Quando Allan e Lily furono giunti a Londra era già sera inoltrata, il castello del Principe era ben visibile anche dal Borgo.Dato l'orario le strade erano quasi completamente deserte oramai e il bagliore proveniente da delle finestre rischiarava l'oscurità assieme alle lanterne che costeggiavano le strade, i due non persero tempo e si diressero verso l'imponente costruzione ma senza avvicinarsi all'entrata principale, sorvegliata assiduamente da delle guardie.
-"E adesso? Immaginavo che il castello fosse sorvegliato, come possiamo fare per eludere le guardie?"- sussurrò Lily ad Allan mentre osservavano il cancello principale da nascosti.
-"Mmh questa non ci voleva però sta' tranquilla, dev'esserci un'entrata secondaria per il cambio delle guardie e l'accesso per la servitù"- rispose il ragazzo che, data la sua occupazione, era molto pratico nell'infiltrarsi in una fortezza come quella.
-"Beh qui sei tu l'esperto, chissà quante volte ti sarai infiltrato nel castello dello Sceriffo"- ridacchiò la giovane.
-"È vero, Robin é stato un buon maestro, ma il problema in certi posti non è entrarvi bensì uscirvi"-
-"Non preoccuparti di ciò, se riuscirò a trovare Gisborne sarò al sicuro insieme a lui"-
-"Ma come farò a sapere che starai bene lì dentro?"- domandò il fuorilegge -"Tornerò a Nottingham solo se avrò la certezza che sarai al sicuro"-
-"Non preoccuparti lo saprai"- rispose ella estraendo il suo fazzoletto -"Quando avrò trovato Gisborne annoderò questo alle inferriate della finestra"-
-"Va bene, adesso io distrarrò le guardie, tu dirigiti nella strada sul retro del castello e vedi se riesci a trovare l'entrata secondaria, di solito le guardie si danno il cambio a quest'ora e non dovresti avere problemi a introdurti all'interno dell'edificio"- spiegò Allan indicando le vie laterali che costeggiavano il castello da entrambi i lati.
-"Ti ringrazio infinitamente Allan, sei un vero amico, senza di te non ce l'avrei fatta ad arrivare fin qui"- disse Lily sorridendo grata.
-"Come avrei potuto fare altrimenti? Tu mi hai aiutato molto senza neanche conoscermi, non sarei un uomo d'onore se non ripagassi i miei debiti"- replicò lui ricambiando il sorriso -"Adesso tocca a te amica mia"-
-"Grazie Allan e non temere"- lo abbracciò la giovane.
-"Bene, è ora di entrare in scena, vedrai che performance"- detto ciò il ragazzo si avvicinò barcollando al cancello principale, la sua intenzione era quella di fingersi ubriaco per distrarre le guardie -"Ehilaaa"-
-"Alt"- venne fermato da una di esse.
-"Chi sei e che cosa vuoi?"- domandò l'altra.
-"Ma saaaaalvee, offrireste da bere a un povero scudiero che sgobba tutto il santo giorno?"- recitò Allan appoggiandosi al cancello.
-"Ma è ubriaco!"- affermò stizzito la prima guardia.
-"Ubriaco io?Hic ma come ti permettii?"- replicò il giovane agitando l'indice verso il soldato.
-"Fila via debosciato se non vuoi finire in grossi guai"- lo redarguirono i due.
-"Rabbocca Osteeee!!"- cantò per tutta risposta lui mettendo un braccio attorno alla spalla di una delle due guardie.
Lily colse l'occasione e senza perder tempo corse verso il fianco laterale della costruzione passando inosservata, dopo qualche minuto di attenta ricerca notò l'ingresso secondario che portava alla guardiola e s'introdusse dentro l'edificio.
L' androne era deserto, a quanto pare era come aveva detto Allan, a quell'ora c'era il cambio di turno, la ragazza non perse tempo e risalì le scale fino al primo piano del palazzo, l'interno era illuminato solo dalle torce infisse sui muri, svoltò l'angolo presso un lungo corridoio finché non udì delle voci provenienti dalla scalinata che conduceva al secondo piano così decise di nascondersi dietro l'angolo.
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The Lily and the Devil
Fanfic"Buio... era cosí buio lí dentro, nemmeno sapeva quanti giorni fossero passati da quando era stata rinchiusa in quel sotterraneo, nella dimora di Sir Guy di Gisborne, il secondo uomo più potente di Notthingam, un nobile... per quanto la riguardava e...