Capitolo 5- Il rifugio degli elfi

42 6 0
                                    

Mi sembrava di sognare,non poteva essere vero che mi trovavo in un posto del genere. Perché il mio cuore batteva  così forte? Tra poco da un momento a un altro mi esploderà,se continuavo così. Avevo il fiato corto,e quella sensazione di prima non mi passava.

"Ma,io ci sono veramente stata qui? Mi sembra così familiare questo posto."

Era tutto surreale e bellissimo,ma c'era una parte del paesaggio che stonava da questo paradiso terrestre,si vedeva in lontananza un castello cupo e scuro,con il cielo bluastro. Si notava chiaramente che quel castello era veramente grande e imponete,perché a una distanza come quella in cui mi trovavo io si vedeva perfettamente. In quel castello ci dovrebbe vivere,ovviamente, il re o la regina di questa meraviglia,ma non capivo perché la parte del castello,era così scura e cupa,quasi fosse...fantasma?

Gli elfi camminavano e io li seguivo,finché non ci fermammo davanti a un vilaggio con al centro un enorme albero dorato,sopra di esso c'erano delle case. Era veramente bello. Appena ci videro passare gli abitanti si fermarono e sgranarono gli occhi. Avevano un'espressione allucinata.

-Capo Dumus...ma lei..-disse una ragazza dai capelli bianchi con riflessi lilla,era davvero bella,aveva dei grandi occhi viola e di statura era minuta,era davvero graziosa. La ragazza mi sorrise e si mise a piangere,nella mano destra portava con sè una ghirlanda di fiori rossi. La ragazza guardò la ghirlanda e si avvicinò a me e mi mise la ghirlanda di fiori in testa sorridendomi,era un sorriso caldo e accogliente.

-Si Lilith...è lei,Scarlett. La guardiana della magia di Phantasia! -

-guardiana? Magia? Cosa? Ehm...perché io sarei la guardiana di Phantasia?-

il vecchio mi prese per mano e ci incamminammo verso l'albero dorato,insieme a noi c'era Erik, che mi guardava con aria pensierosa.

Ci sedemmo su una panchina e il vecchio iniziò a parlare.

-Tu sei la figlia dell'ultima gurdiana della magia di Phantasia,tua madre Anabel e tuo padre Antony ti salvarono la vita facendoti passare attraverso il portale del grande albero e ti tolsero la memoria. Avevi solo 7 anni. Ma se tu rimarrai qui per un pò,credo che la tua memoria potrebbe tornarti.

-Eh...dove sarebbe i miei genitori adesso?-

-. ..bhe -

- Sono morti Scarlett! Si sono sacrificati per te!- rispose Erik. In modo freddo,poteva dirlo con un pò di delicatezza! Si parlava dei miei presunti genitori, no?

- Oh...quindi io non sono umana? E non faccio parte della terra? E perché siamo dovuti scappare io e i miei genitori? -

-No, tu sei una guardiana che custodisce la magia buona e cattiva di Phantasia,sei una specia di maga. Bhe come posso spiegarti e lunga come storia...ma te la dirò-prese fiato e incominciò

-Quando eri piccola,giocavi molto con il principe Jack,che aveva più o meno la stessa età tua solo con due anni di differenza. .-

- vabbene ok,però pochi dettagli. Adesso chi è questo Jack?-

-Come dicevo,tu e Jack eravate sempre uniti,si vedeva chiaramente che vi volevate bene. Giocavi anche con Erik e Lilith quando non stavi con il principe e tutti i giorni venivi al nostro vilaggio. Un giorno, non sò che cosa le sarà preso a quel povero bambino,ma diventò pazzo! Uccise suo padre e sua madre per salire al trono e fece una specie di stregoneria,che faceva si che i soldati ubbedissero solo a lui. Da quella notte metà Phantasia cadde in una oscurità profonda. Jack volle il potere assoluto così mandò dei soldati per uccidere tua madre e rapire te. Comunque sia noi ti proteggeremo,Scarlett! Sei la nostra speranza.-

-Non ho bisogno di protezioni grazie,posso difendermi da sola. Sono ancora scettica.-

- Ma la smetti di rispondere così!- disse Erik

-E tu la smetti di farmi la morale?-risposi

Era tutta un assurdità,come potevo essere amica da un principe psicopatico? È tutto cosi patetico.

- presto i tuoi ricordi riaffioriranno.- disse il vecchio

Mi chiedevo se fosse vero tutto ciò che mi dicevano. Il vecchio si alzò

-Vieni Scarlett,stasera ci sarà un benvenuto per la nostra guardiana.-

- Ma non vi dovreste disturbare per me. Non ho fatto niente -

-Tu sei nostra amica,hai fatto tanto per noi.-

Lilith,mi prese la mano e mi condusse verso una di quelle casette.

-Sono così felice di rivederti,mi sei mancata per tutto questo tempo.-

- Oh ehm...-

-Si capisco che tu in questo momento non ti ricordi niente-

Mi sorrise raggiante e io ricambia. Mi faveva tenerezza. Tutta questa gente è felice di vedermi e tra poco mi fanno persino uma festa,mentre io li ricambio con "siete tutti pazzi" o "sono ancora scettica". Mi sentivo stupida e in colpa.

- ti va di farti un bagno? E metterti un pò più comoda? -

- Perché no?-

Oh quindi,non lo vuoi fare?-

-Si certo! E un modo di dire.-

Lilith arrossì e fece il suo solito sorriso.

PhantasiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora