~ il cambiamento è una porta che si apre solo dall'interno ~
15 settembre 2006,
Da oggi per me inizia una nuova avventura o meglio una nuova vita e ho intenzione di raccontarla qui sopra, sul mio diario:
Mi chiamo Casey Macdonald, vivo a Toronto in Canada e ho 15 anni, quasi 16 per l'esattezza. Al momento mi trovo in mezzo ad un mare di scatoloni e valigie. È proprio così, stiamo traslocando in un nuovo quartiere della città e precisamente in una casa che condividerò con la mia nuova famiglia. I miei hanno divorziato quando ero piccola e da qualche anno mia madre ha cominciato a frequentarsi con un altro uomo di nome George. Dopodiché, col passare del tempo si sono innamorati e di conseguenza, contando anche sull'approvazione mia, di mia sorella minore Lizzie e dei rispettivi figli di George, decisero di sposarsi. Mia sorella sembra così entusiasta all'idea di trasferirci, al contrario di me, dato che ho dovuto lasciare la mia vecchia scuola e i miei amici. Sarà dura per me ricominciare ma sono sicura che pian piano riuscirò ad ambientarmi e andrà tutto bene."Mamma, c'è ancora della roba da portare giù dal piano di sopra?"
"No Casey, non c è nient'altro però potresti andare su a chiamare tua sorella? Sai il camion dei traslochi sarà qui a momenti."
"Certo mamma, vado subito"
Salgo al piano di sopra e vedo la mia sorellina dare un ultimo sguardo alla sua camera
"Lizzie dobbiamo andare, se perdiamo ancora tempo, George e gli altri ci daranno per disperse"
Ci mettiamo a ridere all'unisono
"Hai ragione Casey andiamo"Mentre Lizzie scende giù per le scale, passo un attimo da quella che ormai si definisce la mia vecchia camera. Mi vengono le lacrime agli occhi solo a guardarla poiché in me raffiorano bellissimi ricordi, ma, in particolare, il mio sguardo ricade su un punto della stanza in cui conservavo i vari oggetti, tra cui alcuni regalati da mio padre. Se ripenso a quello che ha fatto, mi viene una rabbia che non riesco a descrivere. Non aveva nessun diritto di trattare mia madre in quel modo, lei non se lo meritava affatto. Nel frattempo ecco che la sento chiamarmi dal piano inferiore.
"Caseyyy, dobbiamo andareeee"
"Arrivo mamma, scendo subito."
Una volta uscite dalla nostra vecchia ma adorata casa, tutte e tre ci dirigiamo verso il camion dei traslochi ed io durante il tragitto comincio a pensare alla nuova vita che mi o meglio che ci aspetta.
Allora vi piace come inizio? ☺️
Fatemelo sapere nei commenti.Baci Miky 😘
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Dasey, when opposites attract
FanficCiao a tutti, sono Michela e questa é la prima storia che pubblico. Vi anticipo che, delle volte, tenderò a modificare spesso i capitoli se é necessario. Quindi se vi capita di rileggere uno stesso capitolo e vedete delle differenze é per questo mot...