10.

1.9K 102 22
                                    

Fare l'amore con il piccolo Berlusconi fu magnifico... Strano, ma magnifico.
Inizialmente fu davvero molto strano, poi però mi abituai.

«Pikkola,» disse Berlusconi «portami da mamma.»
«Ok.» dissi.
Lo portai da mamma che lo prese in braccio. Il piccolo Berlusconi cadde, il piccolo Berlusconi morì.
Piangemmo tutti.
Mamma svenì e Giustino andò a chiamare... Non lo so, CUELLI KE SOTTERRANO I BAMBINI MORTI.

Abbracciai il corpo minuscolo del piccolo Berlusconi. Io, con il piccolo Berlusoni ci avevo fatto l'amore.
Lo strinsi al petto e cominciai a piangere.
«Pikkola...» lanciai il piccolo Berlusconi addosso al muro.
«KAXXO MA 6 SCIEMA?» chiese il piccolo.
«Non eri morto?» domandai asciugandomi le lacrime. MA INFTT NN ERA MORTO?
«No, non ancora. Morirò presto, pikkola.» disse.
«Non può finire tutto così.»
«Tornerò, pikkola. Tornerò. Fruga tra il mio pannolino quando morirò definitivamente.» queste furono le ultime parole del piccolo Berlusconi.
Gli tolsi il pannolino, c'era scritto 'pikkola'.
Corsi in camera mia e lo appesi al muro. KE BLL
Chissà cos'avrebbe pensato la gente vedendo un pannolino su cui scritto 'pikkola' appeso al muro della mia stanza... INFTT
Mia madre riprese i sensi e fece sotterrare il pikkolo Berlusoni. MI MANKI AMORE

CONTINUA.

MAREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora