Forse sarà per sempre

23 - Risveglio traumatico

Quando ci giriamo entrambi abbiamo il cuore con le palpitazioni a mille .
Subito pensai che da lì a poco sarebbe uscito dal petto senza farsi troppi problemi .
La figura che ci si presenta non subito riusciamo a decifrarla , sopratutto perché dopo poco dietro questo ultimo compaiono diverse persone che ci osservano .
Sono molte e quindi la nostra attenzione viene spostata completamente su di loro . Ci guardano non come se volessero ucciderci come avevano fatto gli altri ma era come se fossero solamente curiosi . È normalmente non penso si veda molta gente qui .
Il muschio , gli animali e la foresta non penso attirino molti visitatori, sopratutto qui che sembra che il bosco stia cadendo un po' a pezzi .
La fanghiglia che ho sotto i piedi mi costringe a spostarmi di lato per evitarla e finire sempre più vicino a Ty . Loro notano ogni piccola mossa ma non sembrano affatto spaventati da noi anche se ogni nostro passo è sotto il loro sguardo attento .
Diverse ragazze e ragazzi ci scrutano . L'uomo che sta davanti a loro devo ancora riuscire a decifrarlo , non sembra molto amichevole . Forse per via di quella cicatrice bella grossa che ha sulla guancia destra , lo  rende parecchio accattivante . Non è fresca o fatta da poco , quindi presumo se la sia fatta molto tempo fa, chissà come se le procurata .
- Quindi ? Faremo ancora per molto le statuine di sale o qualcuno si decide a dire qualcosa ? - guardo Ty cercando di farlo tacere anche se so benissimo che non lo farà mai .
- Che ci fate qui ? - chiede l'uomo in fare minaccioso .
- Cerchiamo una persona - rispondo io accarezzando il cucciolo che ancora tengo in braccio .
- In un bosco ? - alza un sopracciglio confuso .
- Secondo te ? Ti sembra il paese delle meraviglie forse ?- risponde Ty .
- Non l'ho chiesto a te - dice lui fulminandolo .
- Si . - rispondo io - è l'ultima volta dove è stato avvistato quindi abbiamo tentato -
- Coraggiosi , ma non avreste dovuto - dice lui sorridendoci . Quasi tutti si avvicinano poco a poco a noi stringendoci in uno spazio minuscolo e ci ritroviamo accerchiati . L'aria comincia a farsi pesante .
- Giù quelle cazzo di mani - dice Ty appena vede che si fanno sempre più vicini . Nessuno lo ascolta e il loro piano continua . Mi guarda . Capisco al volo . Poso il cucciolo a terra con cautela cercando di non fargli male . Chiudo gli occhi per qualche secondo concentrandomi sulla rabbia che ho incanalata dentro di me . E quando la trovo la lascio sfogare fino a diventare io stessa quella rabbia ingestibile . Mi ritrovo con quattro zampe pelose al posto delle gambe che avevo poco prima  .
Al mio fianco Ty sta tirando fuori i denti in segno di arrendersi .
Le faccie dei nostri assalitori si trasformano da rabbiosi cani randagi a timidi coniglietti . Si allontanano poco a poco ma dopo un attimo succede qualcosa di inaspettato . Una decina di persone vengono sostituite da una decina di lupi .
Strabuzzo gli occhi . Non ci voglio credere . Altri come noi . Ma la vera domanda è se saranno buoni o se vorranno ammazzarci appena ne avranno l'occasione .
Spero con tutta me stessa di non dovere fare del male a nessuno .
Il lupetto che prima tenevo in braccio ora è dietro di me che cerca protezione . L'uomo che fino a poco prima dava ordini  ora muoveva il muso indicando qualcosa poco più in là di noi . I lupi ulularono segno che avevano capito cosa farsi a differenza nostra . Dopo quel segnale ci spinsero indietro . Ty afferrò un lupo che si era avvicinato troppo per il collo e lo scaraventò poco più in là senza badarci troppo . Lo seguii a ruota anche se differentemente io lo graffiai sul muso e poi lo presi trascinandolo per una gamba mentre cainava in segno di dolore poi lo lanciai verso il suo gruppo . Un lupo si allontanò probabilmente per vedere come stesse . Nonostante le morsicate e i corpi sanguinanti dei lupi loro non mollavano ne davano segno di arrendersi , cercavano ancora di spingerci all'indietro . Non capii la loro tattica finché non la sentii sulla mia pelle . Arrivammo a toccare con il corpo la roccia fredda di una parete di fondo , volsi lo sguardo notando che eravamo in trappola . Il prato umido non ci permetteva di stare perfettamente attaccati al suolo con le zampe , lottammo con tutte le nostre forze per non scivolare cercando di stare in piedi  ma fu tutto vano.
Pensammo che c'è l'avremmo fatta in qualche modo , fino a quando non toccammo con le zampe posteriori  l'ultimo pezzo di suolo, quello completamente attaccato alle roccie . Improvvisamente l'erba che fino a un attimo fa era umida cominciò a bruciare sotto di noi . Le scottature che mi ero fatta in cucina erano nulla a confronto . Sembrava di andare a fuoco letteralmente . Mi sentivo come benzina
Innalzata dal fuoco in una fiamma più vasta . Ululai dal dolore . Morsi un altro lupo che si era avvicinato troppo per poi scaraventarlo a terra sperando che poi poco dopo sarei stata meglio . Ty in preda al dolore cercava di respingere più lupi possibile ma mi resi conto fin da subito che non avremmo potuto fermarli tutti .
Quando il mio corpo comincio a fremere le mie zampe , prima quelle posteriori e poi le anteriori cedettero , lasciandomi a terra senza sensi . L'ultima scena che vidi fu Ty che cercava di scaraventare via il lupo che poco prima era l'uomo dalle mille domande . Non vidi se ci riuscii , so solo che tentò .
Mi risvegliai frastornata , la testa girava così tanto come se fossi appena scesa dalle montagne russe . Aprii gli occhi con grande sforzo  trovandomi rinchiusa in una specie di gabbia fatta con delle cordicelle e dei ramoscelli del bosco . Volsi lo sguardo alla mia destra trovando Ty nelle mie stesse condizioni con la mano sul volto .
- So a cosa stai pensando , non possiamo uscire , non riesco a trasformarmi - mi dice lui girandosi su un fianco e dandomi le spalle .
- Come è possibile ? - chiedo esterrefatta .
- Chiedilo ai nostri amici là fuori , sono molto cortesi . E sopratutto non ti nascondono nulla - dice lui fra degli sbadigli qua e là .
Mi alzo piano piano , le mie gambe cedono al mio peso ma nonostante quello cerco di strisciare il più vicino possibile alla gabbia .
Tocco uno di quei ramoscelli e distolgo subito la mano mormorando un "ahia" e soffiando sopra alle dita . Brucia . Probabilmente è la stessa cosa che abbiamo calpestato nel bosco .
- È la stessa cosa che abbiamo calpestato nel bosco - dico a Ty .
- È quel che è ma come facciamo ad uscire ? - mi dice alzando lo sguardo .
- Il lupetto dove è? - chiedo visibilmente preoccupata .
- Sarà scappato quando ci hanno presi . Ora come ora pensi a un fottuto lupo piuttosto che tirarci fuori di qui ? - dice alzando la voce .
- Vedi di stare calmo non mi sono voluta cacciare io in questa situazione -
- Tu hai proposto di camminare . Questa è l'ultima volta che ti ascolto - sbuffo . Non potevo certo immaginare che sarebbe finita così .
- Da quanto siamo qui ? -
- Qualche giorno , hai dormito per tutto il tempo . Ti ho sentito russare più volte di quante volessi -
- Stai mentendo - dico puntandogli il dito contro .
- Oh no le mie orecchie hanno sentito bene - arrossisco . Perché finisco sempre in queste situazioni con un perfetto idiota ?
Il buio al di fuori dalla gabbia ci avvolse dopo poco , io che non avevo mai temuto il freddo tremavo alla sola idea di passare una notte fuori di casa . Mi sedetti accanto a Ty senza proferire parola .
Il soffitto della gabbia mostrava il cielo e le stelle . Non tutto visto che qualche ramo intoppava qua e là il cielo stellato . Ma comunque era rilassante . Sembrava tutto così meraviglioso . Tralasciando la parte dell'essere rinchiusi in una gabbia con lui .
Improvvisamente cominciai a tremare . I brividi ricoprivano ogni mia parte del corpo .
Dopo poco una mano mi cinse la vita e mi attirò a se . Ci sdraiammo senza dire nulla , la situazione era abbastanza imbarazzante . Misi la mia testa sul petto di Ty e avvolsi il mio braccio attorno alla sua vita . Era caldo ma nonostante la vicinanza al suo cuore non sentivo battiti , forse perché ero troppo stanca .
Mi rannicchiai meglio lasciandomi stringere in un abbraccio caloroso .
- Scusa non volevo che finisse così oggi - mormoro dispiaciuta .
- Tranquilla fa niente ora dormi . Domani pensiamo a come uscire da qui - mi accarezza la testa come se fosse la cosa più normale del mondo .
- Non russare mi raccomando - mi dice ridendo .
- Shh - gli dico poco prima di addormentarmi .

La mattina sento un calore tremendo quando apro gli occhi trovo Ty completamente avvinghiato a me , subito mi scanso di lato svegliandolo bruscamente .
- Mhhh che ore sono ? - chiede mormorando qualcosa .
- Secondo te io ho un orologio in questa cella ? Non penso ne abbiamo attaccato uno alle pareti per farci sentire a casa -
- Sei rumorosa torna qui a dormire e stai zitta -
- No non torno lì dobbiamo essere pronti ad agire - mi guarda confuso .
- Cosa vorresti fare ? -
- Parlarne civilmente - ride di gusto rotolandosi sull'altro fianco .
- Se avrebbero voluto parlarci civilmente non pensi che non saremmo qui ? - ottima osservazione non ci avevo pensato .
- Odio quando hai ragione - mormoro a bassa voce .
- Cioè sempre ? - dice lui continuando a sorridere .
- Non fare il gradasso ora - dico lanciando un sassolino trovato lì per terra addosso a lui .
Mi guarda truce come se volesse uccidermi e poi mi salta addosso cercando di farmi il solletico . Rimango immobile visto che non lo soffro a differenza sua che reagisce immediatamente al mio minimo tocco .
Sembriamo due bambini dell' asilo ma d'altronde che potremmo fare di altro apparte stare qui a fare gli scemi?
Sentiamo un rumore alle nostre spalle e troviamo l'uomo che ieri era con i lupi davanti a noi . La cicatrice è ancora lì è giurerei di vederla peggiorata .
- Il capo vuole vedervi , smettete di bighellonare e venite con me - lo guardiamo confusi senza muovere un muscolo .
Chi farebbe rinchiudere due ostaggi per poi liberarli senza un minimo graffio ?
L'unico pensiero che mi passa per la testa e che ci abbiamo preso per sbaglio . E prego sia quello il motivo mentre stiamo uscendo dalla gabbia in cui eravamo un attimo fa .