetto per poi rimanere in silenzio, lui scoppia a ridere《Ahahahahahah... avresti dovuto vedere la tua faccia... ahahahahah... era uno scherzo... ahahahahah... e tu ci sei cascata in pieno... ahahahahah...》

《Ahahahahah... l'ho sempre detto che riesci a recitare troppo bene... ahahahahah...》dice Jason spuntando da non so dove, dato che ero concentrata a guardare Nick.

《Ahahahah... che siete divertenti.. ma lui che ci fa qui?》

《È voluto venire appena ha saputo che stavamo andando a ballare... lo so anche io non lo voglio tra i piedi, ma ti prometto che appena arriviamo mi libero di lui e ci divertiamo》

《Ok》

Lo bacio e poi saliamo in macchina io dietro e loro d'avanti, per tutto il tempo hanno parlato solo di calcio... che noia...

...

Entriamo in una pub in cui c'è solo musica country i ragazzi che lavorano qui sono vestiti da cowboy mentre le ragazze... scusate ma devo proprio dirlo... mi sembrano delle prostitute, indossano minigonne veramente mini mini e top strappati aderenti e trasparenti e poi cappelli da cowboy e stivali con tacchi altissimi. E ora mi chiedo, perché siamo qui? Sembra uno strip club.

《Jason ma non dovevamo andare a ballare?》

《Non ti piace qui?》

《Neanche un po'》

《Allora lasciamo qui Nick che gli brillano gli occhi con quelle cowgirl mezze nude e noi andiamo a ballare, che ne dici?》

《Si, va bene》

《No, aspettate un momento, voi non mi lasciate solo, al diamine le cowgirl, io vengo con voi, non ci rimango solo in un posto senza macchina e lontano da casa》

《Oh povero cucciolo》dico io prendendolo in giro

《Che fai, mi prendi in giro?》

《Si, e allora?》

《Non ti conviene》

《Non ti temo》

Lo guardo con aria di sfida e poi scoppiamo a ridere entrambi.

《Bene andiamo》

Una volta dentro vado al bancone e mi siedo per ordinare un cocktail, quando spunta Nick.

《Due Sex on the beach》dice al ragazzo cogliendomi di sorpresa

《No, ma grazie per avermi chiesto cosa volevo》

《Perché tanto so che tu ordinavi solo un po' di acqua minerale e noi siamo venuti qua per divertirci... e poi dai è buono è il mio drink preferito》

《Ok... ma Jason?》

《Bo ha da quando siamo entrati che non l'ho più visto, sarà in bagno o al telefono, di certo non puoi andare a cercarlo perché non lo troverai mai, c'è un infinità di gente qui, ma non puoi neanche aspettarlo signorina》

《Quindi cosa proponi di fare?》

《Divertiamoci... vieni andiamo a ballare》

Ci mettiamo tra la folla e cominciamo a ballare ma la musica comincia a diventare più movimentata, più lenta, più sensuale e i nostri corpi, mio e di Nick, si muovono sempre più vicini lui ha bevuto molto e quindi sarà anche un po' brillo, io invece no, ho bevuto solo quel bicchiere, dopo ciò che è successo l'ultima volta voglio evitare di bere in modo eccessivo. Nick fa scorrere le sue mani su di me mentre ci muoviamo poi mi gira e mi prende per i fianchi continuando a ballare, mi sorride avvicinandosi sempre di più... vuole baciarmi... io cerco di evitarlo, ma fu un attimo le sue labbra sulle mie e poi ho visto qualcuno dargli un pugno e farlo arrivare a terra.

《Che cazzo fai, ci provi con la mia ragazza? Ti odio amico, non pensavo arrivassi a questo punto》

Mi avvicino a Jason che in quel momento era furioso come non mai e lui mi prende per mano e mi porta via.

《Trovati un passaggio da qualcun'altro, stronzo》

Per tutta la strada lui non mi rivolge la parola così decido di rompere io il ghiaccio.

《Posso accendere la radio?》dico piano

《Si》 mi risponde freddo...

Clicco play e parte Dangerous di David Guetta. Decido di parlare, dato che lui non muove un muscolo e abbiamo ancora una buona mezz'ora di strada prima di arrivare.

《Possiamo parlare?》

《E di cosa?》mi risponde sempre freddo, ok può avere pure ragione per quello che ha visto ma mica l'ho baciato io.

《Della serata... non so... sei arrabbiato con me?》

《Vuoi parlare della serata o di poco fa?》alza un po' il tono di voce

《Mi hai capita》

《Perché vuoi saperlo?》

《Perché... perché... beh... perché, non lo so perché... forse perché sei stato freddo prima quanto mi hai risposto e perché se non parlo io tu non mi rivolgi la parola》mi diventano gli occhi lucidi...

《Bene, lo vuoi sapere, si, sono incazzato nero, perché ho visto il mio migliore amico che considero un fratello baciare la mia ragazza... contenta adesso?》mi urla contro, come se si fosse liberato di un peso.

《No... non sono contenta perché non lo sei tu e voglio sapere se sei arrabbiato con me...?》mi guarda e poi riporta subito l'attenzione alla strada

《No... mi fa morire il solo pensiero di vederti tra le braccia di qualcun'altro, ma no, non sono arrabbiato con te piccola》abbassa il tono, ora sembra triste... ho voglia di coccolarlo

《Mi dispiace》mi scende una lacrima...

《Non è colpa tua ho visto tutto ed è stato lui a sbagliare... comunque, siamo arrivati》

《Ok, allora, ciao, io vado》 non so nemmeno se baciarlo o meno, va beh me ne vado e basta.

《No, aspetta...》mi ferma e mi bacia stringendomi forte a se《...ti devo dire una cosa...》

Lo guardo corrugando la fronte per cercare di capire quello che mi vuole dire.

《...io... tu sei importante per me, ricordatelo》

Ci guardiamo negli occhi per un tempo indeterminato. Come se i nostri occhi fossero due calamite. Si avvicina e mi bacia nell'angolo della bocca. Poi si avvicina al mio collo baciandolo delicatamente lambendomi di mille emozioni...

《Buona notte Melodi Diamond》

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