1 - I pancake di mamma

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Il karma gira dicono, ma la sfiga mi perseguita . Credo gli piaccia vedermi soffrire e vedermi in difficoltà , non poteva scegliersi qualcuno di più paziente, carino e dolce invece della persona più stronza e  solitaria sulla faccia della terra ?
Apro gli occhi dopo l'ennesimo sogno insignificante . E' la seconda volta in due settimane che sogno sempre la stessa cosa : di arrampicarmi su una pianta di banane e di volare nel vuoto quando un cocco mi cade in testa , se il messaggio in codice è quello che presto arriverà un altra sfiga gli dò pienamente ragione . Potrei fare la cartomante visto le cose assurde che sogno , tirerei su una bella somma grazie a quei due o tre disperati che ci crederebbero .
Di prima mattina rimango sempre 10/15 minuti nel letto per cercare di capire che giornata mi aspetterà . Solitamente sono poi tutte uguali .

Sento già da basso mia madre urlare contro mio fratello Kyle , ignoro i versi striduli che emette e torno a osservare il soffitto completamente illuminato . La luce accarezza le travi di legno sopra di me , la finestra è rimasta socchiusa, visto l'afa di stanotte ho aperto .

C'è un mucchio di panni accatastati sulla scrivania dove secondo me gli uccellini che cantano ogni mattina fuori dal portone di casa potrebbero nidificare e mettere su famiglia .

Camera mia è proprio un gran casino. Dovrei pulire ma quando lo dico è una cosa mentre quando devo farlo è un altra . Sbuffo mettendomi seduta  per mettermi le ciabatte che mi ha regalato mio fratello per il compleanno . Sono quelle riscaldate e sono veramente la mia vita . E' stato un gran bel regalo .  Messe a confronto alla rana di due anni fa che mi aveva messo nella torta .

Avevo appena tagliato la prima fetta quando è balzata fuori ed è finita nel vestito di nonna che continuava ad urlare e divincolarsi mentre i nostri parenti cercavano di prendere l'animale che era impazzito e saltava da una parte all'altra . Sorrido ricordandomene .
Prendo i primi vestiti comodi che trovo nell' armadio e mi dirigo verso il bagno che stranamente questa mattina trovo libero . Visto che di solito papà sembra che stia facendo una messa lì dentro , rimane dentro ore . Una volta ho pure pensato che la mia teoria fosse vera dopo aver aspettato per ben un ora e mezza di poter fare pipì.

Metto i vestiti puliti sulla lavatrice e il pigiama grigio che indosso da ormai una settimana nel cestone dei panni sporchi . Mi guardo allo specchio dopo aver lavato la mia faccia assonnata, che ora sta grondando d'acqua gelata che uso ogni mattina per svegliarmi . Gli occhi azzurri sono contornati da delle occhiaie che potrebbero fare invidia ai panda . Mi metto un po' di correttore per evitare che qualcuno prenda un infarto nel vedermi in queste condizioni e un minimo di mascara visto che non mi piace il trucco pesante.  Poi scendo per la colazione.

Quando arrivo al piano di sotto noto subito che sono già tutti seduti a mangiare al tavolo di cucina i pancake che prepara sempre mamma . Ovviamente senza neanche aspettarmi per iniziare a mangiare :
- Buongiorno - dice mio padre vedendomi. Io rispondo con uno sbadiglio per poi dirigermi verso la sedia mangiando quello che c'è nel piatto .

Nel frattempo che mi gusto la colazione  mi giro verso la televisione accesa che mio fratello sta guardando con tanta attenzione , stanno guardando il tg mentre la telecronista sta parlando" ieri sera è stato confermato il decesso delle due vittime trovate in fin di vita vicino al campo di campeggio degli scout vicino alla fabbriche Ratlet . Gli esperti confermano dopo l'autopsia dei corpi che sia stato un animale! Il primo attacco animale da oltre 50 anni ! Per questa mattina è tutto, torneremo più tardi con le notizie sul traffico " quando mio padre spegne la televisione rimango visibilmente scossa e mille pensieri mi frullano in testa.

Ma il primo è quello della  fine tragica e senza giustizia che hanno avuto questi uomini . Morire per mano di un essere vivente proprio come loro, magari non si erano accorti che li stessero seguendo , o magari non avevano pensato che non fossero da soli . Smetto di mangiare , la fame mi è passata per stamattina. La voce di mia madre mi riporta alla realtà :
- Incredibile dico io ! Non oso immaginare come stiano  le famiglie - mormora lei  scuotendo la testa e accarezzando la mano di mio padre . Che continua a guardare lo schermo del televisore  ormai spento.

Mi guardo intorno notando che mia madre ha fatto il solito casino sul piano di cucina , ci sono scodelle pentole e vari arnesi da cucina  , ma nell'aria c'è un profumo così dolce che mi porta subito via da quel pensiero .

Fisso Kyle  alla mia destra  , indossa la tuta blu che mamma gli ha comprato settimana scorsa . Noto  che stranamente se ne sta zitto chino sul suo piatto,  finendo di mangiare nel silenzio più assoluto .

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