Un Sogno Da Realizzare || Niall Horan Fanfiction

Chapter 56

Darò a mio figlio tutto quello che i miei genitori non hanno dato a me
-Taylor

CHAPTER 56

Niall guida abbastanza veloce, sta nevicando e osservo i fiocchi di neve scorrere velocemente sul finestrino della macchina. Anche se questa vita si spegnerà mi immagino quando questo bambino crescerà, immagino le volte che io e lui aspettiamo che suo padre ritorni dal tour e quando Niall scende dall'aereo e nostro figlio lo rincorre urlandogli 'papà' . Mi immagino quando mi chiama mamma, quando io e Niall gli insegneremo a parlare e a camminare. Mi immagino anche quando dirà una parolaccia e mi guarderà con i suoi occhietti blu come quelli di suo padre e dice 'scusa mamma' .

"Sei sicura che vuoi farlo?"

Mi volto a guardarlo.

"Si" sussurro

Lui mi guarda.

"Perchè quelle lacrime?" Domanda.

Mi guardo dallo specchietto, non me n'ero accorta che stavo piangendo.

"Taylor, vuoi davvero abortire?" Domanda.

"Niall cazzo si. Non voglio fare lo stesso errore di mia madre, ne abbiamo già parlato"rispondo gesticolando.

Per colpa del mio passato non realizzerò i miei progetti.

"Quindi non vuoi avere figli perché hai tua madre come cattivo esempio" dice arrabbiato è seccato.

Si..si e 1000 volte si.

"O è una scusa per non avere figli con me?" Continua

Preferivo di più una pugnalata che essere detta questa frase. Socchiudo gli occhi e lascio cadere le lacrime. È il contrario...è il mio sogno.

"N-non sono ancora pronta Niall" dico

"Va bene...tanto ne abbiamo parlato" risponde freddo

POV'S ZAYN

I ragazzi continuano a discutere della questione su Taylor e Niall. Non me l'aspettavo che lei volesse abbortire, all'inizio era felice di aver suo figlio in grembo ma c'è qualcosa che l'ha scoraggiata. Io, Perrie e gli altri gli abbiamo tanti consigli per tenere il feto ancora in vita ma lei non l'ha voluto sapere. Taylor è testarda, non faceva altro che piangere e urlare.
Niall sta male a vederla in questo stato, lui più di tutti gli ha detto di tenerselo ma Taylor continuava a piangere e a urlare. I suoi sbalzi di umore mi ricorda quando soffriva di bipolarismo e anche a lei infatti si innervosisce ancora di più.

"Non c'è stato verso per farla cambiare idea...mia sorella è davvero testarda" dice Harry

Si, Taylor è sempre stata così.

"Quello che io non capisco è come faccia Niall a essere così tranquillo" dice Louis gesticolando.

"Lasciali stare Lou...capisci che loro vivono in una situazione particolare?" Domando

Louis resta in silenzio a guardarsi le punte dei vans rosse. Sembra molto pensieroso.

"Ragazzi Taylor sta davvero male" dice Perrie

In quest'ultimo periodo gli è stata più vicina del solito.

"Lei ha qualcosa che la blocca, non ce ne ha mai parlato. Noi non sappiamo nulla e se sapessimo il suo problema potremo aiutarla" risponde Liam

"Il problema è che lei non ne vuole parlare con nessuno e si innervosisce se gli domandi cos' ha" dice Jesy

"Niall sta a pezzi, voleva tanto che nascesse" soffia Harry a voce bassa

Ma ha accettato lo stesso, forse perché è giusto così o perché sa cosa gli succede a Taylor

"Forse Niall sa cos'ha Taylor,semplice" dico

Leigh mi guarda.

"Ma certo!! Se no perché avrebbe detto che l'hanno deciso insieme?!" dice Leigh

"Io comunque non ce la vedo a Taylor a fare la mamma" sbotta Louis

"Louis ma stai zitto!!" Risponde Leigh abbastanza irritata

"Taylor non lo vuole ma prima di scopare potevano anche procurasi le precauzioni" dice Louis

Detto così non possiamo dargli torto in fondo. Chissà cosa sta succedendo ai miei migliori amici, non mi piace verderli così ma grazie a queste cose diventano sempre più uniti e difficile da dividerli. Prendo il mio iphone.

"Io chiamo Niall" ci informa Liam che sta morendo dalla preoccupazione e per la curiosità.

"Lascia stare" risponde Harry

POV'S TAYLOR

Niall parcheggia l'auto e spegne il motore. Mi guarda con le labbra strette in una linea, sospiro mentre lo guardo nei suoi occhi blu cristallino; è particolarmente teso e deluso.

"Andiamo?" Domanda

Resto in silenzio.
Tra poco la vita di questo bambino gli sarà strappata delle sue e mie  mani, se lo tenessi e sarebbe una bambina la chiamerei Roxanne, la tratterei da vera principessa e la vizierei con i vestiti e i giochi più belli. Farei tutte le cose che mia madre non fatto con me.
Sento il freddo colpire al mio braccio, Niall ha aperto lo sportello.

"Ci vai o no?" Domanda quasi infuriato

Annuisco uscendo dall'auto. Infondo sto per uccidere nostro figlio come può essere calmo.
Peccato che tra poco questa vita si spegnerà. Lo sognavo da tempo che io e Niall potessimo avere un figlio tutto nostro.
Guardo Niall, resta a guardarmi ancora con la stessa espressione con la quale mi guardava in macchina.

"Niall è meglio se resti qui" dico

Lui spalanca la bocca ancora più sorpreso è infuriato.

"Cosa? Perché?" Domanda

Abbasso lo sguardo .

"Voglio andare da sola...per favore" rispondo

Lui scuote la testa

"Ti prego" gli sussurro

Niall prende il mio polso stretto in una mano, avvicina la sua fronte alla mia tenendomi il mento alzato con il suo indice

"Taylor"

Mi sposto bruscamente da lui, mi volto e vado verso la porta dell'ospedale.
Io non voglio fare lo stesso errore di mia madre.
Ma mia madre ha sbagliato perché dovrebbe andarci in mezzo mia figlia?!
Io sono molto impegnata per il tour e lei sarà sola, però.
Ma potrei portarla con me, mi aspetterà dietro le quinte con qualche babysitter.
Mancano pochi centrimetri tra il grande maniglione antipanico rosso e la mia mano.
Perchè per colpa di mia madre non potrò essere madre anchi'io?
Metto la mano sulla maniglia rossa.
Io potrei essere una brava madre...io sarò una brava madre e mi prenderò cura di mio figlio, potrei imparare ad esserlo dagli sbagli di mia madre.
Lascio la maniglia e mi volto da Niall.

"NIALL" strillo andando verso di lui.

Lui avanza precedendomi metà del percorso. Vado a sbattere contro il suo petto.

"Andiamo a casa" dico.

Dalle labbra di Niall sento un 'ehh' quasi come una domanda.

"Andiamo via da questo posto" soffio sul suo collo.

Niall mi prende entrambe le braccia allontanandomi un po da lui.

"Allora teniamo in vita nostro figlio?" Domanda confuso e anche contento.

Faccio un accenno di sorriso.

"Si" rispondo

Niall mi tira con violenza a se e si appoggia alle mie labbre dandomi un bacio castro.