M E L A N C H O LY || CHIELLO||

Capitolo 16

Mentre io e Rocco stavamo tornando a casa provai a chiedergli qualcosa:
"Senti...."
"Ah ci risiamo"
"Perché non vuoi che frequenti quel posto? Insomma si potrebbe esserci qualcuno che ci prova o che abbia cattive intenzioni ma...
Ci sei tu no?!"
"Lo so ma... non è questo il punto.. io ..."
"Voglio sapere perché sei sempre lì."
"Perché... io non mi faccio, la vendo e basta."
"E allora? Io nemmeno la vendo la droga.."
"Senti... hai 17 anni e sono contento che il tuo hobby è lo skate ma... non andare in quel parco.. ho paura che tu faccia amicizia con gente che per divertirsi non una solo lo skate ma anche la droga e oggi non proverai, domani nemmeno ma ogni giorno che passa attirerà la tua curiosità e finirai per cascarci... e io non voglio questo."
"Tu non ti fidi di me... in realtà godi nel vedermi con le ali tagliate! Credi che io non abbia la prontezza mentale per queste cose? Che mi lasci trasportare?"
"Non ho detto questo..."
"Lasciami stare..."
aprii la mia porta di casa e lo lasciai li.

"Tesoro! Ti sei divertita al cinema con Rocco?"
Alzai gli occhi al cielo
"Aspetta non andare... devo dirti una cosa."
"Andiamo mamma... non è proprio il momento..."
"Invece si, siediti dai."
"Che c'è?"
"Tu lo sai che lavoro nell'ambito della moda e che.. beh frequento molta gente importante..."
"Ti prego arriva al dunque."
"Un'agente mi ha contattata perché ti vuole come modella, gli piace il tuo stile e ha degli abiti che sono perfetti per te."
"Grazie mamma ma odio il mondo della moda..."
"Shory, è una grande occasione, perderai del tempo, eviterai di pensare al resto, ti pagheranno!"
"Da quando i soldi sono un problema?"
"Non lo sono lo sai però ci sono un sacco di benefici che puoi trarre..."
"E va bene..."
"Sono contenta!"

Il giorno dopo finita la scuola Rocco mi fermó
"Che c'è? Non ti vergognavi a farti vedere in giro con me?"
"Sta zitta... volevo chiederti se hai programmi per oggi pomeriggio.."
"In realtà si."
"Quali."
"Cose mie."
"Dai dimmele..."
"No."
"Shory... non voglio che.."
"Sta zitto. Ti basta sapere che non frequento quel parco e che non starò con Nicolò."
"Sono sollevato ma il fatto che tu non voglia dirmi dove vai mi rende nervoso"
"Wow. Non sapevo che io e te avessimo un qualche legame sentimentale tesoro"
"Infatti non lo abbiamo. Scusa se mi preoccupo per te."
"Non farlo. Non serve."
Rispondo andandomene.
Quando tornai a casa mia madre aveva apparecchiato la tavola e stavamo pranzando quando ad un certo punto le squilla il cellulare
"Oh... è Rocco"
"Non rispondere."
"Perché? Avete litigato un'altra volta?"
"Io e lui non siamo mai stati niente e mai lo saremo, non capisco perché mi debba stare col fiato sul collo"
"Ma è normale ha 2 anni in più di te è un uomo vuole proteggerti no?!"
"NO. Mi sento in gabbia..."
"Va bene come vuoi..."
"Non mi dire come vuoi se so che gli racconti tutto.."
Dico andandomene.