|7| Tu chi cazzo sei scusa ?

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Rachele's pov:
3 settimane, erano passate 3 settimane. Cosa ho fatto in queste lunghe settimane dopo l'uscita con Luca? Ho studiato, sono andata in studio da mamma, mi sono fatta consigliare da lei cosa potevo mettere nel mio di studio. Sono stata impegnata, o meglio, mi tenevo impegnata così non dovevo pensare a Luca e al modo in cui l'ho lasciato sotto casa mia quella sera.

Flashback
"Beh siamo arrivati Rachele." "Bene ciao."
"No aspetta, ma perché fai così, cosa ti ho fatto? Non mi conosci neanche, e parti dal presupposto che io ti faccio antipatia e ti sto sul cazzo. Dio hai 20 anni o 5? Spiegamelo. Parlami cazzo Rachele che hai contro di me.?!" Era abbastanza arrabbiato, era tutto bellissimo quella sera, ho distrutto tutto, perché non voglio che sappia nulla sulla mia vita. "Nulla Luca. Nulla. Devo andare. Hai detto tu stesso che se fosse andata male mi avresti lasciata stare. Fallo allora. Perdóname pero no puedo quedarme aquí." Sono uscita dalla macchina, scappando dentro casa.

Dopo un po' mi era arrivato un messaggio da parte di Luca.
Luca D'Orso:
Mi dispiace, ma non ci credo che sei stata male con me.
Ho lasciato il visualizzato, non ho più risposto a Luca.
fine flashback
Se devo essere sincera, quella sera sono stata bene con lui, mi ha fatto per un po' dimenticare i miei problemi. Ma poi ha rovinato tutto.

Camminavo per le vie di Milano, non avevo una meta precisa, volevo andare dove mi diceva il cuore.
Sono arrivata davanti una casa discografica, che minchia ci dovevo fare qua? Ma che problemi ho per venire qua. "Ciao, che fai qua? Hai bisogno di un'auto?" questa voce l'ho sentita da qualche parte, ma non ne sono sicura. Mi giro e vedo una ragazza veramente bella, accanto a lei c'era un ragazzo dai capelli rossi e tatuaggi un po' ovunque. "Sono Angelina, lui è Gionata, il mio ragazzo. Cerchi qualcuno? Se vuoi puoi entrare con noi. Mi potresti fare compagnia, oggi Stefania non c'è e tu mi sembri molto simpatica." "Ehm..si, okay va bene. Comunque piacere Rachele." Ho affermato prima di essere interrotta dal rosso, "Rachele? No aspetta quella Rachele? Sei la ragazza che ha piantato Luca dopo l'uscita ?" Luca parlava di me? "Si sono io." Ho detto con lo sguardo basso.

Sono entrata con loro, e ho iniziato a parlare con Angelina, era una ragazza così simpatica e ho scoperto che è Argentina, abbiamo parlato per un po' in spagnolo, fino a quando non siamo state interrotte da Luca che entrava accompagnato da una rossa, che era più svestita che vestita.
"Rachele.." ha detto Luca con gli occhi sbarrati e la voce bassa, "D'Orso, che spiacevole incontro. Piacere Rachele, tu sei?" "La sua fidanzata, Alessandra."
No fermi un attimo, la sua fidanzata? Se fosse davvero stato fidanzato non sarebbe uscito con me. "Me pareces un ciervo, no una novia" Angelina ha iniziato a ridere capendo cosa ho detto, ma hey è la verità. "Mi spieghi chi cazzo sei tu scusa? E cosa cazzo vuoi da Luca? Troia?!" Ha detto questa più rossa dei suoi capelli. Eh no cara la mia sotto specie di prostituta, la troia qua sei solo tu. "Sono quella che ha portato fuori tre settimane fa e che ha anche provato a baciarsi. Non sono fino a che punto tu sia la sua fidanzata. Ma tra le due la troia sei solo tu, quale cazzo sei andata a succhiare prima di vederti con lui ah?!"
Luca era pallido in viso, lei rossa per la rabbia, io ancora più rossa di lei. Angelina ha preso la palla in balzo, mi ha tirata fuori da quel posto, e mi ha riportata a casa grazie alle mie indicazioni.

𝑵𝒐𝒏 𝒂𝒏𝒅𝒂𝒓𝒆 𝒓𝒊𝒎𝒂𝒏𝒊.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora