-Hey satana svegliati!-
Sentì questa voce familiare che mi entrava nell'orecchio. Aprì lentamente gli occhi e vedevo sfocato,mi sentivo pesante,come piombo. Sentivo la testa che mi girava come le giostre del luna park,il mio corpo era adagiato su un piano duro e piatto.
-Margaret , allontanati! Deve prendere aria.-
Acquisita la focalizzazione, mi trovai in una cerchia di studenti e professori.
-Che...cosa...è successo....- dissi
-Mostro,sei caduta come una patata dalle scale! Per poco non mi venivi addosso! E ti chiamavo ti chiamavo ripetute volte che pensavo che eri morta una volt..-
-Smettila Margaret! Non devi trattare così una tua compagna!-disse Mrs. Rose.
Che vergogna,avevo perso i sensi davanti a tutti. C erano studenti che ridevano e altri che andavano in classe loro come se nulla fosse. Mrs. Rose mi aiutò ad alzarmi. Mrs. Rose era la mia insegnante di lettere,era l'unica che non mi trattava come gli altri,come se fossi un mostro, lei era speciale con me,prendeva le mie difese contro gli altri studenti e professori. Accanto a lei c'era "miss perfettina" di nome Margaret Conneley. La odiavo talmente tanto che ogni notte pianificavo piani per come uccidere lei e gli altri. Miss perfettina dei miei stivali era la cosiddetta "una delle più carine e intelligenti della scuola",capelli castani chiaro, occhi celesti,viso d angelo, corporatura minuta,graziosa,sempre alla moda ,blah blah blah,al contrario mio, che ero alta,snella,capelli neri lunghi,occhi celesti,viso pallido,occhiaie e vestita la maggior parte delle volte in nero.
MrsRose mi fece sedere nella sala dei delegati,su una poltrona,mi portò un bicchiera d'acqua e un bustina di zucchero.
-Come ti senti?- mi disse Mrs.Rose
-Meglio. Grazie.-risposi
-Forse è meglio che chiamo tua madre.-
-Oh no,non si preoccupi mrsRose. Stò meglio.-
-vabbene,avviserò l insegnante della prima ora che starai un pò qui.-
Appoggiai la testa all'indietro,cercai di rilassarmi. Era la prima volta che svenivo,ma non ero grave perché ero coscente.
-GrazieMrs Rose. Lei e sempre gentile con me.-
Era suonata la campanella della ricreazione. Ero scesa al bar per prendere un tramezzino ed ero insieme a Lucy. Lucy era la mia amica,veniva in classe mia,era l'unica che non pensava che ero una svitata o che ero satana,perché lei sapeva benissimo che ero me stessa. È una ragazza con capelli biondi e occhi castani,amava le mie pazzie,avevamo gusti più o meno simili.
-Lucy...prima di...no niente.-
Avevo voglia di raccontare a qualcuno ciò che ho visto,ma avevo paura che non mi prendesse sul serio,quindi ci ripensai.
-Prima di cosa? Dai dimmelo che è successo?-
-No niente.-
-Prima o poi me lo dirai.-
Mangiammo la nostra merenda e parlammo tutto il tempo del più e del meno,trascorrevamo le nostre giornate scolastiche come un soldato in guerra e alla fine della giornata tiravamo un lungo sospiro. La mia vita era solo una monotona routine. Vivevo in ultra dimensione,pensavo sempre che c'è una vita migliore di questa,dove le avventure sono l'ordine del giorno,dove tutti non mostravano delle maschere per essere accettati e dove sognare era legale. A volte mi chiedevo,"Ma io sono di questo mondo?".
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Phantasia
FantasyCosa faresti se ad un tratto tu,ti ritrovi in un alta dimensione...dove sognare è legale? Dove le persone che ti circondono sono fuori dal comune come te ? Dove i draghi sono tuoi amici? Scarlett è una diciassettenne che ha una vita monotona come la...