"non mi dispiacerebbe sai?"
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Dopo aver parlato con draco mi diressi verso la torre di Astronomia pensando che sierra fosse li, molto spesso andavamo li per riflettere o per svuotare la mente. Quando arrivai non trovai sierra ma bensì blaise seduto a fumare, così mi misi vicino a lui, gli presi la sigaretta dalle mani e feci un paio di tiri appoggiando la testa nella sua spalla. In compenso lui mi guardò e mi mise un braccio intorno alla mia vita e sorrise riprendendosi la sigaretta. Dopo vari attimi di silenzio se ne uscì con "mi sei mancata migliore amica", lo guardai sorridendo "mi sei mancato tanto anche tu". Spense la sigaretta e mi chiese "ci sarai anche tu stasera alla festa?" "ovviamente, secondo te io mi salto una festa?" in risposta ridacchiò e mi guardò facendomi capire le sue intenzioni; annuì capendo "ora vado, devo cercare sierra a dopo bellissimo" lo salutai con un bacio sulla guancia che ricambiò a sua volta "a dopo splendore".
Andai in camera e finalmente trovai sierra "TU SIERRA FRANCESCA RIDDLE, dov'eri finita?" lei mi guardò "oh... ciao.. scusa se non ti ho avvisata ma ho dovuto fare delle commissioni per papà" mi sedetti accanto a lei e le accarezzai la schiena "tranquilla, come stai?" "sto bene sto bene"; sorrisi a quell'affermazione "beh abbiamo un festino sta sera in sala comune serpeverde, di compenso, dobbiamo essere delle stra fighe assurde" "SCUSAMI?! E tu me lo dici solo ora?" sierra scappò in bagno a lavarsi mentre io aprii l'armadio e scelsi cosa mettermi. Rimasi indecisa fra un abito e un completino e alla fine optai il completino.
Sierra uscì dal bagno preparata e truccata, indossava un vestitino attillato blu e corto con un trucco molto leggero, mascara, eyeliner e un po di lucidalabbra. Io mi truccai allo stesso modo, non mi è mai piaciuto truccarmi tanto e avere tutta quella roba in faccia.
Alle nove e un quarto io e sierra arrivammo in sala comune delle serpi, era tutta di un verde scuro, c'era un tavolo pieno di alcolici, in particolare whisky incendiario. Raggiungemmo draco, blaise e altri suoi amici serpeverde, quando siamo entrate non mi sono stupita delle occhiate che ci sono arrivate, voglio dire, siamo le sorelle di Malfoy e Riddle, in piu eravamo delle bellissime ragazze. Blaise mi diede un bacio sulla guancia salutandomi mentre draco salutò me con un cenno ma rimase a fissare il mio completo in disaccordo, non ci diedi molta importanza visto che dopo due minuti stava già flirtando con sierra. Blaise mi tirò per un braccio in pista e iniziammo a ballare, i nostri corpi erano intrecciati alla perfezione ma non ero in imbarazzo visto che blaise per me era come un fratello e fin da piccoli eravamo abituati a ballare insieme.
Dopo un'oretta, circa, ero letteralmente ubriaca, mi girai per trovare qualcuno e li vidi: draco seduto su un divanetto con sierra sopra ubriaca marcia che si limonavo. Conoscendo draco credo sia abbastanza sobrio, se la sarebbe già portata a letto. Lasciai perdere quei due e mi girai verso il divanetto opposto, trovai mattheo seduto con le gambe aperte mentre faceva scivolare le mani nelle proprie cosce. Indossava un completo nero che risaltava i muscoli e la sua forma fisica. Onestamente? Gli stava da dio. Mi avvicinai a lui e feci una cosa che da sobria non avrei mai fatto: mi sedetti sulle sue gambe e gli passai il mio bicchiere di whiskey mezzo vuoto che finì per poi posare il bicchiere. Rispetto a me mattheo era completamente sobrio; senza pensarci girai lo sguardo e mi rimisi a guardare draco che palpeggiava il culo alla mia migliore amica. La cosa non mi stupì molto, quei due hanno flirtato tutta la sera.
Mattheo mi seguì con lo sguardo e quando vide sua sorella sopra a mio fratello si incazzò, fece per alzarsi per andare da lui ma cercai di fermarlo mettendomi letteralmente sopra di lui. Mi ritrovai a cavalcioni, la gonna si era alzata fin circa al livello dell'inguine, sentivo la sua intimità contro la mia, cercai di togliermi quel pensiero in testa e dissi "tranquillo, conosco mio fratello, sierra è ubriaca marcia e non abuserebbe mai e poi mai di una ragazza in quelle condizioni" lui mi guardò e ghignò "va bene va bene, ma ricorda che io non sono draco, sei letteralmente sopra di me ubriaca come la merda mentre io sono sobrio. La mia intimità sta premendo contro le tue mutande e volendo potrei sbatterti al muro e scoparti come se non ci fosse un domani" mi avvicinai al suo orecchio e sussurrai in modo provocante "non mi dispiacerebbe sai?" neanche il tempo di realizzare che mi ritrovai aggrappata a lui che mi teneva stretta dal sedere. Stringeva le mani con forza dirigendosi in camera sua, io passai a baciargli l'angolo della bocca per provocarlo.
Inizio parte rossa
Arrivammo in camera sua, chiuse la porta con un calcio e mi sbatte' al muro iniziando a torturarmi il collo tra baci e succhiotti. Mise una mano attorno ad esso e passò a baciarmi le labbra, ma che baciarmi, mi stava limonando. Iniziò a sfilarmi il maglioncino lasciando baci dal collo alla clavicola. Ansimai mentre la mia pelle veniva morsicchiata dal ragazzo, che lasciava su di essa grandi segni violacei, iniziai a sbottonargli la camicia per poi buttarla in giro, senza badare a dove finisse. Ammirai il suo petto che definirei davvero molto scolpito e bello, mi sollevò portandomi sul letto, si mise sopra di me ed iniziò a baciare la parte scoperta del reggiseno. Pian piano scese con i baci e slacciò pure quello, strinse un capezzolo tra i denti mentre lo stuzzicava con la lingua, con l'altra mano mi prese l'altro seno a coppa e strinse. Iniziò a succhiare il capezzolo che aveva tra i denti facendomi ansimare, un brivido mi percorse la schiena quando mi prese per i fianchi e inizio a baciarmi la zona dell'ombelico in giù. Si abbassò sempre di più, strappò letteralmente la mia gonna e le mutandine di pizzo nero che indossavo, ammirò la scena che aveva davanti e iniziò a disegnare cerchi con la lingua all'interno della mia coscia. Sentii la sua lingua alzarsi sempre di piu fino a raggiungere il mio inguine. Un gemito uscii dalla mia bocca, misi una mano nei suoi capelli e gli spinsi la testa in mezzo alle gambe, avevo bisogno di sentirlo, avevo bisogno di soddisfare il mio corpo e così accadde: senti una calda lingua calda stuzzicare il mio clitoride "oh cazzo" uscì un gemito dalla mia bocca quando aggiunse due dita. Con la lingua continuava ad esplorare la mia zona, la mia intimità stava letteralmente andando a fuoco, io gemevo ed inarcavo la schiena per farlo entrare di piu. Una mano fredda mi bloccò i fianchi, cosa che mi fece impazzire, mi morsi il labbro per non fare troppo rumore; d'un tratto lo sentii smettere, ero eccitata, tanto eccitata, non poteva lasciarmi così. Lo sentii salire con i baci fino al mio collo, tirai la testa indietro per dargli piu spazio, vidi che si stava slacciando i pantaloni e quando se li calò... beh beh devo dire che non era male... si sfilò le mutande ed entrò in me iniziando a scoparmi con forza. Non era la mia prima volta, ma non lo facevo da molto; affondai le mie unghie nella sua robusta schiena mentre lui posò le braccia nella tastiera del letto per spingersi più in fondo, da sotto vidi le sue vene e le sue articolazioni, notai anche che aveva delle bellissime mani. Gemiti continuarono ad uscire dalla mia bocca, speravo con tutto il cuore che la gente non ci sentisse. Si spinse piu in profondità continuando ad accelerare, entrava ed usciva dentro di me. Dopo un venimmo entrambi e quando lo guardai aveva le guance arrossate dalla fatica e i capelli scompigliati; si buttò affianco a me ormai esausto, si girò verso di me e con una mano sul mio culo ci addormentammo.
Fine parte rossa
La mattinadopo mi svegliai, completamente nuda e non ricordavo nulla. Provai ad alzarmima una volta in piedi non riuscivo a reggermi. Motivo? zoppicavo, mi girai e trovai mattheo a petto nudo leggermente buttato, con la schiena appoggiata alla tastiera del letto con le mani dietro la testa che mi guardava ridacchiando "ero ubriaca vero?" gli chiesi sapendo già la risposta "eh si tesoro, ma non ti preoccupare, uno sfogo non fa mai male a nessuno eh" scossi la testa ridacchiando a quell'affermazione e iniziai a vestirmi "se ne parli con qualcuno giuro che ti soffoco" lo guardai abbastanza seria. "va bene va bene starò zitto" detto ciò si alzò e si diresse in bagno. Oggi non avevamo lezione e con un po di fatica mi diressi in cortile, dove trovai draco, blaise, e sierra che, appena mi videro in quello stato si lasciarono scappare una risatina. Draco mi guardò male e le uniche parole che uscirono dalla sua bocca furono "ma che cazzo hai combinato" stavo per ribattere quando ci raggiunse mattheo che guardò draco "mia sorella limona bene? Non perché la tua si" lo fulminai mentre lui scoppiò a ridere. La conversazione fu interrotta dall'arrivo di pansy che appena mi guardò mi fece l'occhiolino "sai clari... ti ho sottovalutata, voglio dire, se te la fai con riddle non sei poi cosi tanto sfigata" a quell'affermazione draco mi guardò malissimo e il mitico mattheo per migliorare la situazione mi guardò e disse "beh tesoro se vuoi la prossima volta ci andrò piu piano" lo guardai e iniziai a provocarlo "ero ubriaca prima cosa, seconda cosa, non credo che ci sarà una seconda volta tEsOrO" detto ciò me ne andai in biblioteca dove rimasi a studiare pozioni per il giorno dopo
Angolo autrice
Scusate se questo capitolo non è un gran ma chiarisco alcune cose.
FRA CLARISSA E MATTHEO PER ORA C'E STATA SOLO UNA SCOPATA <3
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mi ricordo di noi || Mattheo Riddle
Fanfiction⚠️CHIEDO SCUSA SE I PRIMI CAPITOLI FANNO SCHIF MA PIAN PIANO SONO MIGLIORATA⚠ lei. Clarissa Malfoy. lui. Mattheo riddle flirt, amicizie in comune, festini. boh sentite non so che intro mettere quando finirò la storia metto qualcosa di decente giu...