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"oi principessa"

"ei lu"

"ho visto che ti stai divertendo in pista con le ragazze"

"sisi, Elettra mi coinvolge troppo, e ora dovevo prendermi una pausa, se no svenivo in pista"

"ho notato che ti sei data da fara, hai qualche puntello?"

"eheh, comunque si e rimarrà segreto di stato tra me e lollo"

"voi due mi fate paura, a proposito di lollo, tu mia principessa cara mi devi girare ancora una canna"

"e se io non volessi mio principe?"

"non la passerai liscia principessa" le dissi avvicinandomi al suo orecchio 


Pov Giuli 

"non la passerai liscia principessa" disse lui avvicinandosi e provocandomi una scossa di brividi

"allora? vieni giù nel backstage a girarmi una canna? ho giù tutto" disse facendo una faccia dolce

"eh va bene, muoviti che mi fanno male i piedi a camminare"

Appena dissi quella frase non sentì più il pavimento sotto i miei piedi, Luca mi aveva preso a mo di sposa, facendo attenzione che il mio vestito, forse fin troppo corto, non si alzasse ulteriormente.

"dai lu lasciami giù, stavo scherzando" dissi allacciando le braccia al suo collo mentre lo guardavo divertita

"mai!" disse con fare teatrale e provocandomi una risata

"principessa ti stai per caso prendendo gioco di me?" disse facendo l'offeso

"mai!" dissi imitandolo una volta che mi aveva appoggiato a terra e provocandogli una risata

Quando mi passo tutto il necessario mi posizionai davanti a uno dei tavolini neri e iniziai il mio lavoro, da quando i miei amici mi avevano insegnato avevo cercato di perfezionare sempre di più la mia tecnica, fino ad arrivare alla perfezione. Appena vidi il grinder personalizzato soffocai una risata, era un po' da egocentrici come cosa, però vabbè, magari lo avrei rubato in futuro. Finito il mio lavoro lo posizionai in perfetto equilibrio sul tavolino.

"principessa ma tutta questa perfezione da dove arriva?"

"anni e anni di esperienza, ora però vorrei fare un tiro alla mia creazione"

"non ci pensare nemmeno, prima tu e l'altro imbecille vi siete presi gioco di me, e ora pagate"

Mi sedetti sul divanetto nero di fianco a lui e gli feci gli occhioni e il labbruccio, nessuno mi resisteva con quella faccia, e fu così anche con lui, mi passo la canna sbuffando fuori il fumo e indispettito dal mio gesto.  

"guarda che l'ho fatto solo perché sei carina!"

"è li che ti sbagli" dissi alandomi "io sono fantastica" dissi spostandomi i capelli dalla spalla e sbuffando fuori il fumo.

"si forse lo sei, ma dovresti abbassarti il vestito, è un po' troppo corto per i miei gusti"

"geloso D'orso?" dissi avvicinandomi a lui, che non rispose

"non dovresti" dissi lasciandogli un bacio umido sotto l'orecchio, per poi lasciarlo li e andare a cercare lollo per spiegali l'accaduto

"lollo" dissi richiamandolo mentre parlava con uno dei ragazzi

"oi che fine avevi fatto? è successo qualcosa?"

"credo che Luca debba fare un secondo giro in bagno, mentre uscivo dal backstage si è messo una mano davanti ai pantaloni"

"nooo, tu sei da sposare!!" disse il mio amico ridendo come un matto per poi abbracciarmi e trascinarmi in pista a ballare con lui.

Ormai erano le 4 e io ero stanca morta, con la testa appoggiata alla spalla di lollo mentre eravamo seduti sui divanetti. Anche lollo era stanco, avevamo ballato come matti per più di un ora e non ce la facevamo più, entrambi volevamo solamente andare a dormire. Dopo dieci minuti mi propose di tornare a casa, così ci alzammo e andammo ad avvisare i nostri amici che saremmo tornati in albergo.

"oh bro, io e Giulia torniamo in albergo siamo morti" disse lollo al moro

"ah e dai veniamo anche noi" disse girandosi verso ava

"ok"

"oi giuli" disse il moro richiamando la mia attenzione

"ti va di venire con me in macchina?"

"certo" dissi iniziando a scendere le scale per recuperare il mio giubbino mentre lollo rideva dietro di me

Arrivati ripresi le mie cose e mi avviai verso la macchina di luca, non prima di aver salutato lollo con un abbraccio e un sorriso complice e lollo con un abbraccio.

Aprì lo sportello e salì in macchina con il moro

"ti sei divertita?"

"si molto, ma ora sono stanca morta" dissi sistemandomi meglio e chiudendo gli occhi

"dormi, ti avviso quando siamo arrivati"

"grazie"

In poco tempo caddi nelle braccia di Morfeo. 

"piccola svegliati, siamo arrivati"

"no lu, lasciami qui ti prego"

"oh capito" disse prima che io sentissi lo sportello chiudersi e per poi sentire due braccia sollevarmi

"no dai lu, lasciami giu, tutte le volte mi devi portare in braccio"

"tranquilla, ti fanno male i piedi e sei stanca morta"

"grazie" dissi lasciandogli un bacio sul collo

Eravamo appena saliti in ascensore e appena le porte si aprirono al mio piano luca mi lasciò giù

"buona notte ci vediamo domani" disse lui lasciandomi un bacio sulla guancia

"notte" dissi uscendo dall'ascensore

Percorsi il lungo corridoio e appena arrivai davanti all mia camera, aprì la borsetta e cercai la tessera per aprire la porta, ma non la trovai, cercai ovunque, e poi mi ricordai di non averla estratta dalla fessura per la luce. Imprecai. La prima cosa che mi venne in mente fu chiamare lollo.

"lollito"

"dimmi, che succede?" 

"ho dimenticato in camera la chiave"

"non ci credo, se sei stupida, chiama Luca"

"non puoi venire tu?"

"no buonanotte ammò"

Prima che potessi rispondere mi attacco in faccia, chiamai luca.

"lu"

"dimmi, tutto bene?"

"si, cioè più o meno"

"mi dici cosa succede?" disse tra l'irritato e il preoccupato

"ho dimenticato in camera la tessera per aprire la porta, che faccio mo"

"vieni da me, dormi in camera mia"

"ma io volevo lavarmi!" dissi sbuffando

"ti fai la doccia da me e ti do un mio cambio"

"grazie, arrivo"

Chiusi la chiamata e involontariamente mi spuntò un sorriso. Scrissi a lollo che dormivo in camera di luca e che la mattina dopo io e lui dovevamo parlare un po', ed infine cambiai il nome al suo contatto, prima che si aprissero le porte dell'ascensore.

Bussai alla porta di luca e poco dopo mi aprì, era...

  

così a casoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora