24 - Soggiorno regale

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Il tragitto dalla cella alla nostra destinazione finale è solo di qualche metro .
E mentre cammino ho il tempo di guardarmi intorno .
Gli alberi nascondono molto bene questo posto ed è per questo che non lo avevamo notato . Tutte le persone sono indaffarate a fare qualcosa , c'è gente che lava , parla e lotta . Molti occhi attenti ricadono su di noi . Appena cerco di fissarli loro distolgono lo sguardo facendo finta di nulla .
È incredibile che si siano stabilizzati qui .
Ci sono tende e alcune casette , qualche pianta qui e là e il necessario per vivere . Penso sia straordinario . Alzando la testa al cielo noto che gli alberi quasi lo coprono completamente.
Ty a differenza mia ha lo sguardo fisso sulla tenda che ora è davanti a noi . Non un occhiata n'è uno sguardo , forse perché lui non è curioso come me .
Alziamo lo sguardo per fissare l'uomo dinanzi a noi , in risposta indica con il capo la tenda . Noi entriamo senza dire nulla .
Una volta dentro noto che c'è un tavolo di media grandezza al centro , circondato da sedie in legno costruite probabilmente da loro visto le varie imperfezioni .
Tutti i posti sono vuoti . Tranne uno .
L'uomo seduto al tavolo sembra fin troppo raffinato per un ambiente del genere . Ha lo sguardo fisso su di noi , occhi verdi e capelli bianchi .
Appena noto l'ultimo particolare tiro ancora più su il cappuccio nascondendo una ciocca di capelli dietro l'orecchio .
Quando volgo di nuovo lo sguardo su Ty lo vedo irrigidirsi .
Inaspettatamente le sue dita sfiorano il mio braccio per poi cercare la mia mano e tenerla ben salda , sotto gli occhi di tutti .
- Sedetevi pure - dice lui indicando le sedie con un gesto fluido della mano .
- Stiamo in piedi - risponde Ty .
- Come volete - dice lui bevendo un sorso di vino dal suo bicchiere . Le guardie sono immobili che sbarrano l'ingresso con le loro spalle larghe . Anche se ci provassi sarebbe impossibile scappare da questa situazione . Che altro posso fare se non affrontarla ?
- Allora che ci fate qui ? Non voglio spargimenti di sangue nel mio campo quindi vi conviene passare subito al dunque - dice bevendo un altro sorso .
- Come abbiamo già detto ai tuoi amichetti stavamo cercando una persona e ora l'abbiamo trovata purtroppo - dice Ty quasi ringhiando .
- Purtroppo ? Dovreste essere contenti di averla trovata no ? - chiede lui sorridendo . Per qualche secondo provo ribrezzo . La persona che mi ha abbandonato è davanti ai miei occhi e io sono impotente .
- No - rispondo secca stringendo la mano a Ty .
- No? - domanda lui confuso - allora non deve essere come vi aspettavate -
- Oh si forse peggio se vogliamo mettere la ciliegina sulla torta - dice Ty ridendo .
- Ragazzo non tollero quest insolenza . Stiamo parlando non facendo battute comiche - detto questo sbatte le mani sul tavolo .
Lancio uno sguardo interrogatorio a Ty che me ne lancia un altro di rimando .
- Potete spiegarmi cosa siete voi due ? -
- Esattamente quello che siete voi . Vuoi un disegnino ? - chiede Ty sfottendolo .
- Da quello che mi hanno detto no . Siete uguali ma diversi . Capito che intendo ? - dice sorridendo .
- Amico sei fulminato - gli dice Ty . L'uomo lo ignora e posa il suo sguardo su di me .
- Ragazzina posso vederti in faccia o intendi nasconderti ancora per molto ? - alzo lo sguardo sorridendo .
- Fossi in te non l'avrei chiesto - dico sorridendo debolmente . Sta per succedere - Ne sei proprio sicuro ? - lui mi guarda con aria di sfida .
- Se non lo fossi non te l'avrei chiesto - lascio la mano di Ty per qualche secondo mentre calo il cappuccio sulle spalle lasciando fuoriuscire i miei capelli . Bianchi . Esattamente come i suoi . Lui arretra . La sua faccia da strafottente di rabbuia. Io prendo di nuovo la mano di Ty che è rimasto al mio fianco a testa alta .
- Contento? - dico fissandolo diritto negli occhi . Le guardie dietro di noi avanzano con il busto per vedermi . Non mi volto ma so benissimo che è così .
- È uno scherzo forse ? - chiede lui gettando il bicchiere per terra colmo di vino che cola sul pavimento .
- Vedi la telecamera ? - chiede Ty . Nessuno bada alla sua battutine idiota perché gli sguardi sono puntati tutti su di me . E io mi faccio più piccola in uno spazio così minuscolo . L'unica forza che ho in questo momento è quella che sprigiona la mano di Ty che mi stringe forte .
Per un po' nessuno fiata . Nessuno parla . Ma i loro occhi mi studiano così attentamente che mi da fastidio . Solo dopo un lungo silenzio lui comincia a formulare una frase di senso compiuto .
- Sei veramente tu ? - chiede avvicinandosi .
- E chi sennò - risponde Ty . Ancora una volta viene ignorato .
- Ciao papà - dico guardandolo fisso negli occhi in cagnesco .
- Oddio Lana - dice avvicinandosi a me in lacrime . Cerca di sfiorarmi il viso con una mano . Io non voglio eppure non riesco a fermarlo . Ty prende il suo polso bloccando qualsiasi azione stesse per compiere .
- Vecchio giù le mani -
- Immagino che tu sia Tyler, sei uguale a tuo padre - dice per poi spostare lo sguardo . Sento la mano di Ty farsi più ferrea intorno alla mia - oh tesoro quanto mi sei mancata - dice tornando su di me .
- Come può mancarti qualcuno che non sai neanche chi è? E soprattutto dopo averlo abbandonato ? - sbotto secca . Non c'è sentimento nella mia voce solo rabbia che si fa strada verso il mio cuore .
- Lana io ti spiegherò tutto - dice guardandomi .
- So già tutto - rispondo .
Lui mi guarda confuso poi cerca di sorridere eppure fallisce miseramente.
- Scusate i nostri modi rudi ma non potevamo fare altrimenti - dice lui allontanandosi e tornando alla sua posizione iniziale ignorando completamente la mia affermazione di prima .
- Sarete stanchi volete forse riposare ? -
- Il soggiorno regale nella cella ci è piaciuto moltissimo , lasceremo un commento e una stellina di demerito sul sito - lo prende ingiro , tipico di lui - Siamo apposto così - dice Ty sorridendo malignamente .
- Vi daremo due stanze vi va bene ? - chiede lui ignorando la battutina .
- Una vorrai dire - dice Ty - non mi fido di voi e ancor di meno di te - dice puntandogli un dito contro .
- Ma Lana ha bisogno dei suoi spazi . Vi daremo una camera affianco all'altra - mi stupisco come si opponga a queste decisioni . Gli do ragione solo perché non voglio stare con Ty a dormire . Mi sentirei a disagio e non voglio finire per litigare come al solito . Soprattutto quando è l'unica persona che conosco in questo posto sperduto e sconosciuto .
- Prendiamole una affianco all'altra - dico intervenendo nel discorso . Ty non dice nulla quindi penso vada bene anche se dopo poco sento una delle sue occhiatacce che mi fanno venire i brividi lungo tutta la schiena .
- Vi faccio fare un giro e poi vi rinfrescherete e mangeremo . Non manca molto al pranzo - dice andando verso l'uscita trionfante . Gli omaccioni ci lasciano passare e possiamo finalmente uscire di nuovo alla luce del sole .
Non è cambiato molto da come era prima . Apparte il mio turbamento e i bambini che scorrazzano ingiro facendosi i dispetti .
Non so cosa fare . Ho pensato mille volte a come avrei risposto e come mi sarei comportata se lo avessi trovata . Eppure ora tutti i miei programmi sono andati in frantumi . Non ho paura di lui , ho paura di ciò che potrei scoprire e di cosa possa succedere con lui . Volevo la verità ma ora non so più se sono veramente pronta a tutto ciò , anche se con Tyler al mio fianco sono più sicura . Improvvisamente ho paura anche per lui . Entrambi abbiamo rischiato tutto e tutti per riuscire a scoprire qualcosa di più sulle nostre origini . Ora dobbiamo affrontare la realtà sperando sia all'altezza della fantasia . È così pauroso eppure dovremmo affrontarlo . Almeno saremo insieme contro tutto questo casino . O almeno così spero .
- Ty sono sempre qui ricordalo - dico sussurrando avvicinandomi al suo orecchio .
- Ma pensa per te piccoletta - alla sua risposta da duro capisco che anche lui ha paura . Anche se è molto più bravo di me a nascondere ciò che prova . Con il temp imparerò a capirlo , lo spero .

Seguiamo il mio fantastico padre per tutto il villaggio . Molti occhi si posano su di noi con sguardi indispettiti . Alcune persone mai viste prima si avvicinano a noi squadrandoci . Ci vuole un attimo per farmi sentire fuori posto molto più di prima . Cerco di tenere il passo e restare vicino a Ty , ma visto la sua andatura mi è difficile e rimango sempre di qualche passo dietro a loro .

Guardo le mie scarpe sporche , erano nuove eppure ci hanno messo molto poco a diventare vecchie . Mi faccio sempre più piccola tirando di nuovo su il cappuccio . In un certo senso mi fa sentire calma e protetta , soprattutto da quando i miei capelli hanno deciso di cambiare colore senza dire nulla a nessuno . Sono diversa da prima di partire . Più insicura di certo ma provo anche un senso di paura e di curiosità . Sono due cose abbastanza contrapposte fra loro eppure è così che mi sento , oltre ad essere totalmente fuori posto .

Quando alzo la testa dal terreno sono ormai davanti a una tavolata completamente all'aperto . I tavoli sono pieni di persone , maschi , femmine , bambini , madri e padri .

D'improvviso mi viene in mente la mia vecchia vita . Rimango qualche attimo con lo sguardo assorto, fin quando sento la voce di Ty chiamarmi .

- Siamo arrivati - mormora . Lo guardo e abbozzo un sorriso guardandomi intorno e trovando solo persone affamate in mezzo al verde della foresta .

- Se avete bisogno di qualsiasi cosa io sono qui - dice quel simpaticone di mio padre indicando un tavolo - sedetevi dove trovate posto , dopo vi mostrerò le vostre stanze .-

- Non avremo bisogno di te , stanne certo - dice Ty precedendomi . Non riuscirà mai a stare zitto .

Dopo aver preso una porzione di ciò che sembra una bistecca e del purè ci facciamo strada fra i tavoli cercando un posto in cu mangiare tranquilli . Ancora una volta sento degli sguardi addosso . Ma che posso fare apparate ignorarli , di certo appena arrivata non mi metto a cavare gli occhi a qualcuno .

Alla fine ci sediamo in un tavolo infondo con solo tre persone , due ragazze e un ragazzo che mangiano in silenzio senza che fiati una mosca . Prendiamo posto e senza guardarli cominciamo a mangiare .

La bistecca è perfetta , al sangue , come piace a me . L'ultima volta che ne ho mangiata una eravamo al ristorante ed era dura come la suola di una scarpa . Mi sono lamentata per una settimana di quanto fosse disgustosa . Il purè non sapeva di molto ma era comunque commestibile .

Improvvisamente una ragazza si girò verso di noi . Probabilmente ci aveva notato solo da pochi secondi . Alzai la testa e vidi tutta una vita passarmi davanti . Strabuzzai gli occhi dallo stupore e la mia forchetta cadde di mano finendo a terra .

- Abby ? - chiesi ancora incredula mentre Ty osservava la scena zitto .

- Lana ? Oddio sei veramente tu ? - esclamò lei quasi con le lacrime agli occhi .

Spazio autrice

Ciao a tutti di nuovo . So che ci ho messo molto a fare uscire un nuovo capitolo ma tra i vari impegni e l'inizio della scuola sono stata non impegnata , di più .

D'ora in poi aggiornerò una volta a settimana , non ho ancora stabilito il giorno , penso che cadrà in base agli impegni settimanali che purtroppo come tutti ho .

Preferirei restare a letto tutto il giorno , come tutti d'altronde , ma il dovere chiama . Subito dopo aver scritto questa frase mi sono sentita un supereroe .

Grazie a tutti per le stelline e per le letture . Spero di meritarmele veramente . Vi voglio bene :3

GIADA

Forse sarà per sempre Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora