Con Le Spalle Al Muro •||• NEWTMAS

7. Never Give Up

Mai arrendersi:

Era passato un po'di tempo, Minho stava studiando seduto sul sedile del passeggero, Teresa e Brenda si baciavano e Newt riposava seduto sulle mie ginocchia.

Una voce ruppe il silenzio <<Siamo arrivati? Ho fame>> disse la ragazza dagli occhi azzurri e labbra leggermente bagnate, <<ma allora siete vive, wow>> rispose Gally in modo sarcastico, Teresa gli fece una smorfia divertita, Gally fece un cenno con la testa in segno di affermazione.

<<Svegliate Newt così parcheggio>> disse poi, mi voltai subito verso Newt con la testa sopra la mia spalla, <<ehi, svegliati pisolo siamo arrivati>> gli sussurrai dolcemente all'orecchio. Lui fece un sorriso seguito da un versetto adorabile.

Aprii lo sportello, Newt scese dall'auto e iniziò a sbadigliare, io scesi subito dopo, mi stiracchiai e raggiunsi Minho con Teresa dall'altra parte della stradina stretta, Newt mi prese la mano e sorrise, lo guardai con occhi innamorati, sembrava un sogno e non volevo svegliarmi.

Gally ci raggiunse presto, aprì il cancello marrone ed arrivammo al portone. Casa di Gally era davvero grande, c'era un giardino sul retro, un ampio soggiorno che portava alla cucina, le stanze erano molto luminose, la camera di Gally era davanti le scale due erano vicine il bagno e alla camera matrimoniale e una vicino la cantina, leggermente isolata.

Brenda trascunò Teresa sul divano bianco e iniziarono a baciarsi, <<piano voi due>> disse Gally, poi mi guardò divertito e se ne andò a prendere coperte e cuscini in più per la notte, guardai Newt per pochi istanti e mi recai in cucina a cucinare una grande teglia di lasagne.

lo sguardo alcune volte finiva su Newt e Minho, parlavano e ridevano, mi rese felice vedere il mio ragazzo è il mio migliore amico conoscersi.

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Erano passati 15 minuti, iniziai ad apparecchiare la tavola, <<è pronto>> dissi ad alta voce, come un branco di lupi corsero a sedersi, presi la teglia e attento a non prendere nessuno la misi sul tavolo, con sotto il tagliere.

<<Devo ammettere che ha un bell'aspetto>> disse Gally falsamente scocciato, <<bella e buona Gally>> disse Newt accarezzandomi la schiena, gli sorrisi e iniziai a fare le porzioni.

Mi sedetti vicino al biondino, e iniziammo a mangiare.

Dopo una serie di complimenti per la lasagna Gally prese il tutto e andò a fare i piatti. Io, Minho, Teresa, Brenda ci scaraventammo sul divano, mentre Newt andò a cercare un film d'azione dalla camera di Gally.

Tornò pochi minuti dopo, si piegò a pecora per mettere il CD e lo accolsi accanto a me, lo baciai e mi guardò imbarazzato, mise la mano sul mio ginocchio e si mise imbraccio a me.

<<Ti si è alzato, scemo>> mi sussurrò all'orecchio con una leggera risata di sottofondo. Lo fissai per pochi istanti <<smettila>> mimò con le labbra, <<non aiuti strusciandomi sopra sai?>> Dissi ironico al suo orecchio.

Gli scappò un'adorabile risata, <<Non bisbigliate voi due>> disse Gally addentando il cestello di pop corn, <<già, vorremmo sentire il film>> continuò poi minho, Gally lo fulminò con gli occhi, l'amico si zittii mangiando un mucchietto di pop corn.

Newt sgranò gli occhi, mi guardò divertito e stranito allo stesso tempo. Ero confuso, così presi il telefono "se non vuoi sentire la mia intimità strusciare su di te allora non ti muovere così tanto" gli scrissi con tanto di cuori e faccine pervertite, lui sorrise ma non rispose.

Mi guardò fisso negli occhi, si girò verso gli altri e mise il braccio dietro la schiena, appoggiò la mano sulla mia coscia, e si sistemò strusciandosi ancora su di me.