così a caso

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"allora giuly, noi ti dovremmo parlare" disse ava

mandai giù il vino e con un cenno della testa lo incitai continuare, avevo molta ansia, ma cercavo di non darlo a vedere.

"lo sappiamo che ci conosciamo da poco, ma abbiamo notato che non sei come le altre fan, sei una persone che ha voluto conoscere in primis noi come Luca, Francesco e Lorenzo e non Capo Plaza, AVA e lollo, e per questo ti diciamo grazie, perché non tutte sono così" disse il moro

"ma di che, siete delle persone, come tante altre, ma a differenza di altri avete un talento e tanta voglia di fare, però ti prego finisci il discorso che ho ansia"

"certo certo, allora, dato che tu fai moda, e da come ho visto hai veramente buon gusto, volevamo chiederti se volevi entrare a far parte del team plaza come responsabile del merch?"

Non ci credo, non riuscivo a credere a quello che avevo sentito, rimasi immobile a guardare il moro che aveva appena pronunciato le parole, non sapevo cosa dire, cioè si lo sapevo, ma non sapevo come dirlo. Decisi di lasciarli un po' sulle spine per farli un po' sudare

"allora ragazzi, è una proposta veramente wow, cioè non so cosa dire, giuro, mi piacerebbe molto ma..."

"ma non accetti" disse luca dispiaciuto

"ma non hai capito che io sono il nuovo membro del team plaza" dissi

"affamoc mi hai fatto prendere un colpo" disse alzandosi e venendo ad abbracciarmi

Risi alla sua frase e lo abbracciai facendo poi lo stesso anche con gli altri

"allora brindiamo, a giulia" disse il moro

Mangiammo ridendo e scherzando, poi ci alzammo e andammo a fare un giro sul lungo mare, alcuni ragazzini fermarono luca a fare delle foto, e lui fu molto disponibile. 

"vi va di andare a fare un aperitivo e poi prendiamo le macchine e andiamo a casa?" propose ava

"per me va benissimo" dissi io

"approvo" dissero in coro lollo e luca

Ormai erano passate un po' di ore e noi non eravamo ancora partiti, ci eravamo persi a ridere a un chiosco con degli amici dei ragazzi. Erano veramente simpatici ma poi dovettero lasciarci per andare in discoteca, così noi decidemmo di tornare a casa.

"allora vieni con me?" disse luca mettendo un braccio intorno alle mie spalle

"si, se per te va bene, però devo prendere alcune cose che ho lasciato in macchina di lollo"

"certo fai pure ti aspetto" disse lasciandomi un bacio sulla tempia

Andai a recuperare alcune cose che avevo lasciato in macchina da lollo, poi tornai dal moro

"pronta a fare un lungo viaggio?"

"certo, sarò di ottima compagnia"

"speriamo se no ti lascio in autostrada"

"sappi che se lo fai primo, perdi un amica, secondo un membro delle crew"

"hai ragione perderei troppo" disse ridendo

Parlammo per molto tempo fin quando una chiamata da parte di ava interruppe la nostra conversazione

"oh lu, ci vorremmo fermare un attimo, abbiamo fame e vogliamo andare in bagno"

"va bene bro, al prossimo ci fermiamo"

"perfetto, a dopo"

"ciao" dissimo in coro  io e il ragazzo alla mia sinistra

Infilai le mia amate AF1 ,che avevo tolto durante il viaggio per stare più comoda, e scesi dalla macchina, mi stiracchiai e raggiunsi i ragazzi. Era l'una di notte, e noi avevamo fatto solo 3 ero di viaggio, infatti eravamo a Roma. Entrammo nell'autogrill e io e luca prendemmo tante schifezza, come patatine, dolci, caramelle e tanto altro. 

Tornammo in macchina e iniziammo a cantare delle canzoni che mettevo, dal mio telefono, attraverso il bluetooth, che era collegato alla macchina. Passarono abbastanza in fretta le ore, ma notavo che luca era sempre più stanco. Gli proposi di chiamare i ragazzi per riposarci un attimo e lui accetto. Chiamai lollo

"pronto carissima"

"ciao bellissimo, vi va di fermarci un attimo per riposarci, luca si sta addormentando alla giuda, non vorrei rischiare la vita" dissi girandomi verso il moro che sorrise

"certo, così noi ci scambiamo, dato che ava sta dormendo da quando siamo ripartiti"

"il solito"  disse luca

"si bro, comunque ci fermiamo al prossimo?" 

"va bene, a dopo" dissi chiudendo la chiamata non prima di aver ricevuto una risposta

Luca parcheggiò e successivamente si stiracchiò sul sedile

"dio non ce la faccio più non vedo l'ora di dormire"

"allora dopo guido io"

"non ci pensare nemmeno"

"non ci pensare tu, devi dormire, non voglio rischiare la vita, e poi ho una proposta da farvi appena vediamo anche gli altri"

"in che senso?"

"se aspetti anche gli altri capirai"

Appena lollo e ava ci raggiunsero mi decisi a parlare

"ragazzi, dato che siamo stanchi morti, potremmo andare a casa mia, quella dei miei genitori e dormire lì"

"ma no, andiamo dritti a casa, poi dove ci metti a dormire?"

"essendo figlia unica ho convinto i miei a lasciarmi il secondo piano della casa, ed è diventato il mio mondo, ci stavo sempre con i miei amici, ci sono due camere con due letti matrimoniali, però c'è un bagno solo"

"se davvero non disturbo io una bella dormita non me la nego" disse il moro

"va bene dai, se non disturbiamo va bene" disse ava

"perfetto, poi magari domani vi faccio conoscere i miei amici, e se riesco anche i miei genitori"

"va bene" dissero i tre ragazzi

"ava, se vuoi ti mando la posizione, se no seguimi"

"mandamela per sicurezza"

"perfetto"

Presi il telefono e mandai la posizione ad ava, poi scrissi un messaggio a entrambi i miei genitori informandoli che sarei arrivata con dei miei amici e che ci fermavamo a dormire perché stavamo tornando da un lungo viaggio ed eravamo stanchi, e che saremmo ripartiti nel tardo pomeriggio o sera.

Salì in macchina al posto del guidatore e il moro si posizionò affianco a me, togliendosi le scarpe e abbassando di poco il sedile

"sei guidarla vero?"

"che simaptico"

"era solo una domanda non si sa mai" disse allungando la mano e...