Kaede Kayano amava veramente Nagisa. Amava il ragazzo come non avrebbe mai amato nessuno nella sua vita.
Fu doloroso. Fu doloroso vederli andare via mano nella mano felici. Così felici che sembrava fosse stato il destino stesso a sceglierli, anche se loro non lo sapevano ancora.
Lei non poteva fare nulla, voleva che Nagisa fosse felice e avrebbe fatto il possibile per fare in modo che accadesse, anche se a soffrire fosse stata lei, le andava bene. Le andava bene sentire il suo cuore deteriorarsi con il tempo, voleva solo la sua felicità, non importava il prezzo.Così, mentre il sole tramontava la ragazza disse addio al suo amore.
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Nagisa era al settimo cielo: la spiaggia, il sole che illuminava tutto attorno a lui, le braccia del suo amato attorno alla sua vita mentre ballavano un lento accompagnati da una musica rilassante.
Era davvero felice.Di tanto in tanto nella loro danza scoordinata Karma calpestava i piedi del bluetto, diceva che era per errore, ma Nagisa non gli credeva mai.
Mancava poco più di un mese all'imminente omicidio di Korosensei, i due ragazzi erano terribilmente stressati.
Proprio per questo lo stesso professore e Kaede li avevano invitati a sfruttare quel momento di pace per staccare la spina da tutte le cose che stavano succedendo.<È una bella serata.> disse Nagisa, lo sguardo verso il mare calmo. Era davvero una bellissima vista e condividerla con il suo fidanzato rendeva tutto ancora più magico.
Karma semplicemente annuì, i suoi occhi ambrati fissi a guardare il compagno. La sua mano sul fianco del ragazzo mentre l'altra stringeva la sua di mano.
Il ragazzo prese un respiro profondo, l'aria fresca che gli entrò nei polmoni dandogli un senso di benessere.La musica continuava senza fermarsi con il suo ritmo calmo e trascinante.
Tornò poi a guardare Nagisa, i suoi occhi che sembrarono quasi illuminarsi alla sua vista, un piccolo e dolce sorriso sulle sue labbra mentre il suo cuore perdeva un battito o due.
<Sì, è proprio bella.>
Detto questo spostò le sue mani sulle spalle del ragazzo più piccolo e lo avvicinò a sé in un abbraccio: riuscì chiaramente a sentire il battito accelerato di Nagisa e vedere il rossore sulle sue guance, Karma lo trovava a dir poco adorabile.
<K-Karma...!> protestò il bluetto in imbarazzo e poggiando le mani sul petto del rosso in ordine per allontanarlo e così fece.
Il rosso lo osservò per pochi secondi, per poi scoppiare in una fragorosa risata.
<Oh mio Dio, Nagisa sei così tenero quando sei tutto imbarazzato!> disse tra le risate, rendendo Nagisa ancora più imbarazzato di prima.Le risate del rosso si fecero ancora più forti di prima, così forti che Nagisa decise di dover fare qualcosa.
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Karma era zuppo dalla testa ai piedi.
Non gli piaceva la sensazione dei vestiti bagnati sul corpo, era parecchio scomodo e aveva un'alga sopra la testa.
Nagisa guardava il rosso dall'alto dello scoglio seduto, Karma non riusciva nemmeno a crederci che il ragazzo l'aveva davvero buttato in mare dallo scoglio in cui fino a qualche minuto prima ballavano e lui non se ne era accorto fino all'ultimo secondo.
<Nagisa, se volevi vedermi bagnato c'erano altri modi per farlo.> lo prese in giro, un sorriso malefico sulle sue labbra.
Nagisa sospirò sfinito, i suoi occhi stanchi fissi su di lui. Si portò le mani sul viso e maledì il suo fidanzato per essere in quel modo.
<Karma, questa potevi davvero risparmiartela.> disse porgendo la mano verso di lui per aiutarlo ad alzarsi e piegandosi in avanti. Karma ghignò e prima che Nagisa potesse fare qualsiasi cosa anche lui si trovò in acqua, gli ci volle qualche secondo per tornare a galla.
I due ragazzi si guardarono negli occhi per pochi secondi per poi scoppiare a ridere nello stesso momento.
<Hai un granchio in testa!> disse Karma.
<E tu hai un'alga!> riprese Nagisa.Quando le loro risate cessarono, comunque, i due continuavano a guardarsi negli occhi dell'altro. Sembrava qualcuno avesse preso delle stelle dal firmamento e messe nei loro occhi, erano semplicemente innamorati.
<Ehi Nagisa,>
<Si?>Ci fu il silenzio, gli occhi blu di Nagisa su quelli ambrati di Karma, in attesa.
Un respiro profondo da parte del rosso.
E poi Karma finalmente parlò, i suoi occhi incatenati con quelli di Nagisa:
<Penso di starmi innamorando di te ogni di più.>
Moi:
Questa è la mia prima richiesta e non sono per niente soddisfatta.
Non sono riuscita a trovare un'idea carina e questa è la cosa migliore che è uscita fuori, mi dispiace se non ha rispettato le aspettative, chiedo venia.
Comunque spero che possa almeno avervi fatto passare un momento di noia,
Grazie per la lettura.P.S.: ho messo Kaede perché mi piace un sacco e secondo me riceve troppo odio, volevo darle una piccola parte in una one-shot e questa è stato il modo migliore che ho trovato.
P.P.S.: questo angolo autrice è più lungo della fan fiction stessa. Wow.
-Umi💜
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Assassination Classroom in Korocanons
FanfictionVarie headcanons sui personaggi di Assassination Classroom! [Sono quasi tutte inventate, qualora le informazioni siano vere sarà detto alle fine del capitolo. E sì, sono così terribile da aver fatto un gioco di parole con il nome di Korosensei e la...