voices;;jeongchan

05.

Ormai era diventata una routine quella di andare al cat caffè per incontrare i due camerieri che scoprì si chiamassero Hyunjin e Felix, i due a detta loro, stavano insieme da qualche mese ed entrambi in cerca di lavoro decisero di fare il colloquio in questo locale dato che avevano come progetto quello di prendersi un appartamento e vivere insieme, e nel frattempo il ragazzo ebbe anche il tempo per conoscere il suo, quello che ormai può già definire, migliore amico, scoprì che anche lui fosse una persona abbastanza isolata, non parlava quasi con nessuno, era il cosiddetto secchione bravo a scuola, ma nessuno aveva mai avuto l'intenzione di conoscerlo veramente, era un ragazzo misterioso, infatti Jeongin rimase sorpreso nel vederlo scatenarsi in camera con in sottofondo giocava una canzone dei day6 a tutto volume, rimase fermo immobile sull'uscio della porta con ancora la mano appoggiata sulla maniglia, rimase così fin quando Seungmin non si girò e di ritrovò faccia a faccia con il più giovane, annegò nell'imbarazzo andando a spegnere la musica, rimase a testa bassa e si sedette sul letto senza dire nulla, era troppo imbarazzato per poter parlare, il più giovane si sedette vicino a lui e si mise a ridere facendo alzare la testa all'altro confuso da questa sua improvvisa risata, all'inizio pensò che lo stesse prendendo in giro ma quando poi lo vide alzarsi e dirigersi verso la piccola cassa e fece ripartire la musica a tutto volume, sorrise, aveva da sempre avuto paura che qualcuno lo giudicasse, per qualsiasi cosa, che sia il gusto musicale, il tipo di abbigliamento, qualsiasi cosa, eppure quel giorno lo passò con il suo amico a scatenarsi a ritmo di musica tra le risate e le urla dei vicini di stanza che li intimavano di abbassare il volume.

Due fantasmi, è ciò che si ritrovò davanti Chan il giorno dopo quando andò a salutare il minore tra i tre, le borse sotto agli occhi e quest'ultimi che faticavano a stare aperti, scosse la mano davanti al viso dei due vedendoli fissare il vuoto "ragazzi? Siete vivi?" come risposta ottenne un cenno negativo da parte di entrambi che lentamente si spostarono di lato per permettere al maggiore di entrare in stanza, i due più giovani si sedettero sul proprio letto e Seungmin si addormentò in meno di due secondi , Chan si girò verso Jeongin e gli toccò la fronte, niente febbre, come aveva fatto a ridursi così allora? "ma si può sapere che avete fatto ieri per ritrovarvi in questa situazione?" il minore prese un foglio sparso in giro per la stanza e una matita scrivendo con lentezza "abbiamo cantato tutta la notte" Chan non sapeva se ridere o chiedersi com'è possibile che si riducano in questo stato solo per aver cantato, ma prima di fare chissà quale domanda, vide Jeongin intento a chiudere gli occhi e abbandonarsi al mondo dei sogni, per non disturbarlo allora, fece per andarsene, ma fu fermato una mano che lo prese per la manica, si girò trovò il minore con gli occhi socchiusi che gli chiedevano di rimanere accanto a lui, Chan allora si stese sul letto accanto all'altro, ma per il più giovane a quanto pare non era abbastanza dato che si avvicinò ancora di più a lui posando la fronte sul suo petto coperto da una delle solite felpe che portava il maggiore e circondò le sue gambe con la sua, Chan rimase paralizzato da quel gesto e arrossì leggermente, non se lo aspettava di certo, ma ricambio subito dopo circondando la vita del ragazzo con il braccio e accarezzandogli i capelli finendo per raggiungere anche lui il mondo dei sogni.

"hyung aspettami! Rallenta!" i due stavano correndo tra le risate felici, io minore cercava di raggiungere il suo amico che come sempre lo superò "haha ho vinto io!" "uffa non è giusto!" il piccolo broncio formatosi sulle labbra intenerirono il maggiore che si avvicinò al suo volto e gli baciò il naso facendo arrossire il più giovane tra i due "hyung! Cosa faii" entrambi si misero a ridere divertiti "ti ho sempre detto che non mi piace vederti triste" "perché? Sono brutto quando sono triste?" chiese inclinando la testa e un espressione confusa si formò sul viso, il maggiore rimase a guardarlo incantato, lo trovava davvero bellissimo, quei lineamenti così dolci, quel sorriso a trentadue denti che formavano delle piccole fossette, quel broncio che faceva intenerire chiunque, l'espressione confusa che aveva ogni volta che non capiva qualcosa "hyung? È veramente così?" si riscosse dai suoi pensieri e scosse la testa negativamente "non preoccuparti, tu sei sempre bello" il sorriso felice e genuino che gli riservò il più giovane gli fece battere il cuore "haha sono molto felice di averti conosciuto, sono sicuro che rimarremo migliori amici per sempre!" la felicità che era presente nel maggiore sparì lasciando spazio ad un sorriso amaro, quanto le lacrime che avrebbe tanto voluto versare "già..ne sono sicuro anche io..."

Jeongin si svegliò di scatto disorientato per poi notare un petto davanti a lui, ma dopo si ricordò, aveva dormito vicino a Chan, delle lacrime gli salirono agli occhi ricordandosi del sogno fatto precedentemente e abbracciò il maggiore più strettamente lasciando che le lacrime salate prendessero spazio sul suo viso cercando di fare fuoriuscire meno singhiozzi possibili, ma a quanto pare non ci riuscì dato che sentì il maggiore stringerlo a sé e accarezzargli i capelli "hey, non piangere" lo guardò il viso e gli accarezzò le guance cercando di asciugargli le lacrime "è successo qualcosa?" Jeongin scosse semplicemente la testa riappoggiandola nuovamente contro di lui "hey, qualsiasi cosa sia successa non devi per forza dirmelo, ma se ti succede qualcosa, io sono qui pronto a proteggerti a tutti i costi"

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Non io che ero indecisa se pubblicare una hyunlix e poi ne pubblico due cioè capitemi ho troppe idee in testa aiut nel dubbio viva la hyunlix haha oke no la smetto

Tralasciando i miei problemi forse FORSE riuscirò ad aggiornare di più in questi giorni (spero) e nulla spero vi sia piaciuto il capitolo <3