L'erede dei Lestrange 3 ~Conclusa~

Capitolo 7

Passò una settimana dall'inizio delle lezioni e Carina sentiva l'irrefrenabile bisogno di trasfigurarsi perciò la sera del 7 settembre uscì furtivamente dal castello diretta nella foresta proibita senza la sua bacchetta.

Appena si fu allontana abbastanza prese le somiglianze di un leone e vagò per un po' nella foresta senza una meta precisa.
Ad un tratto vide in lontananza un grosso cane nero girato di spalle. Aveva capito che non era un vero animale perciò si trasfigurò in umana e si avvicinò silenziosamente.
<< Bene, bene, Sirius Black, che piacere vederti >>
Il cane prese le sembianze di un uomo alto e molto magro, con i capelli che ormai gli arrivavano alle spalle tutti annodati e sporchi.
Sirius Black aveva ancora addosso l'uniforme dei prigionieri di Azkaban.
<< E tu come facevi a sapere che quello ero io? >> domandò subito l'uomo scioccato << Nessuno sa della mia forma da Animagus, figuriamoci una ragazzina >>
<< Sono una Legiliments Sirius >>
<< Va bene, ma di preciso che cosa vuoi da me? >>
<< Informazioni >>
<< Di che tipo? >>
<< Su due persone >>
<< Chi? >>
<< Bellatrix e Rodolphus Lestrange >>
<< Un momento, ora ti riconosco tu sei la figlia di mia cugina Bellatrix, Carina giusto? >>
<< Esattamente >>
<< Sai che siete proprio uguali. Quando era una ragazzina era identica a te, anche caratterialmente, tutte e due arroganti e piene di se. Per non parlare di quell'ingrato di tuo padre, era il peggiore, il bullo di turno. Si vede che sei loro figlia...>>
<< Tu non mi conosci caratterialmente, come fai a dirlo? >>
<< Dal tuo tono, è altamente arrogante >>
<< Si si, ora però voglio quelle informazioni >>
<< Che cosa ci guadagno io però? >>
<< Il mio silenzio. Non dirò a nessuno che sei qui, mi pare anche tanto perché se voglio posso tranquillamente prenderti e portarti dentro inventandomi una scusa qualunque e ti assicuro che crederanno a me non a te >>
Considerando che Sirius Black era considerato un pazzo fuggito da Azkaban si può considerare la conversazione più assurda ma civile della storia.
<< Bene, che cosa vuoi sapere? >> domandò Black
<< Sono ancora vivi? >>
<< Quando me ne sono andato lo erano ancora, ero il loro vicino di cella, con Bellatrix litigavo tutte le volte che ne avevo la forza. Sai, io e tua madre non ci siamo mai sopportati, fin da piccoli >>
<< Hanno mai parlato di me? >>
<< A volte è capitato >>
<< Che cosa dicevano? >>
<< Speravano che tu fossi venuta su bene e che Narcissa e Lucius rispettassero il patto della lettera e altre cose come "Speriamo che non sia una traditrice del suo sangue" o "Che gli facciano trovare un buon marito se non torniamo in tempo a casa" >>
<< Credono di poter uscire un giorno? >>
<< Tua madre ne è sicura al 100%, tuo padre un po' meno ma Bellatrix tentava in tutti i modi di convincerlo che prima o poi sarebbero usciti da quell'inferno >>
<< Stanno bene? >>
<< Stanno impazzendo piano piano, come chiunque ad Azkaban, ma credo che non andranno mai fuori di testa più di quanto lo erano già >>
<< Ok >>
<< Finito? >>
<< Per sta sera, se ho voglia ripasso >>
<< Non mi dai fastidio se ripassi, un po' di compagnia fa sempre bene >>
<< C'è da dire che per essere l'uomo che ha ucciso 13 persone con un solo anatema, non fai di certo paura, puzzi solamente >>
<< Non sono stato io >>
<< Io ti credo >>
<< Davvero? >>
<< No >>
<< Sei la mia famiglia, devi credermi >>
<< Tu non ti fidi della nostra famiglia, hai sempre odiato chiunque ne facesse parte >>
<< E non lo si può negare >>
<< Ho sempre ragione lo so >>
<< Senti... Potter è ad Hogwarts vero? >>
<< Sì, terzo anno Grifondoro >>
<< Tu mi dici ste informazioni senza battere ciglio quando tutto il mondo della magia crede che io lo voglia uccidere >>
<< Primo se anche dovesse morire non me ne importerebbe niente e secondo non credo che tu voglia ucciderlo >>
<< Perché? >>
<< Perché so che non sei stato tu a rivelare la posizione dei Potter, non hai mai fatto parte dei Mangiamorte >>
<< Come sai tutte queste cose? >>
<< Faccio parte di una famiglia di mangiamorte, certe cose si sanno e io ne so fin troppe >>
<< Giusto... senti avete Lupin in Arti Oscure? >>
<< Sì, come lo sai? >>
<< Voci >>
<< Lo conosci? >>
<< Eravamo grandi amici ad Hogwarts, e anche dopo la scuola ma poi sono finito ad Azkaban >>
<< Capisco >>
<< Devi essere una strega straordinaria, alla tua età quasi nessuno sarebbe in grado di venire da solo nella foresta proibita con un assassino in circolazione >>
<< Nel mio anno sono la più brava, mi reputano alla pari con la Granger, ma sappiamo tutti che a livello pratico sono molto meglio io >>
<< Sai produrre un Patronum? >>
<< Si >>
<< E che cos'è? >>
<< Non te lo dirò neanche morta >>
<< Tu sei più potente di quel che credi Carina, me lo mostri il Patronum? >>
<< No, non ho la mia bacchetta e ti ho già detto che non voglio che tu sappia che cosa è >>
<< Quindi tu vieni nella foresta Proibita senza bacchetta? Non hai paura? >>
<< Primo non ho paura di niente e secondo mi so difendere benissimo >>
<< Quindi se c'è un presunto assassino in fuga tu vai nella foresta da sola senza bacchetta? >>
<< Si, perché non mi fai paura, sei evaso da Azkaban ma sei sempre stato quello buono in famiglia >>
<< Effettivamente non hai tutti i torti >>
<< Siamo una famiglia di assassini e psicopatici Sirius, non ci vuole tanto ad essere un po' più sani di mente >>
<< E tu sei un'assassina psicopatica? >>
<< Assassina non ancora, psicopatica forse un po' >>
<< Siamo una famiglia molto particolare >>
<< Eh già, ma ora sarà meglio che vada >> si congedò Carina << È stato un piacere Sirius, sono contenta di aver conosciuto un nuovo membro della famiglia che non è del tutto matto >>
<< È stato un piacere anche per me Carina, ricordati di mantenere il segreto >>
<< Io, al contrario di altri, mantengo sempre la parola data. Arrivederci >> disse e fece un occhiolino per poi allontanarsi abbastanza da non farsi vedere per ritrasfigurarsi in un leone.

Arrivò nella sua Sala Comune e fu subito fermata da Draco:
<< Dove sei stata? >>
<< Nella Foresta Proibita >> disse Carina in un sussurro
<< Perché ci hai messo così tanto? >>
<< Perché avevo bisogno di distrarmi e ci ho messo più del previsto >> decise di mentire
<< Non me la racconti giusta >>
<< Non mi credere allora ma questa è la verità e sappi che non mi potrai controllare in continuazione, sono in grado di difendermi da sola >>
<< Chiudiamola qui, non ho voglia di litigare di nuovo con te >>
<< Nemmeno io. Ora vado a dormire perché sono molto stanca. Buonanotte >>
<< Buonanotte >>