Un Sogno Da Realizzare || Niall Horan Fanfiction

Chapter 55_HateMyPast

Perché lo chiamano passato se non passa?
-Taylor

CHAPTER 55

Niall continua a dormire con il braccio sul mio ventre. L'angoscia ritorna, non so più chi sono e cosa voglio essere.
Sposto il braccio di Niall e mi avvio verso lo specchio. Guardo la mia pancia nuda grazie alla maglietta leggermente corta. Alzo la maglietta e osservo la mia pancia piatta grazie alla dieta che mi fanno fare quotidianamente per tenermi in forma. I manager ci tengono, soprattutto se si tratta di chili di troppo.
Non ho mai voluto stare in forma, anzi si, ma diciamo che a Bradford di sera mi mettevo sul divano con un maglione largo a mangiare pizza, patatine e anche il gelato. Ogni giorno andavo al mc donalds a mangiare panini e a bere frullati. Perché bisogna stare in linea? Sono una cantante, no una modella da copertina.
Continuo a osservare il mio corpo abbastanza snello, gambe perfette e pancia piatta...il corpo che tante ragazze desiderano ma io desidero riavere le mie curve. Metto una mano sul mio ventre, chissà perché gli fa così schifo a quella donna avermi messa al mondo! Io invece sarò una buona madre e amerò mia figlia e non commetterò

*flashberg*

La nonna e mamma litigano, sono disperata perché non so cosa fare per farle smettere.

"Lei vuole conoscere suo padre"

"È colpa sua...non gli permetterò di conoscerlo" risponde

Conoscerlo? Allora è vivo? Mamma mi aveva spiegato che era morto durante un incidente stradale.

"Ti rendi conto di quello che dici? Ma cosa ti passa nella testa quando sniffi?" La nonna urla contro mamma

La nonna ha saputo che lei si droga, loro credono che io non lo sappia.

"Voglio dimenticare tutto questo. Ho 25 anni e avere una figlia non è una cosa che  che voglio"

Comincio a piangere. Lei non mi vuole, perché cosa ho fatto? Sono così orribile? Faccio schifo?

La nonna si gira e mi vede piangere, mi volto e corro via. Le sento urlare ma non capisco cosa dicono, addirittura stanno per arrivare alle mani.

"Taylor vieni qui" dice zia Lucy bloccandomi per il braccio.

Mi prende la mano e mi porta fuori in giardino dove ci sono Karinne e Kristal sedute sul dondolo.

"Tieni" mi passa l'aranciata che poi rifiuto.

Avevo solo 8 anni e già un passato alle spalle. Il nonno ci guarda mentre zia Lucy entra dentro. Sento il rumore di schiaffi e poco dopo mia madre esce dalla casa con una faccia rossa

"È tutta colpa tua"

Queste frase fanno così male che me le sono portate dietro fino adesso.

*fine flashberg*

Continuo a vomitare inginocchiata al wc mentre Niall mi mantiene i capelli e mi accarezza la schiena. Vomitare mi aiuta a liberarmi...dal cibo perché mi porto tutto dentro da molto tempo. Ciò mi ha portato all'autolesionismo, al bipolarismo, al bullismo e alle dipendenze di droghe che poi ho smesso.
Il mio stomaco è completamente svuotato, ho vomitato anche l'anima. Rimango nella stessa posizione, la testa mi gira. Niall mi solleva e mi porta nella camera da letto. Mi fa sedere sul bordo del letto e mi fissa a braccia incrociate. Sempra che stia studiando tutti i miei movimenti ma io resto a guardare il vuoto attraverso la finestra.

"Cos' hai?"domanda

Ormai mi conosce bene, è impossibile nascondergli qualcosa. Sembra leggere perfettamente il mio stato d'animo e ne ho bisogno adesso.

"Odio...me stessa, il mio passato" sbotto

"Se il passato ti fa sta male cambia il tuo presente" risponde

"No" ringhio "ci ho provato ma fa ugualmente schifo" soffio

" Ti vedo parecchio tesa e preoccupata...lo so che adesso hai un problema se così si piú chiamare"

Problema...

"Quale problema? Sono io il problema qui" dico

"Sei un bellissimo problema" risponde

"Da quando i problemi sono bellissimi?" Faccio pausa "sono una vera disgrazia"

Niall si avvicina, si inginoccia e prende le mani

"Puoi anche non avere autostima ma hai tutta la mia stima e quella di altri.." dice guardandomi negli occhi

Adoro quando lo fa...è come una carica.

"Cosa avete da stimare?"

"Tutto quello che fai, ho scoperto qual'è il tuo vero volto dietro a tutte le maschere che indossi" risponde

Io non fingo di essere qualcunaltro...sono me stessa, Taylor.

"Il fatto è che....potrei commettere di fare il suo stesso errore, non voglio fare la sua stessa cosa." Dico

"Ma non è detto che lo farai" dice per assicurarmi

Sospiro soltanto. È il momento di dirlo.

"Niall" faccio pausa "voglio abbortire"

Sul suo volto di forma una sorta di delusione, ma credo che se lo aspettava.

#SPAZIO AUTRICE
Ma che ca...canto. Niall è askkjdkfkkskskvksks ♥♥ e Taylor invece è così acida. A volte vorrei prendere a schiaffi la protagonista ma infondo sono io che scrivo. Comunque scusatemi se aggiorno sempre dopo molto tempo ma a volte non so cosa scrivere.
Xx