I want you to rock me. {larry}

SPECIALE SAN VALENTINO

LOUIS' POV

È ormai una settimana che Harry non mi parla, sono disperato, l'ho riempito di messaggi, di chiamate, non risponde. Quando mi vede cambia strada e non posso fargli scenate davanti a tutti.

Quando sono tornato a casa dalla festa l'altra sera il suo letto era vuoto, i suoi vestiti spariti e un bigliettino sul comò.

"Mi hanno sistemato la camera, grazie per la bella serata. H."

È arrabbiato con me, ho pensato subito, si vede dalla calligrafia e dalle sue parole.

Quella sera è tornato da solo col primo pullman, da li non l'ho piu sentito.

Ora è mattina e come tutte le mattine ormai, sono in bagno davanti allo specchio cercando di calmarmi, non dormo  molto da giorni, abbraccio una maglia di Harry che ha dimenticato con ancora il suo profumo, non sono piu abituato a dormire da solo...

L'altra sera ho rotto un paio di piatti per il nervoso, ieri alcuni bicchieri, devo parlargli oggi stesso.

Chiamo Andy con le mani tremanti dal nervoso. Ho cercato di non dirgli niente in questi giorni, direbbe che ci tengo a lui ecc. Ma ora ho bisogno di un amico..

'Hei Tommo'

'Andy, ho bisogno di te.'

Gli spiego tutto per filo e per segno

'Wow Louis...non ti ho mai visto così...sei proprio cotto ne? E non mi dire che ti mancano solo i suoi pompini perche so che non è cosi.'

'N-non sono innamorato se è questo che intendi..'

'Louis...pensaci. Comunque baby oggi è San Valentino e tu ti scuserai con lui.'

'Uno io non festeggio San Valentino. Due io non chiedo scusa nemmeno a mia madre.'

'Allora divertiti con la Edwards e con i tuoi scatti d'ira da solo'

Alzo gli occhi al cielo e sbuffo.

'Cosa dovrei fare...?'

HARRY'S POV

Torno dal campo di basket con liam e guardo il cellulare, altri messaggi da Louis e altre chiamate.

Alzo gli occhi al cielo e lo lascio lì dov'è.

Quella sera sono tornato in camera mia e ho sistemato la mia roba appena sono tornato, il pullman di ritorno era solo pieno di coppiette che tornavano presto per poter scopare in santa pace.

Non dormo da molto e continuo a fumare, e io non ho mai avuto il vizio del fumo.

Liam non c'era nemmeno, fortunato lui che ha una ragazza  che non scappa mentre stanno scopando, ho pensato, o meglio...fortunato lui che ha una ragazza...

Ho pianto, ho pianto tanto in questi giorni.

I miei occhi sono gonfi e rossi, ormai sono sicuro che per lui non sono nient'altro che un giocattolo, un giocattolo sotto minaccia.

Liam continua a cercare di tirarmi su il morale infatti mi ha obbligato ad andare alla sua partita.

Lo odio. Odio Louis Tomlinson.

Oh quanto sai che non è vero

Eccola. L'odiosa vocina interna. Taci. Ti prego.

Mi alzo e vado a farmi una doccia veloce, oggi è pure San Valentino e sará pieno di coppiette con cuori e fiori da tutte le parti.

Cuori e fiori.

Non riceverò mai cuori e fiori da Louis..

Esco dalla doccia e torno in camera, nudo.