Capitolo 7: Una vendetta tragicomica

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Ancora con occhi socchiusi riesco a vedere il leggero bagliore dei raggi del sole, ciò mi dice che è già mattina. Nonostante mi sia appena svegliata, non riesco a fare a meno di sorridere. Eh si oggi mio caro Derek riceverai una bella lezione dalla sottoscritta. Guardo l'ora sulla sveglia, sono appena le sette. Tra esattamente un'ora, poco prima dell'inizio delle lezioni, dovró incontrarmi a scuola con Emily, così da poter attuare il nostro diabolico piano ahahah
Così mi alzo dal letto, scendo al piano di sotto e trovo mia sorella Lizzie e George seduti già al bancone della cucina a fare colazione mentre mia madre è davanti ai fornelli a cucinare le sue famose uova strapazzate.

"Buongiorno a tutti"

"Buongiorno tesoro, ti vanno un po' di uova? Le ho appena preparate."

"Si mamma grazie, oggi ne ho proprio voglia" (oggi mi sento più carica che mai).

"Sei così di buon umore oggi, come mai?"

"Nessun motivo in particolare mamma, è che oggi è una bellissima giornata di sole, il quale mi mette allegria"

"Si tesoro, in effetti hai ragione, il sole mette sempre di buon umore"

Nel frattempo finisco di mangiare le mie uova e bevo del succo d'arancia, dopodiché risalgo al piano di sopra per andare a prepararmi. Saluto tutti e una volta risalita, noto che la porta del bagno è chiusa a chiave. Deve esserci sicuramente Edwin o Marti, la porta della camera di Derek è ancora chiusa quindi presumo che stia ancora dormendo. Intanto vado in camera mia e decido cosa indossare. Opto per dei jeans a sigaretta ed una maglietta rossa attillata ma non troppo; ai piedi indosso degli stivaletti; mi siedo davanti al mio specchietto del mio set per il trucco e mi metto un lucidalabbra, un po' matita e di eyeliner ed infine un pizzico di phard sulle guance. Anche quando mi trucco mi piace farlo comunque in maniera semplice poiché mi piace di più essere al naturale.
Mentre sto per dirigermi al bagno si apre la porta della camera di Derek, che non appena mi vede inizia a fissarmi in un certo modo, lo fisso anch'io a mia volta e devo riconoscere che il suo aspetto non è dei migliori: è davvero buffo con quei capelli tutti arruffati, cerco comunque di trattenermi dal ridere

Pov' Derek
È vestita in maniera molto sexy e ammetto che sta davvero bene. Ma cosa sto pensando? Certo è ovvio, mi sono appena svegliato e sto dando i numeri. Derek Svegliati. Mi do un colpo in testa.
Fine Pov' Derek

"Ti senti bene per caso?"

"Si certo sto bene, non so comunque se hai notato ma il bagno è libero, quindi sai già a chi tocca."

"Eh no, come vedi io sono già pronta e ci vado prima io, anche perché passerà Emily a casa tra poco."

"Eh va bene, ah voi donne siete così precise."

"Ringrazia il cielo che tu non lo sia ahahah" (intanto comincia ad avvicinarsi e io indietreggio con le spalle al muro e poggia il suo braccio destro alla parete. Cavolo ho di nuovo il suo sguardo fisso nel mio).

"Vuoi provocarmi Mcdonald?" (mi dice con con un sopracciglio alzato e inoltre riesco a sentire il suo respiro caldo, Dio quanto è sexy... Casey riprenditi)

"Assolutamente no Venturi ahah, non sei mica il centro del mondo."

"Bhè per la maggior parte delle ragazze della scuola lo sono e forse, chissà, un giorno anche tu non potrai fare a meno del sottoscritto."

"Mh ma per favore (sfoggia quel suo sorriso beffardo, che mi irrita a tal punto da spaccargli la faccia), pensi che io possa mai cadere ai tuoi piedi?  Ti ricordo poi che siamo fratelli."

"Ti sbagli, siamo FRATELLASTRI e senza alcun legame di sangue quindi c è una bella differenza."

"Viviamo comunque all'interno della stessa famiglia, quindi no, non fa differenza. Ora potresti gentilmente spostarti? Devo andare in bagno." (finalmente mi lascia passare).

Dasey, when opposites attract Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora