"Dai Rachele, non possiamo stare sempre a casa solo perché tu vuoi studiare e basta! DOBBIAMO USCIRE.!". Eccola, li pronta ad urlare, a voler sempre dire che dobbiamo uscire. Non so come io e Michelle siamo diventate coinquiline, non so neanche come io riesca a sopportarla onestamente parlando. Siamo amiche da quando andavamo alle superiori, e ora abbiamo 20 anni a testa, o meglio io ho 20 anni, lei sembra averne 15.
"Cristo Elle, ho un esame tra pochissimo, come posso pensare ad uscire ? Specialmente oggi!?".
Io e Michelle, siamo gli opposti, lei alta, magra, con gli occhi azzurri e i capelli biondo platino naturale; io bassa, occhi neri e coi capelli tra il biondo, il castello e il ramato. Non sono una ragazza che si ritiene magrissima, ma neanche così tanto grossa.
A mio favore ho solo un punto: essere Italo-spagnola. Ora vi starete chiedendo perché ho detto ad Elle "specialmente oggi!?", semplice oggi ho scoperto che il mio ragazzo, mi ha tradita, dopo 4 anni di relazione. Non sto male, ho pianto poco nella mia vita e quando capitava erano sempre e solo situazioni che meritavano le lacrime, come la morte di nonno, o il trasferimento di papà dall'altra parte del mondo senza sentirlo più. A parere mio un tradimento o una rottura non hanno bisogno di lacrime da versare, capita a tutti nella vita.
I miei pensieri vennero interrotti dalla sua stridula voce che mi urlava, come sempre d'altronde, che dovevamo andare in discoteca, perché c'era il suo cantante preferito e tutte quelle robe lì.Ho dovuto accontentare quella bionda irritante logorroica che ho per amica, e mi ritrovo ora qua, indosso un vestito aderente, corto e viola, il mio preferito, e ho messo le Nike Jordan 1. Siamo venute all'Alcatraz e manco il tempo di mettere piede dentro la discoteca che Elle è sparita, come succede quando mi costringe ad andare in discoteca con lei. Non mi resta che dirigermi verso il bancone. "Hey scusa mi faresti in vodka ice, con red bull ?" Si lo so che non sembro una che beve, eppure lo faccio dalla veneranda età di 16 anni.
"Non credi di essere un po' piccola per bere ?", ecco ora chi mi ferma dal non rispondere male a chiunque mi abbia detto questa cosa? Nessuno ecco perché rispondo con: "E tu non credi di doverti fare i cazzi tuoi?" ma l'errore è stato quando mi sono girata e davanti a me avevo il prototipo di ragazzo che piace a me, non troppo alto, non troppo muscoloso, tatuato, e dannatamente bello. "Cos'è piccina il gatto ti ha morso la lingua ?" "No, e non mi chiamare piccina, non so manco chi sei tu." "Piacere Luca, tu piccina come ti chiami?" "Rachele, e il piacere è solo tuo." Detto ciò mi sono allontanata dal moro, con addosso una strana sensazione.Dopo aver trovato Michelle, finalmente, ci siamo avvicinate al palco in attesa di questo tizio che venisse a cantare, dire che mi stavo annoiando ad aspettare è dire poco. Ho capito che questo qua è arrivato quando le luci si sono puntate sul palco, e si è presentato "Ciao Milanooo!!".
Il ragazzo stava cantando da quasi un'ora ed io non ne potevo già più. Ma le mie orecchie e la mi curiosità mi hanno tenute attiva quando ha iniziato a cantare una canzone che mi ha colpita.
"Lei vuole solo scoparmi, yah
Solo tu sai controllarmi, ye yeah
Ho fatto passi da giganti
Ho lasciato dietro gli altri e pure te
Ci sembrava tutto nostro, yah
Ma non era tutto apposto, yah
Questa qua che mi sta addosso, yah
Il nome non lo ricordo, yah
Baby scusa, qua si suda, yay
Un altro amico sotto accusa, we we
Qua la pace io non la trovo
Prima ci speravo solo, mo è un lavoro, ehi
Esco dal catrame
Ho preso calci e pugni e non mi fai più male, ya yaah
Dai palazzi al mare
Abbiamo fatto i soldi, ma c'ho i cazzi uguale, yay
Sempre gli stessi, fatti persi
Quando stavo solo e stavo a pezzi
Quando non hai un cazzo, impari e apprezzi
Ma non parlo tanto, senti i versi
Guardami negli occhi
La mia vita è un rally
Sto tra curve e fossi, ye yeeh
Sempre stati svegli
Combatto coi mostri, tu non mi conosci"Quando ho convinto Michelle ad uscire dalla discoteca e tornare a casa erano le 2:30 del mattino, come avrei fatto il giorno dopo all'università non lo sapevo manco io. Davanti a noi stava passando un macchinone nero con vetri oscurati, esso si è fermato vicino a noi e abbiamo visto un finestrino abbassarsi e una voce che diceva "Hey piccina vuoi un passaggio verso casa? So che le bimbe a quest'ora dormono, chi devi far arrabbiare?" Fu Michelle a rispondere e quando aprì la bocca io ero scioccata. "Capo Plaza che chiede un passaggio a te ? Che vuol dire questo Rachele?"
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𝑵𝒐𝒏 𝒂𝒏𝒅𝒂𝒓𝒆 𝒓𝒊𝒎𝒂𝒏𝒊.
Teen FictionCosa potrebbe succedere quando ti innamori di una persona che credevi fosse irraggiungibile per te ? E se questo sentimento fosse ricambiato?