capitolo 18

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Ore 19:45

Pov t/n

Tom ancora non è tornato, oggi doveva lavorare tutta la giornata, il mio lavoro sul set è finto, e tra poco finirà anche quello di Tom, una cosa negativa e che dovrà partire per un altro film, però deve partire tra 1 mese quindi voglio godermi ogni giorno con lui.

Sento la porta aprirsi, parli del diavolo....

Diavolo per modo di dire... Forse

T= heyy i-

Non gli faccio finire di parlare che lo bacio. Mi erano mancati i suoi baci. E come se mi erano mancati.

Nel bacio c'è passione,maliconia, e felicità.

Tu= mi sei mancato
T= io o i miei baci stupendi?
Tu= ha ha ha, divertente

Mi da un bacio a stampo.

T= sento un odore di.... Pizza?
Tu= già, avevo il pomeriggio libero quindi ho pensato di cucinare una pizza
T= huhuhuhu
Tu= ora imiti anche Draco
T= era obbligatorio farlo

Mi era mancato. Anche se ci vedavamo ogni giorno, è come si non ci vedessimo da un sacco. Mi era mancato ridere con lui, parlare di cose a caso, ridere per ogni stronzata, mi era mancato lui.

Alle 21:00

T= che ne dici di vedere un film?
Tu= ok,

Mette un film

Tu= Tom, allora ti volevo dire una cosa....
T= dimmi amore
Tu= domani devo incontrare Jade per parlare

Mentre dico la parola parlare con le mani faccio delle virgolette.

T= non fare casini.
Tu= nah, quando finisci di lavorare?
T= domani, poi tra 5 mesi finiscono le riprese, e tra 1 mese parto per la Svizzera
Tu= quando torni?
T= credo che poi torno dopo 5 mesi, non è sicuro.
Tu= ok...
T= Hey non essere triste, ti chiamerò sempre

Non c'entra il fatto di essere chiamata, dovrò stare lo stesso 5 mesi senza di lui, proprio ora che abbiamo fatto pace. Proprio ora che la pausa e finta. Proprio ora che stiamo bene.

Metto da parte questi pensieri e continuo a guardare il film con il mio amore, ma come al solito mentre guardiamo il film ci addormentiamo sul divano.

La mattina

Alle 10:00 mi suona la sveglia e vedo che Tom non c'è.

Oggi era l'ultimo giorno sul set quindi doveva andare prima.

Prendo il telefono e salgo al piano di sopra per vestirmi.

Metto una felpa corta bague, pantaloni lunghi vita alta neri a zampa di elefante e scarpa nere.

Lascio i capelli sciolti e metto in po' di mascara.

Prendo il telefono e vedo che sono le 11:00.

Scendo al piano di sotto preparo un caffè e alle 10:30 salgo in macchina per andare al parco e intrare Jade.

Appena arrivo la vedo seduta su una panchina e mi avvicino.

J= Hey
Tu= Hey? Hey?!
J= senti scusa io non volevo...
Tu= ma l'hai fatto
J= ero gelosa
Tu= fai prima a dire sono gelosa, Jade tu eri la mia migliore amica, come hai potuto?!
J= volevo Tom già da un po'....
Tu= lo so
J= cosa?
Tu= ti ricordo che Tom è il mio ragazzo e mi ha detto tutto
J= io n-
Tu= io niente Jade, mi fai schifo, non ti avvicinare mai più a me e Tom.
J= tanto sarà mio
Tu= mai
J= poi vedremo

Il mio istinto mi spinge a tirarle un pugno in faccia, talmente forte che forse gli ho rotto il naso, menomale che c'era poca gente.

J= ma che cazzo fai?!
Tu= ora e dritto
J= c-
Tu= shhhh dovresti ringraziarmi ora è più bello
J= me la pagherai
Tu= si si, ora devo andare a casa, ciao

La lascio li mentre prova a pulirsi il naso dal sangue che non smetteva di scendere.

Mi ha fatto bene tirarle un pugno. Se lo merita. Ha avuto anche il coraggio di minacciarmi. Che troia. Non ha capito chi sono davvero. Se fa qualcosa io la sottero viva. Sinceramente un altro pugno glie lo avrei tirato. Ma poi gli avrei migliorato troppo la sua faccia da cazzo Sono infuriata. Ha anche avuto il coraggio di dirmi "non volevo". Che troia.

Salgo in macchina e vado a casa.

A Difficult love•//immagina Tom Felton//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora