☬ 𝐄𝐏𝐈𝐋𝐎𝐆𝐎: 𝐭𝐰𝐢𝐧𝐬 ─ 𝐢𝐥 𝐠𝐞𝐦𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐛𝐮𝐨𝐧𝐨

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Non abbiate fretta di arrivare a
fine capitolo, leggete con calma,
con super attenzione e non saltate
pezzi, vedrete che poco alla volta
tutto torna.
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«So che Sfortuna Nera e il suo gruppetto stanno organizzando un assalto alla mia Villa Imperiale e allo stesso modo so anche che lui ti ha preso con sé convinto fossi me»

«Sai tutto questo e non hai mai cercato di aiutarmi..?» non feci a meno di domandare, ancora scosso sia dalla sua figura sia da tutto ciò in cui ero stato coinvolto. «Mi hai trascinato in tutto ciò e-»

«E mi dispiace terribilmente, non so come altro io possa dimostrarti quando mi senta in colpa per tutto questo» chinò la testa, allungando le braccia verso di me in maniera da stringermi le mani tra le sue. «Non era mia intenzione metterti nei guai ma avevo terribilmente bisogno di una falsa identità e la tua era l'unica che fossi in grado di maneggiare a mio piacimento in quanto l'unica persona che conosco e della quale avrei potuto prendere in prestito quei tratti che tanto invidiavo»

«Non c'è nulla della mia personalità che ti possa essere utile per la tua figura di Artificiere quindi ti prego di risparmiarmi queste tue sciocchezze, non sono stupido»

«Determinazione» prese però a dire, ignorando completamente le mia parole. «Speranza, adattamento, caparbietà e intelligenza» elencò soddisfatto. «Sono tutte cose che ho preso da te» mi spiegò tranquillo, stirando un sorriso senza però impedire ai miei occhi di versare altre lacrime. «Taehyung te lo giuro, non volevo finissi coinvolto in tutto questo ma ora che sei qui e che gli altri ti vedono come l'Artificiere ho bisogno del tuo aiuto per poter abbandonare questa vita»

«Come posso aiutarti proprio io?» domandai con sguardo confuso, scuotendo leggermente la testa. «Non sono in grado di fare nulla, ho il terrore di quei sei uomini e hai sicuramente uomini a tua disposizione più allenati e preparati di me quindi come, Heesung, come posso esserti d'aiuto proprio io?!» domandai agitato, liberandomi con uno scatto maldestro della sua presa sulle mie mani.

«Respira fratellino mio, sono qui per tirarti fuori da ogni cosa perché ti meriti la felicità più di chiunque altro ed io ─ finchè non ti riporto a casa sano e salvo ─ non mi perdonerò mai l'averti fatto piangere per chissà quante volte» mi carezzò il viso, strofinandomi le guance per nascondere residui di altre lacrime. «Ascolta, là fuori nessuno sa della mia identità, nessuno sa che sono il Cappellaio e giusto poco prima penso di aver fatto credere ai tre la fuori che la vera identità di quest'ultimo fosse la sua-» indicò un uomo fermo ai lati della porta: lo stesso di fronte al quale ero stato portato e che si era occupato di mostrarmi il video completo che ritraeva la morte di Heesung. «E ti sorprenderà, ma tu sei l'unico su cui io possa fare affidamento perché se l'unico in grado di restare a così stretto contatto con Jeongguk e gli altri cinque»

«Ma perché sei diventato il Cappellaio nonostante possedessi già l'identità dell'Artificiere?» domandai, sinceramente curioso di capire questa sua particolare scelta.

«È più scontato di quel che sembra in realtà, semplicemente non ne potevo più di vivere in questo modo, di uccidere e di creare casini unicamente per sopravvivere e per non farmi sopraffare da chiunque altro» spiegò con tono basso, malinconico e frustrato. «Ho creato l'identità del Cappellaio in maniera da auto-assoldarmi e auto-commissionarmi incarichi che mi consentissero di prendermi una pausa da ogni cosa, allontanandomi per diversi giorni da figure come quelle di Sfortuna Nera e tutti gli altri»

«Io però credo che ti gli piaccia» parlai inconscio. «A Jeongguk intendo»

«Lo credo anche io eppure tenerlo al mio fianco è servito solamente per aumentare la mia protezione. Hai presente cosa significa essere uno dei più forti esponenti del mercato nero e avere come proprio partner nessun altro se non un altro tra gli esponenti più abili?» mi chiese, poggiandosi all'indietro contro lo schienale della poltrona. «Secondo te perché i migliori lavorano quasi tutti in coppia nonostante si tenda a pensare il contrario? Vlad e Giaguaro Bianco, Inchiodatore e Apocalisse, hai mai pensato al perché combattano in coppia?»

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