𝚌𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝟷𝟺

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la mattina dopo mi svegliai abbastanza tardi per colpa dell'orario fatto ieri sera ma grazie a dio mi ritrovai ad affrontare una semplice domenica, mi alzai stiracchiandomi, mi lavai il visto per svegliarmi un pochino per poi accorgermi della mancanza di sierra in dormitorio.

mi vestii velocemente indossando una felpa presa dall'armadio di sierra e scesi in sala grande per il pranzo dove trovai la mia migliore amica al tavolo delle serpi così decisi di sedermi con loro "ti sei svegliata eh" disse mio fratello scaraventando tutto il peso della sua testa sulla mia spalla "sh non rompere" "no ma ti dico che non abbiamo fatto niente!" sentii dire dalla baby riddle rivolta a blaise che rispose dopo aver addentato un pezzo di pane con del burro sopra "quindi mi stai dicendo che tu e pucey ieri non avete scopato?" "tu e pucey avete scopato?!" dicemmo contemporaneamente io e mattheo con lo stesso tono sorpreso "non abbiamo scopato!" rispose la mora "oh si certo, sono passato dalla porta e giuro di aver sentito dei rumori alquanto strani, non so come se ti avesse ficcato due dita nella figa" rispose il mulatto con un sorrisino in volto "ma che due dita stavamo facendo il fluffy slime, è una cosa babbana idiota" rispose lei "in caso stavate facendo lo squirty slime" rispose blaise a sua volta provocando in me una fragorosa risata facendomi andare il pollo di traverso "si chiama karma clari" mi disse mattheo vedendo il mio soffocamento con il cibo "ma perfavore, solo perchè non ti ho fatto un pompino ieri sera" risposi senza rendermi conto di quello che avevo detto. Mio fratello, blaise, sierra tutti shoccati "io comunque starei mangiando con delle persone che parlano di bocchini e di fighe che squirtano ma ok." se ne uscì pansy facendomi ridacchiare.

finita la colazione decisi di andare in camera a farmi una doccia, sierra sparì usando la scusa del "ho bisogno di riflettere" ero preoccupata si quindi dopo le avrei parlato, dopo tutto è da un bel po' che si comporta in modo strano. mi sfilai i pantaloncini e la felpa rimanendo in canottiera quando sentii una specie di boato alla porta, mi girai e trovai mattheo soddisfatto mentre io, per fortuna ancora con l'indumento leggero senza maniche addosso, cercai di coprirmi le mutande rimettendomi i pantaloni "stavo cercando sierra ma credo che ora sia meglio cercare te" disse buttandosi nel mio letto "mattheo esci, devo lavarmi" "dobbiamo lavarci" "devo lavarmi" "vengo anche io" "col cazzo" "oh si che vengo piccola clari" disse ciò sfilandosi la maglia. Ammetto che lo sguardo mi cadde sull'addome scolpito per un secondo cosa che a lui non sfuggì infatti ghignò appena "giuro che se entri in quella fottuta doccia con me ci piscio dentro" lo minacciai "ma che schifo!" disse lui "si appunto quindi va fuorii" si avvicinò e mi prese per i fianchi "beh vuol dire che io andrò ad allenarmi con daphne" sputò strafottente "va bene, prima vai, prima arriva corner" risposi a mia volta facendogli l'occhiolino "brutta bastarda" "idiota" "sfigata" "coglione" "ma che cazzo!" sentimmo escalamare alle nostre spalle, ci girammo e incontrammo la faccia confusa di michael tempismo di merda corner "oh ciao michael, ignora mattheo dimmi tutto" dissi spostando il ricciolino da me "no niente volevo chiederti se ti andava di fare un giro con me" mi chiese speranzoso "oh si cer-" "no mi spiace corner lei è già occupata e non ha tempo di uscire con te" mi interruppe mattheo tappandomi la bocca facendo cenno al corvino di andarsene infatti, appena uscì, sbuffai rumorosamente lasciandomi cadere nel letto "dovevi proprio?" gli chiesi con un sopracciglio alzato "si, sono geloso" disse stendendosi vicino a me "se esci con lui dopo io con chi mi alleno?" ridacchiai a quell'informazione "giusto giusto" 

"adesso fuori devo lavarmi" dissi alzandolo dal letto e spingendolo verso la porta "a dopo mattheo" "a dopo clari".

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saranno circa le sei del pomeriggio e io mi trovo sul letto a leggere quando la porta della camera si spalancò mostrando la figura del ricciolino con uno sguardo vuoto "abbracciami" uscì semplicemente dalla sua bocca "cosa?" chiesi io un tantino stupita "abbracciami...perfavore", sentendo quel tono mi alzai andando ad abbracciarlo mentre lui ricambiava stringendomi forte a lui "che succede mattheo" dissi guardandolo senza però staccarmi da lui "mio padre è morto, da mesi, e io vengo a scoprirlo solo ora, non sono triste, era una persona di merda ma incazzato perchè non mi hanno detto nulla cazzo" rispose staccandosi da me ormai infastidito "ci vorrebbe una scopata tattica, allenati e dopo vai dai daphne uhuhuhu" dissi avvicinandomi a lui tirandogli dei pugnetti sul braccio ridendo provocando in lui un sorrisetto divertito che mi fece tirare un sospiro di sollievo. decisi di avvicinarmi e di abbracciarlo ancora ma sta volta con piu delicatezza "ti voglio bene biondina" "ti voglio bene anche io ricciolino"

mi ricordo di noi || Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora