Un Sogno Da Realizzare || Niall Horan Fanfiction

Chapter 45

Attenzione: leggete lo spazio autrice alla fine

Hate (me)

*pov's Taylor*

Il giorno dopo:

Oggi è il gran giorno, saprò se davvero Harry è mio fratello ma non ci credo, siamo diversi e le date non combaciano...io non so nemmeno perché ho fatto il test. Stringo la mano di Niall intrecciata alla mia e sospiro.

"Che c'è?" Mi sussurra Niall stringendomi a se

Tra pochi minuti o secondi ci danno le risposte e so che è tempo perso. Domani i ragazzi partono così avró più tempo per cercare mio fratello. Ho finito l'album, l'ho scritto a computer, salvato il file e ho mandato l'anteprima alla mia casa discografica. Mia madre continua a chiamarmi ma non so se risponderle, lei dice che fare questo test sarebbe un errore ma l'errore l'ha fatto lei 18 anni fa, partorirmi.

La porta si apre e l'infermiera esce

"Styles e Smith..è il vostro turno" dice

Niall molla la presa, mi alzo dalle sue gambe ed entro. Harry sta dietro di me, è parecchio teso..lo blocco.

"Harry, ricorda: meglio per te che non sei mio fratello." Dico

"Perché dici questo?" Domanda

"Per quello che ho passato" soffio avanzando di passo

Arriviamo dal dottore, ha dei fogli spillati in mano.

"Buongiorno" dice amichevole

"Buongiorno" rispondiamo io e Harry

Il dottore ci fa segno di sederci ma io sono tesa per sedermi, scuoto la testa facendo gesto con la mano.

"Allora voi due avete fatto il test di DNA" Dice il medico

"Si" risponde Harry

"Dalle analisi ci risulta che siete fratelli il 98% " continua

Spalanco la bocca guardando Harry

"Come?" Domando ancora sorpresa

"Siete fratelli al 98% " continua

Com'è possibile? Le date non sono giuste.

"Ci dev'essere un errore..le nostre date sono diverse e noi probabilmente dovremo essere gemelli" dico

"Mi dispiace ma questo è quello che dicono le analisi" risponde

Cazzo. Ma allora qual'è la data giusta?

Harry prende i fogli

"Dovreste firmare" dice il medico

Ma io e Harry siamo diversi, cos'abbiamo di uguale..i capelli ricci e castani, gli occhi verdi.

"Devi firmare" mi dice Harry

Firmo con il mio nome ovviamente, saluto il dottore e esco seguita da Harry.

"Allora?" Domandano

"Siamo fratelli al 98%. Siamo fratelli, vi rendete conto? Fratelli gemelli con date diverse." Rispondo

Niall si avvicina a me e mi prende la mano

"Come stai?" Domanda

"Meglio, almeno ho trovato mio fratello..so che sta bene" rispondo

"Vieni qui" sussurra abbracciandomi

Stringo la presa sul suo collo, i capelli rasati dietro pungono un po. Osservo Harry che piange, le lacrime gli scendono veloci mentre Louis e Liam cercano di calmarlo. Un'angoscia mi sale dai piedi alla testa, la vista si annebbia e le prime lacrime cominciano a scendere. Lui è mio fratello, ha il mio stesso DNA e io prima lo consideravo un migliore amico...le lacrime mi scorrono veloce e credo che il mascara sia colato, non sopporto vederlo piangere.

"Fatelo smettere" urlo disperatamente

Niall mi stringe più forte sfregando la sua mano sulla mia schena per farmi calmare forse.

"Taylor voglio conoscere i miei genitori" dice Harry

Niall lascia la presa

"Stanno a Holmes Chapel i tuoi genitori, non dar retta a loro..soprattutto a Rechel" rispondo

Ecco, non riesco a chiamarla nemmeno mamma.

"Portami da loro lo stesso" dice

[...]

Vedo Rechel venire da lontano, guardo Harry che sforza un sorriso. Ho il test in mano e quel 98% mi sta facendo impazzire. Rechel si avvicina, gli lancio il test che la colpisce in faccia. Lo so cosa stesse pensando Harry 'che modi che ha questa' ma lei ci ha abbandonati.

"Sei tu il gemello" dice lei

Harry annuisce, Rechel sospira.

"ho tante cose da dirti" dice Rechel

"Si ma perchè abbiamo le date di nascita diverse?" Domando

"Adesso vi spiego. Io avevo soltando 16 anni quando ho conosciuto vostro padre, andavo alla scuola di recitazione di Londra..vostro padre era il ragazzo più bello di tutta la scuola. Vabbé saró breve Taylor, ci siamo messi insieme e io sono rimasta incinta di voi. Avevo soltanto 16 anni e non sapevo come---" "cazzate" la interrompo

"Okay, io non ero pronta per crescere due bambini, decisi di abbortire. Mia madre me lo impedì, Taylor quando nacque aveva una malformazione ai polmoni che non la permetteva di respirare mentre tu..." "Harry"

"Harry tu eri sano così ti portai a un orfanotrofio, anche Taylor doveva andarci dopo che era guarita ma mia madre mi impedì anche questo prendendosela lei in custodia. Voi siete nati il 1 febbraio ma ho modificato la data di nascita di Taylor perchè Cameron, vostro padre voleva portarmela via" dice

"Come hai potuto essere così egoista? Volevi ucciderci, hai mandato via Harry e mi hai sempre rinegato come figlia." Urlo mentre cominciano a scendere le prime lacrime

Odio quando la mia rabbia si trasforma in lacrime.

" Sotto all'effetto della droga me ne diceci di tutti i colori: che ero un errore, che mi odi, che la mia esistenza ti urtava, che ti ho rovinato la vita ma me l'hai rovinata tu a me. Io ti odio per questo, ti odio perché sono così, ti odio per i segni che ho sul braccio...io ti odio." Urlo piangendo

"Io non sapevo che---" "Lascia stare, fa finta che io non esista come lo sei tu per me."

"Ci vediamo dopo Harry" dico andandomene.

Mi odio.mi odio perché gli ho detto quelle cose. Mi odio perché sono me. Mi odio perché esisto.

Do un pugno nel muro, sento un dolore tremendo sulle nocche che mi fa urlare. Mi guardo il pugno, è pieno di sangue.

#SPAZIO AUTRICE
Sono fratelli, questo capitolo mi ha fatto piangere. Comunque volevo dirvi una cosa, da questo capitoli in poi devo salteró pochi punti perchè se no la storia diventa troppo lunga da laggere e non ce la faccio nemmeno con 200 capitoli a scriverla tutta.
Xx