Un Sogno Da Realizzare || Niall Horan Fanfiction

Chapter 40

Il giorno seguente

*Pov's Zayn*

Il dottore visita ancora Taylor. È da ieri che ha 40 di febbre e gli ho dato molte volte l'aspirina ma non serve.

Il dottore esce dalla stanza

"Allora?" Domando

"Devo portarla in ospedale...ha una grave infezione" risponde

*POV'S HARRY *

Sono arrivato molte ore fa a Holmes Chapel e già sto incominciando le mie ricerche. Non ho detto niente delle mie ricerche a Taylor, ne ai ragazzi e ne ai miei genitori. Adesso sto rovistando in questi mobiletti per trovare qualcosa, ma non ho trovato niente che mi serve. Ho trovato il certificato di nascita di Gemma ma non il mio. Vedo una cartella gialla, la prendo. Apro la cartella e c'è un foglio bianco.

Bradford, Aprile 7 1994- Certificato di adozione.

Leggo tutto il fascicolo, sono stato portato li a 40 giorni e sono stato adottato dai miei a 2 mesi. Le lacrime cominciano a scendere...loro non sono i miei genitori. Lancio la cartella per aria e faccio cadere tutto. Mi accascio a terra e continua a piangere.

"Harry" Gemma entra nella stanza

"Sono stato adottato?!" Domando

"Cosa?"

"Io sono stato adottato?" Domando di nuovo

"Harry che succede?" Domanda mamma o Anne

"Io sono stato adottato?"

"Rispondete" urlo

"Ma certo che no" risponde mia madre adottiva

"Stai mentendo" mi alzo e prendo la cartella

Gli do la cartella

"Guarda"

Mi giro, Gemma guarda un punto fisso con gli occhi lucidi mentre mamma piange.

"Mamma" faccio pausa "voglio sapere perché scegliesti proprio me" gli dico abbracciandola

"E va bene" risponde asciugandogli gli occhi

"18 anni fa, vivevo a Bradford e mi sono ammalata di una malattia che mi ha reso sterile...tua sorella Gemma chiedeva sempre una sorellina o un fratellino così io e tuo padre siamo andati a un orfanotrofio e abbiamo scelto te. Avevi dei bellissimi occhietti e quando ci siamo avvicinati allargasti le braccine." Dice piangendo all'ultimo

Piango assieme a lei

"Poi tuo padre fu licenziato e trovò lavoro qui a Holmes Chapel e ci trasferimmo" dice

*Pov's Zayn*

Questa è la 4 siringa che gli fanno, prima ha fatto storie per non farsi vedere le braccia dal medico. Taylor ha troppo da nascondere pultroppo. Rechel è venuta in questo reparto di corsa e adesso sta nella stanza con Taylor. Lei non ama parlare con sua madre. Continuo ad abbracciare Perrie mentre i ragazzi stanno zitti.

"Come ha fatto a prendere quest'infezione?" Domanda Louis rompendo il silenzio

"Si sarà toccata con le mani sporche la ferita aperta" risponde Jesy

"Gli capitano tutte a lei...povera ragazza" dice Liam

*Pov's Taylor*

Sento entrare qualcuno dalla porta. Mi asciugo le lacrime che mi sono cadute quando i dottori mi hanno visto il braccio.

"Taylor"

Mi giro dall'altro lato del letto, Rechel sta vicino alla porta

"Che vuoi?" Ringhio

"Volevo sapere come stai" risponde a testa bassa

"Bene..adesso vattene" sbotto

"Taylor io devo parlare con te...mi dispiace per essere stata una cattiva madre, un cattivo esempio" dice

Anch'io mi drogavo, ma non per seguire il suo esempio.

"Avevo messo tutto alle spalle ma sei tu che hai continuato. Adesso vattene" urlo

Lei si gira apre la porta e esce.

Io odio la mia vita, io odio tutto questo. Affondo la faccia sul cuscino e piango in un pianto isterico. Tra le lacrime mi sento una mano accarezzarmi la schiena. Mi alzo e incontro quei bellissimi occhi azzurri,quelli che speravo vedere da molto tempo.

Mi butto tra le sue braccia stringendolo.

"Shh..va tutto bene piccola" dice

*Pov's Harry*

Devo chiamare Taylor e chiedergli di chi era quell'ecografia. Chiamo Taylor dalla rubrica..

Taylor: pronto

Io: Taylor..sono Harry

Taylor: si ma anche disperato..cos' è successo?

Io: di chi era l'ecografia che avevi 2 giorni fa?

Taylor: eeh?

Io: Taylor per favore, rispondimi

Taylor: di mia madre

Io: dovremo fare il test del DNA

Taylor: perchè?

Io: ti spiegherò meglio quando sarò li..sto per arrivare.

Stacco e prendo la valigia

#SPAZIO AUTRICE
Ragazze scusare se il capitolo fa schifo, il prossimo sarà più bello.
Xx