Era già passato qualche mese dallo scontro in Terra Santa, tutto quel tempo era trascorso nel viaggio di ritorno sulla nave che li avrebbe ricondotti in Inghilterra. Durante quel periodo Gisborne aveva avuto del tempo per pensare ed era giunto alla conclusione che Marian non solo non l'aveva mai amato ma anzi l'aveva sempre disprezzato, sebbene avesse seppellito quell'amore nei recessi più oscuri della sua anima quel sentimento lo affliggeva più di ogni altra cosa, la consapevolezza di non essere mai stato amato e compreso dalla donna che più aveva desiderato lo feriva nell'animo ma ormai sapeva di non provare più nulla per lei, già da un po' quel cuore che credeva ormai spento e senza vita aveva ricominciato a battere per un'altra donna.Lily dal canto suo era confusa: Gisborne era un assassino e un uomo corrotto ma lei sapeva che costui era in grado di provare amore, doveva pur esserci qualcosa di buono in lui sebbene l'ultimo evento di cui era stato protagonista andasse in contrasto con quella teoria ma lei voleva almeno tentare, la sua missione era stata un fallimento ma avrebbe provato a portarlo dalla sua parte... l'avrebbe fatto per salvare l'Inghilterra e perché, forse dentro di sé, sapeva di provare dell'attrazione per lui sebbene non volesse ammetterlo con sé stessa ed egli aveva dimostrato svariate volte, a suo modo, di tenere a lei.
Quel giorno i due si trovavano nella proprietà di Locksley, dopo il suo fallimento in Terra Santa e la morte di Marian, Gisborne desiderava solamente qualche giorno di pace per riflettere e riprendersi e il maniero a Nottingham non era affatto la scelta giusta, avrebbe avuto lo Sceriffo tra i piedi che, come al solito, se la sarebbe presa con lui... l'avrebbe colpevolizzato, lo faceva sempre, anche se a volte i fallimenti non erano del tutto causa sua.
-"Non è stata affatto una buona idea trasferirci qui a Locksley, siamo vicini alla foresta di Sherwood, sapete questo che cosa significa"- esordì la fanciulla entrando in camera di Gisborne, l'uomo era disteso sul letto intento a rimuginare.
-"Se Robin Hood cerca vendetta è bene che venga, chiuderemo la faccenda una volta per tutte, o io o lui stavolta..."- rispose quegli, cupo.
-"È logico che cerchi vendetta, gli avete ucciso l'amata, voi come vi sentireste?"- lo accusò Lily ma lui le afferrò i polsi, attirandola a sé.
-"So come ci si sente ad avere il cuore infranto! Come un paletto avvelenato infilzato nel petto che lentamente ti dilania l'anima... "- disse il cavaliere nero scrutandola con amarezza -"Voi non potreste mai capire..."-
-"Posso immaginare il vostro dolore ma il gesto che avete compiuto non era la soluzione... e adesso lasciatemi i polsi!"- rispose lapidaria e l'uomo lasciò la presa.
-"Non riuscite proprio a capire, ma tanto ormai è inutile... adesso rimane soltanto una cosa da fare"- affermò atono l'altro.
-"Guy... "- gli mise una mano sulla spalla -"Non è troppo tardi per riscattarvi, potete ancora cambiare le cose qui a Nottingham... è tutta colpa dello Sceriffo, spreme il popolo fino all'ultima goccia di sangue, sapete già in che modo potreste liberarvi di lui"-
-"Non posso ucciderlo, se mai lo Sceriffo dovesse morire per cause non naturali il principe Giovanni farebbe radere al suolo l'intera Nottingham"- rispose costui.
-"Coosa?!Ma... "-
-"Ecco perché non posso eliminarlo, mi capite adesso?"-
-"Si... "- disse Lily scrutando fuori dalla finestrella che dava sul viottolo ma poi si volse nuovamente verso l'uomo -"Non lo sapevo, mi dispiace io... in Terra Santa vi ho fatto tutte quelle pressioni, non ero a conoscenza di una clausola tanto crudele e me la sono presa con voi"- si sedette sul letto accanto a lui.
-"Non l'ho fatto per la clausola ma perché lo Sceriffo mi serve, in qualità di Cavaliere nero, quando e se il Re morirà, potrò ottenere il potere e la ricchezza che bramo... è per questo che lo faccio"- disse mettendosi anch'esso a sedere.
STAI LEGGENDO
The Lily and the Devil
Fanfic"Buio... era cosí buio lí dentro, nemmeno sapeva quanti giorni fossero passati da quando era stata rinchiusa in quel sotterraneo, nella dimora di Sir Guy di Gisborne, il secondo uomo più potente di Notthingam, un nobile... per quanto la riguardava e...