Wow! Che cosa è appena successo?!!
Mi mancava l'aria... perchè mi fa quest'effetto???
- Cosa volete mangiare?- chiede Simon
- frutta?- risponde Kat
- per me va benissimo, vado prima a fare una doccia, che ore sono?-
- sono le tre del pomeriggio- caspita! come passa il tempo! Sono ancora scombussolata per il fuso orario.... Devo assolutamente togliermi di dosso la limonata.. appiccica tutto! Le mie guance diventano rossissime e il mio cuore batte fortissimo al ricordo del suo tocco, la sua pelle contro la mia..... Basta! Prendo un'asciugamano ed entro in doccia.
Cerco di non fare la doccia troppo lunga anche se uscire è una tortura, esco dalla doccia mi avvolgo l'asciugamano e mi strucco. Cavoli! ho dimenticato i vestiti fuori!
Esco fuori dal bagno e per fortuna non vedo Christian nei paraggi.
- Eccoti dov'eri!- mi dice spostandosi dalla finestra del balconcino. Da quando c'era un balconcino?!
- avevamo stabilito la regola che non stavi in camera mentre io faccio la doccia-
- non abbiamo stabilito niente- dice guardandomi da cima a fondo. Per fortuna l'asciugamano è abbastanza grande da coprirmi almeno fino a metà coscia. Poi si avvicina, non posso farlo avvicinare, perdo il controllo quando e intorno e specialmente vicino.
- facciamo un compromesso?- mi chiede, un compromesso, mi sembra ragionevole.
- che tipo di compromesso?
- facciamo così ti prometto di non entrare mai in bagno mentre ci sei tu ed in cambio mi fai restare in camera-
- non mi fido...-
- oh beh, io non entro mentre sei in bagno, a meno che sai, non lo chiedi tu..-
- no! questo non succederà mai!- scoppia a ridere.
- dio ragazza rilassati sei tutta tesa, hai bisogno di un massaggio?-
- cretino!- dico prendendo la roba e vado in bagno a cambiarmi.
- allora siamo daccordo?- mi chiede
- eh ... finchè non si trova un'altra soluzione..-
Manterrà la sua promessa? Una vocina dentro di me mi dice: Chissene frega se entra.
Non è questo il problema maggiore, sarà la notte..... Una parte di me spera di poter condividere il letto... oddio ma cosa mi sta succedendo ?! Basta! Devo trovare qualcosa da fare e stargli lontano! Deve uscire dalla mia dannatissima testa! Spero d'incontrare un ragazzo stasera se usciamo
Esco dal bagno e lui non c'è, probabilmente sarà in cucina a mangiare, così scendo a raggiungere gli altri
- cosa facciamo oggi pomeriggio?- chiede Ana tutta elettrizzata
- possiamo andare a fare shopping!- dice Kat
- oddio si vi prego ho bisogno di comprare nuovi sandali!- dico
- e shopping sia!- dice Elena
- cosa?! shopping no! non sopravvivo!- dice Simon
- non ci devi accompagnare tesoro!- dice Kat dandogli un bacio, sono così teneri!
- non sapete la strada-
- c'è il navigatore- dice Elena passandomi la frutta.
- chi sa guidare con il cambio manuale?-
- guido io!- rispondo
- ecco, non ci sono problemi-
- scommetto 20 dollari che vi perdete e che chiamate per soccorso- dice Simon verso di noi
- 20 dollari? ne scommetto 50 che chiamano dopo nemmeno un quarto d'ora!- dice Christian ridendo
- che fiducia che avete!- dico
- beh non hanno tutti i torti con te al volante- ride Ana
- se ricordiamo bene la colpa non era nemmeno mia!- ridiamo tutti a parte ovviamente SImon e Christian che non sanno di cosa stiamo parlando.
- perchè ridete?- chiedono
- beh, perchè praticamente eravamo andate in Italia un giorno e stavamo cercando un posto e alla guida c'era NIna.... e ci siamo perse-
- ma mica la tua auto ha il navigatore ?- mi chiede Simon ridendo.
- si ma la raccontano in modo sbagliato, dobbiamo ricordare chi continuava a dire che il navigatore diceva sbagliato e intanto con la cartina mi diceva di andare nella direzione opposta?- guardo Kat ridere
- è stata una luuunga giornata- dico ricordando al pensiero di quel lungo viaggio in macchina, ci eravamo proprio perse, mi ricordo che abbiamo dovuto fare due volte benzina, eravamo a Firenze? forse?
- avevi preso anche la multa vero?- dice Elena
- quasi presa, diciamo che il poliziotto non ha voluto dargliela-
- già per fortuna non me l'ha data-
- dopo che hai flirtato e quasi ti sei spogliata- dice Kat ridendo come una cretina, non era proprio andata così
- che cosa?!- chiede Christian ridendo sbalordito
- non è poi così una santarellina- dice Elena
- beh non mi ero proprio spogliata....- dico sperando di non essere diventata troppo rossa.
- allora, quale è il centro commerciale più vicino?- chiede Kat a Simon
- circa a 20 minuti da quì, dovreste riuscire a trovarlo senza perdervi-
- chissà magari ci perdiamo e ci trovano qualche bei sufristi- dice Ana
- già e accidentalmente abbiamo finito la benzina e ci serve un passaggio- dico con occhi sognanti imitando Ana, poi entrambe ridiamo.
- ah ah ah non siete spiritose- dice Simon con una vena di gelosia, mentre Christian non fa nessun commento, continua a guardare il suo piatto e a mangiare.
- noi cosa facciamo?- chiede Christian a Simon
- io mi faccio un bel bagno in piscina-
- dopo che avrai prelevato perchè perderai la scommessa-
- sei così sicuro di vincere la scommessa?- gli dico con tono di sfida
- perchè vuoi rendere la scommessa più divertente?- mi chiede
Mi pento subito di averlo detto anche se un po' mi diverte, ma si, sono in vacanza sono quì per divertirmi.
- cosa suggerisci?-
- ok, se vinco io, non dormi sulla brandina e nemmeno io, mentre se vinci tu, io uscirò dalla camera mentre sei in bagno-
- affare fatto- dico
- ah non vi ho detto che però la strada non è autostrada, ma stile campagna con tante strade, rotonde.....- dice Simon ridendo
- non è difficile-
- Simon quanto esattamente ci metti ad arrivare?-
- aspetta che guardo- dice prendendo l'iphone
- esattamente 25 minuti-
- per sapere chi ha vinto la scommessa, mi mandi una foto del posto e l'ora-
- ok- Elena, Ana e Kat ci guardano tutte divertite
- lo sai che ci perderemo?- dice Ana ridendo
- su andiamo se no..- dico poi salgo le scale per prendere la borsa. Non li farò vincere questa scommessa! Anche se cavoli, ci perderemo di sicuro se lo abbiamo fatto in Italia, di sicuro a Miami ci perdiamo dopo cinque minuti.
- non mi hai chiesto il numero di telefono- mi dice
- ah si è vero- ci scambiamo i numeri
- pronta ?- chiedono le altre, scendiamo tutti e andiamo alla macchina
Salgo e tiro giù il finestrino.
- come si chiama il centro?- chiedo a Simon
- Dadeland Mall- mi risponde
- vai a prendere la brandina , perchè vincerò di sicuro- dico a Christian
- ne dubito- risponde poi faccio retromarcia e partiamo.
Allora, per adesso la strada è sempre dritta, ci sono solamente un paio di cunette ogni tanto, la vista è bellissima, stiamo viaggiando sulla costa.
Il navigatore segna di girare verso sinistra così lo faccio.
- tu e Simon siete molto carini- dico per iniziare una conversazione
- grazie! lui è dolcissimo-
- che cosa intendeva Christian con il fatto che esce dalla camera mentre sei in bagno?- chiede Ana, sapevo che prima o poi saremmo arrivate a quest'argomento.
- visto che voi mie carissime amiche mi avete lasciato in camera con lui, ho dovuto stabilire delle regole-
-beh..... - dice Kat, poi mi guarda, la guardo per qualche istante poi ritorno con gli occhi alla guida.
- tu gli piaci- mi dice
- no, non gli piaccio, gli piace solo prendermi in giro-
- secondo me no, da come ti guarda- dice Elena
- anche se però, visto la sua reputazione ti direi di stare attenta- dice Ana
- ragazze! non sta succedendo niente-
- si certo!- dicono tutte in coro. Avevano per caso visto quello che è successo in piscina?
- che cosa intendete?- dico, poi scoppiano tutte a ridere
- Nina gira!- dice Kat di scatto, cavoli non mi ero accorta che il navigatore aveva detto di girare a destra.
- merda!- dico
- prova a girare qui- dice Ana
- no meglio se torno indietro- vedo un posto dove posso girare ma mi ci vogliono cinque minuti per arrivare, cavoli è già passati dieci minuti schiaccio un po.
- uh ragazza vai piano-
- non voglio perdere la scommessa- dico e questo le fa ridere ancora di più, riesco a girare e tornare indietro impiego altri cinque minuti, poi finalmento posso girare dove mi aveva detto il navigatore. Passano altri cinque minuti poi la macchina segna che devo fare benzina. Ma stiamo scherzando?! Per fortuna nelle strade americane ci sono un sacco di benzinai. E mi fermo.
- quanto è passato?- chiedo
- mancano tre minuti, hai perso la scommessa-
- no, non è possibile- guardo l'orologio poi arriva un messaggio
Dubito che siete arrivate, stasera sarà una notte interessante.....
Merda!
- vabbè, avrai perso la scommessa ma guarda quanto è figo quel ragazzo- mi dice Ana
Non aveva torto, era un ragazzo bellissimo, occhi azzurri, biondo, muscoloso, abbronzato.
- vado a fare benzina mentre voi sbavate su quel ragazzo- dice Kat
- beh, non tutti sono impegnati- le risponde Elena
Il ragazzo ci osserva per un po' , poi dopo aver visto che lo fissiamo si avvicina:
- heii, ladies, come va?-
- bene ci siamo solo perse- risponde Ana
- come vi chiamate?-
- io mi chiamo Ana, loro sono Nina e Elena- dice indicandoci
- e tu?- chiedo
- io sono Ryan, avete bisogno di aiuto, dove volete andare?-
- volevamo andare al Dadeland Mall-
- è a cinque minuti da quì, io ci devo passare perchè devo raggiungere qualche amico, se volete vi posso portare- ma non mi dire! 5 fottutissimi minuti!!
- grazie mille saresti gentilissimo-
- vi va di venire ad una festa sulla spiaggia venerdì prossimo o partite di già?-
- certo che verremo, tu ci sarai?- chiede Ana, flirtando al massimo, io e Elena ci guardiamo e sorridiamo
- se tu verrai di sicuro ci sarò -
- allora ci vedremo- gli risponde Ana poi lui le dona il volantino.
- Ecco fatto, possiamo andare- dice Kat tornando
- Kat, lui è Ryan ci accompagnerà al centro commerciale-
saliamo tutte in macchina.
- venerdi prossimo siamo state invitate ad un festa!- dice Ana tutta elettrizzata
- certo che non posso lasciarvi sole un attimo...- dice kat ridendo poi accendo la machina e seguo Ryan
- beh dopotutto un bel surfista lo abbiamo incontrato- dico ridendo e guido.
STAI LEGGENDO
Appesi al filo di un casino bellissimo
RomanceSi dice che gli opposti si attraggono, ma cosa succede quando si è troppo differenti? Lei non si fida facilmente delle persone, è di una bellezza innocente, inesperta. Lui invece è dannatamente bello, uno che cerca divertimento, paura di mostrare i...