THE ATTIC

16) IN ESTASI

Singhiozzo capendo quanto io sia stupido a preferire un bullo a lui.
Dietro di me percepisco qualcosa...anzi... qualcuno.

Mi abbraccia da dietro stringendomi in modo tenero.
Sorrido appena con le lacrime che non si interrompono.

<<Ti incazzi se dico "te l'avevo detto?">> dice con il suo sarcasmo che, in questo momento, è la cosa che mi mancava di più.

Rido girandomi verso di lui, buttandomi tra le sue braccia, facendo perdere l'equilibro a Yoongi, trovanoci uno sopra l'altro.
<<Mi sei mancato~...>> la mia voce è ovattata dal suo petto.
Mi accarezza i capelli.

<<7 mesi senza di te... io non avevo idea dove fossi, se eri con gente cattiv->>
<<Shh shh shh... io non me ne sono mai andato. Non potrei... Sapevo che eri in cattive mani. Ti ho sorvegliato in questi mesi e aspettavo che quel bastardo facesse una mossa falsa.>> mette un braccio dietro la testa e con l'altro mi accarezza il viso, asciugandomi le lacrime.

Questo sì che è prendersi cura di qualcuno...

<<Come...come facevi a sapere che era cattivo...?>>
<<... l-lo so e basta.>> diventa agitato, come se nascondesse qualcosa.
<<Hai tirato a indovinare?>> lo guardo.
<<COSA? No no no, io conosco bene la sua-...>
<<La sua...?>> divento curioso sedendomi a cavalcioni <<Dillo.>>

<<No dai emh... mangiamo qualcosa?>> suda freddo.
<<Che ti prende, Yoon?... Cosa nascondi?>> avanzo leggermente sedendomi su qualcosa.

Credo sia la cintura... perchè è tutto tranne che morbido.

<<Mh~...>> sfugge dalle labbra di Yoongi.

Merda non è la cintura.

<<Che combini, biricchino?>> la sua voce diventa più profonda.
<<N-Non è quello che- cioé- i-io non- aish- s-scus->>
<<Shh... è tutto ok... va bene che sei felice di vedermi... ma non è un po' troppo presto?>> si siede tenedomi dalle coscie, avvicinandosi al mio viso.

Gli guardo le labbra.
In quei 7 mesi ho pensato tanto al suo bacio.
Ricordandomi successivamente che i fantasmi non provano sentimenti.

<<HEY MA->> dico di colpo facendo sobbalzare Yoongi.
<<AO, cosa?>> mi guarda.
<<Mi stai dicendo che anche quando io e Tae........ tu eri QUI A GUARDARCI?>>

<<Pff... ma se non avete fatto niente di che. Sei ancora vergine come L'olio, confettino. Seconda cosa... cosa c'è di meglio di un porno dal vivo...?>> ghigna.

<<Aish... che vergogna...>> si copro la faccia con le mani.
<<E poi quel bastardo lo ha più piccolo di me...>> ghigna avvicinandosi al mio viso.
<<AISH...>> mi tolgo da lui tutto rosso dall'imbarazzo.

<<Davvero hai detto a tua madre che mi sono trasferito?>> ridacchia.
<<B-Beh si... perchè non avevo idea di dove fossi.>>
<<Ora come glielo spieghi che sono di nuovo con te?>> Alza un sopracciglio ironico.
<<Le dir- AO... le diró che siamo solo amici... e BASTA.>> incrocio le braccia sapendo che non andrá bene.

<<Ma come... mi stava simpatica mia suocera.>> si alza dal letto stiracchiandosi.
<<S-Suocera? Ma- AISH lascia stare... diremo che siamo solo amici. Fine della questione.>>

<<E come le spiegherai...>> si avvicina a me cautamente <<..se mai dovesse vederci...>>

Io indietreggio sapendo cosa sta per succedere.

Mi prende per un polso attaccandomi al muro <<...molto vicini tra di noi?>> sussurra.

Respiro velocemente ma in fondo lo desidero anche io.
Desidero che lui mi baci, per capire se quello che provo sia qualcosa in più dell'amicizia.

<<P-Perchè fai così? N-non provi sentimenti...giusto?>> lo guardo negli occhi.
Lo vedo dare un accenno di risata e io non capisco, come al solito.
<<Un giorno capirai tante cose di me e del mio passato. Credimi... sei più importante di quello che credi...>> mi accarezza il viso con la mano libera.

<<Perchè un giorno? E n-non adesso?>>
<<Perchè non ho voglia...>> ridacchia.

Pensavo fosse un motivo più profondo ma invece mi sbagliavo... è sempre lo Yoongi di sempre.

<<Va bene...>> ridacchio appena soffermandomi sulle sue labbra, così invitanti quanto da me dimenticate.

<<Oh. Le vuoi?>> dice ironico.
<<EH? VOLERE COSA?>> sobbalzo sapendo di essere stato sgamato.
<<Prendile se le vuoi. Sono tue.>> sussurra.

Mie?

Senza pensarci due volte mi fiondo su quel sorriso ironico che mi fa impazzire.
È un bacio dolce ma desiderato.

Mi manda in estasi avere le sue labbra che assaporano le mie.

Mi tiene dai fianchi con entrambe le mani facendo intrecciare le nostre lingue.
Da entrambi scappano dalle labbra alcuni mugoliì, confermandoci quanto ne avevamo bisogno.

<<Anche tu sembravi non provare sentimenti per me>> sussurra per poi riprendermi a baciare.

Effettivamente ha ragione, lo insultavo e basta.

Mi accarezza il corpo facendomi percepire un brivido lungo tutta la schiena.
<<Mi sei mancato, Zucchero filato.>> sussurra.
<<A-Anche a me, Y-Yoongi.>> respiro velocemente per il contatto delle sue mani su di me.

Mette una mano sotto la maglia tracciando con le dita il mio petto per poi arrivare alla parte bassa della pancia.
<<Mh~>> mugolo appena con il cuore che batte a mille.
Mi morde appena il labbro facendomi geme piano.

<<Yoongi?>> sento la voce di qualcuno dietro di lui.
Entrambi ci stacchiamo con il fiatone.
<<Sei tornato?>> sorride mia madre, posando la sua ventiquattrore da lavoro e aprendo le braccia.

Ma che cazz-?

<<Hye-jin... sono cosí felice di vederti>> va ad abbracciarla.

MA- Si abbracciano come se fossero madre e figlio...e poi... come fa a sapere il nome di mia madre?

<<Scusate ma... ci sarei anche io qui...>> dico confuso dalla situazione.

<<Mh? Sisi scusa... hai detto a Yoongi come mi chiamavo?>> ridacchia lei.
<<Emh... si...>> dico incerto.
<<Resti a cena?>> accarezza i capelli del fantasma.
<<Perchè no...>> sorride.

<<Domani, vi porto entrambi in un posto speciale~...>>
<<Quale??>> chiedo curioso.
<<Nel mio laboratorio, Jiminie.>>