Capitolo 5

155 5 1
                                    

"Heyyyy shory!"
"Buonasera.."
"Ommioddio sei tutta zuppa..."
"Per questo l'ho fatta entrare, sua madre fa il turno di notte quindi..oggi resterà qui"
"Perfetto, ordino le pizze ragazzi"
Andammo di sopra e il ragazzo mi fece andare a fare una doccia.
Quando uscii mi resi conto che non avevo vestiti di ricambio..
Il ragazzo era sul letto che strimpellava la chitarra
"Quello è il mio accappatoio.."
"Sai com'è... il mio è a casa"
Gli scappó una smorfia poi mi trovó dei vestiti puliti e me li diede.
Mi cambiai e mi sedetti sul letto accanto a lui.
Rocco era di poche parole e non capivo se era il suo modo di fare o se era così perché le cose non gli giravano bene...
Mise un programma alla tele ma guardava tutto il tempo il cellulare.
Io mi addormentai di fianco a lui, ero felice.
La mattina dopo sua madre ci svegliô e quando Rocco aprí gli occhi mi disse;
"Vattene idiota..."
"Eh?"
"Non crederai mica che andremo a scuola insieme, non mi ci faccio beccare con le sfigate come te."
Si giró dall'altra parte.
"Sei un essere spregevole..."
"Ahahahaha povera shory, credeva di aver trovato l'ammore ahahahaha ma fammi il piacere"
Me ne andai senza proferire parola.

A scuola Rocco rideva di me con i suoi amici, ma cosa avrà da ridere??? Iniziavo ad odiarlo..
"Oggi andiamo a quel famoso skate park che ti dicevo?"
"Ma si dai..."
"Okay allora poi ti scrivo per l'orario"
"Va bene a dopo sara"

Non appena arrivammo al parco non sapevo dove guardare, era pieno di ragazzi carini...
mi innamoravo ogni mezzo secondo.
Mentre sara era andata a salutare degli amici io mi sedetti vicino agli scalini per godermi lo spettacolo..
"Sei nuova qui?"
Mi voltai e viddi un ragazzo punk ma sobrio..
era davvero carino, forse un po' basic per i miei gusti ma carino.
"Allora?"
"Si... oggi è la prima volta che vengo..."
"Te l'hanno mai detto di non venire da sola da queste parti?"
"Sono venuta con la mia amica... sara"
"Mhh.. okay, comunque piacere Nicolò"
"Piacere mio, shory."
"Allora shory, sei solo carina o sai andare in skate?"
"Beh... ci vado da solo due giorni"
"HAHAHAHAHAHAHA e perché sei qui?"
"Perché sembra divertentr, non sono venuta per farci cose ancora..."
"Bene, allora guarda e impara."
Il ragazzo andó verso le rampe e fece dei trick assurdi con lo skate.
"Allora? Sono stato bravo?"
"Siii, spero che tu possa insegnarmi qualcosa quando ti va."
"Certo..!"
Io e nicoló parlammo per tutto il pomeriggio, scuola musica, tempo libero, insomma di qualsiasi cosa, persino della ragazza che lo faceva stare male.
Quando andai via gli lasciai il mio numero.
"Allora ti chiamo un giorno di questi?"
"Si...sembri un tipo a posto..."
Il ragazzo mi fa un occhiolino e mi saluta.
"Cazzo shory, ti lascio 10 minuti da sola e ti prendi il più figo del posto?? Ahahahahaha sei assurda, ti adoro!"
"Ma dai... è un tipo, e secondo me nemmeno gli piaccio."
"Eddai... non hai visto come ti guardava.."
"Shhhh, vabeh io sono arrivata a domani"

Dopo cena andai in camera a finire alcuni compiti di scuola ma suonarono al campanello e Dio, se ci sei, speriamo non sia Rocco.
Venne addirittura in camera mia con la benedizione di mia madre .
"Cosa vuoi?"
"oltre i miei vestiti indietro? Fammici pensare... ah si... dirti che sei una deficiente"
"Non accetto insulti gratuiti"
"L'ho detto con cognizione di causa, NON PUOI ANDARE A QUELLO SKATE PARK E STARE APPICCICATA AD UN RAGAZZO"
"Che c'è? Ora sei geloso?"
"Di te? Assolutamente no. Semplicemente dopo non venire a piangere se ti fanno qualcosa... "
"IO VENIRE A PIANGERE? Ma cosa credi? Che io sia nata per fare la vittima? Io ho dei problemi di salute e nessuno lo sa, proprio perché non vado a piangere da nessuno, stronzo. E ora vattene dalla mia camera"
"Shory..."
"Shory un cazzo, le tue cose sono a lavare quando si asciugano te le ridó.."

M E L A N C H O LY || CHIELLO|| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora