MARE

16.

Mi diressi verso casa di Renzi, corsi. Corsi come non mai.
Appena arrivai suonai il campanello, un uomo venne ad aprirmi... Sarà stato il maggiordomo, o lo schiavo, o il servo... KE KAXXO NE SO IO SCS
Quest'uomo mi portò al terzo piano, in una stanza enorme.
«Entra.» disse un'ombra.
«KI 6?» urlai.

L'ombra era sexy, l'ombra era Renzi.
Non indossava nulla, solo una tanga tigrato.
«Beby.» disse Renzi guardandomi nelle palle degli occhi.
«Dimmi.» dissi io.
Renzi mi spogliò, io gli tolsi il tanga. Rimase fermo, nudo davanti a me.
KE SKIFO CE LAVEVA PURE PIKKOLO!!!!!

Cominciammo a fare l'amore. Chiusi gli occhi immaginando Berlusconi al posto di Renzi.
Ma niente.... Non ci riuscivo. Quando facevo l'amore con Berlusconi sentivo qualcosa.... Fare l'amore con Renzi era come farlo con una ragazza, non aveva niente, solo le tette.
Mi mancava Berlusconi, non riuscivo a dimenticarlo, era sempre nei miei pensieri.

Smettemmo di fare l'amore. ERA ORA, KE BLL FINALMENTE
«Mi sento quasi incinta.» dissi, feci la battuta. L'avete capita, sì? L'avete capita, vero? 'Mi sento quasi incinta' nel senso che ero già incinta, incinta di Berlusconi. CPT? Avevo solo bisogno di una scusa.
Renzi mi baciò.
«Ti è piaciuto?» mi chiese.
KOSA? ERA + LA PRESENSA DELLE SUE TETTE KE CUELLA DELLA SALSICCIA!
«Sì, è stato bellissimo.» mentii.
«Ci vediamo, beby.» disse Renzi.

CONTINUA...