M E L A N C H O LY || CHIELLO||

Capitolo 24

"Senti... cosa vuoi?"
"Sono venuta a salvarti.."
"Da cosa?"
"Da Michele... lo conosco e non ha mai buone intenzioni con le donne... cioè se le scopa e basta."
"E se volessi anche io scopare e basta?"
"Scopi con me, ma davvero questa sera volevi dare la tua verginità a quello lì?"
"Eh si... è molto carino."
"Shory. Smettila, sei ubriaca e domani ti pentirai di questo."
"Come ti sei pentito tu quando mi hai lasciata?"
"Dopo questa sera credo di aver fatto la cosa giusta"
"E perché sei venuto qui?"
"Perché eri in pericolo..."
"Vabbè io sono arrivata... lasciami stare adesso."
"Vengo con te... dormo lì"
"Non voglio."
"Invece vuoi."
"Ti ho detto che non voglio.."
"Shory... che cazzo però... uno ci prova ma tu crei dei muri..."
"Te lo avevo detto che se te ne fossi andato quel giorno per me non sarebbe esistito più un noi in nessun senso "
"Lo so ma ero incazzato e..."
"Non è la prima volta che lo fai..: tu fai sempre di testa tua e poi hai appena detto di aver fatto la scelta giusta a lasciarmi. Non ho voglia di star con te è finita... lasciami perdere."
Rocco non replicò..

"Tesoro! È così tardi.. dove sei stata?"
"Da nessuna parte..."
"Ne parliamo domani... ora va a dormire."

Il giorno dopo mia madre mi svegliò dicendo che dovevamo andare ad un rinfresco importante, non ne avevo molta voglia ma avevo ancora meno voglia di discutere...

Il posto era carino ed io anche... mia madre mi aveva dato un vestito fantastico molto elegante
"Ricordi che volevo parlarti di una cosa importante?"
"Si mamma, dimmi "
"Li riconosci?"
"Oh certo Dolce e Gabbana è un piacere immenso!!"
"Signorina è un piacere conoscerla, sua madre ci ha parlato di lei ma non ha reso giustizia alla sua bellezza"
"La ringrazio signor gabbana"
"Sono d'accordo con il mio socio, voglio passare al sodo, vorrei chiederti di sfoggiare il nostro abito nelle prossime sfilate a Roma Milano e soprattutto a Los Angeles "
"Cosa??? Dite sul serio??"
"Non vorrei farvi sfigurare..."
"Signorina smith a noi piace così com'è proprio per la sua naturalezza, nella sua spontaneità, nel carattere e nel modo di camminare!"
"Sono commossa!"
"Allora lo prendiamo come un si?"
"Certo è ovvio!"
"Allora vi aspettiamo questa sera per una festa privata, la nostra segretaria vi chiamerà per informarvi"
"Grazie davvero!!"
"Non vediamo l'ora di festeggiare!"

Ero così felice che nulla poteva buttarmi giù.

Una volta a casa mi arrivó la mail dove spiegava il posto, l'ora e che sarebbe venuta una limousine a prendermi.
"Accidenti così tardi?"
"Mamma non vorrai mica darmi un coprifuoco? Con Dolce e Gabbana?"
"Oh no assolutamente... solo che io non verrò"
"Perché?"
"Perché devo consegnare un progetto per domani e ho paura che sarà una lunga notte, li avviserò io, capiranno.. infondo sei tu la star questa sera"
"Eh si..! Sono un po' nervosa.. "
"Sta tranquilla, sul letto c'è già un bel vestito Gucci pronto per te! Ma sono curiosa di sapere chi porterai"
"Cosa?"
"Si... c'è scritto di venire con un accompagnatore, inviterai Rocco?"
"Scherzi??? No!"
"E allora? Nicolò?"
"Si lui sarebbe perfetto ma so che lo odieresti..."
"Già!"
"Già... vabbè vado a cercare il mio accompagnatore, so dove trovarlo!"