Senza speranza {komahina}

11-Hajime

La situazione è surreale
Non posso assolutamente credere a quello che sta succedendo, forse alla fine sono davvero impazzito

"N-nagito? Che fai?...ehy?!"

Nagito si era inginocchiato di fronte a me avvicinando il viso al livello della mia cintura, gli poggio una mano sulla testa per allontanarlo... questo ragazzo è pazzo

"Nagito alzati subito che ti prende? E poi ti rendi conto di dove siamo??"

Mi guardo in giro sperando che nessuno abbia visto, specialmente qualche professore... o mio dio se non lo avessi fermato avrebbe davvero... ???
ma aspetta un attimo... è gay?? Potrebbe essere? Oddio oddio... ok niente bi panic adesso.

"Dici che non va bene perchè siamo nel cortile della scuola? Potresti portarmi dove vuoi Hajime"

Eh??? Volevo consolarlo, sembrava esserci rimasto davvero male per il fatto di Chiaki.. ma come è finita cosí?

"Nagito come... come ti è venuto in mente? Hai così poco rispetto per te stesso?"

Uff che domanda stupida.. non fa altro che chiamarsi spazzatura e sminuirsi... ma ancora non riesco a ragionare al meglio.

"Non ne ho bisogno, mi va bene cosí Hajime davvero... pensavo potesse farti piacere avere un corpo che consideri attraente, mi dispiace se sono stato di nuovo inopportuno"

"Nagito... non sei solo "un corpo"... tu sei tu...e saresti tu anche in un corpo diverso ma adesso ti ritrovi questo, ed è davvero un bellissimo corpo, dovresti rispettarlo, dovresti rispettarti Nagito"

Ugh non ho capito neanche io quello che ho detto ma il punto è che deve imparare ad avere più considerazione di se! Spero abbia capito...

Sembra mortificato, come se pensasse di avere sbagliato qualcosa, voglio rassicurarlo in qualche modo... faccio un profondo respiro e gli accarezzo i capelli... sono morbidissimi...

Mi guarda stupito ma accetta la mia carezza rimanendo fermo.

"Non fare questa faccia Nagito... se vuoi fare qualcosa per me potresti farmi compagnia per quel che resta dell'ora di pranzo..."

"Ah..non ho portato il pranzo ma potrei comunq-"

"Non c'è problema divideremo il mio"

"E-eh? no hajime io.."

Non vuole prendere parte del mio cibo o non vuole mangiare?

"Mio padre ha cucinato più del dovuto, se è questo il tuo problema non ti preoccupare"

"Ah no... mh credo che il mio corpo non regga certe quantità di cibo ma posso provare ad assaggiare qualcosa se ci tieni.."

Ha qualche disturbo alimentare? O ha ragioni totalmente diverse? Non voglio forzarlo ma vorrei davvero mangiasse qualcosa...

"Puoi assaggiare quello che vuoi, mi farebbe piacere ma non sentirti obbligato"

"Ah... forse ti faceva senso toccarmi perchè sono troppo magro Hajime? In caso mi dispiace ma capi-"

"NAGITO"

L'odio di questo ragazzo per se stesso è spaventoso... mi spaventa perchè non pensavo che qualcuno potesse arrivare a darsi cosi poco valore... siamo tutti critici di noi stessi, in pochi si guardano allo specchio e apprezzano quello che vedono.

Ma questo è un altro livello di bassa autostima... è come se si fosse completamente lasciato andare, come se avesse mollato la presa.

Voglio riportarlo qui, voglio aiutarlo e avere pazienza ma anche io mi ci devo abituare...

Gli sbatto i palmi delle mie mani sulle guance, non tanto forte da fargli male ma abbastanza da far uscire un bel "clap".

Lo costringo a guardarmi bene negli occhi e cerco di fare uno sguardo più serio possibile.

"Adesso voglio parlare con te va bene? Una normale conversazione, ricominciamo"

Lui fa si con la testa e io lascio andare il suo volto. Penso un attimo a cosa dire e mi schiarisco la voce.

"Ehmm ti piacciono i cani Nagito?"

È la prima domanda che mi è venuta in mente, ma sembra che io abbia colto nel segno... vedo il suo viso illuminarsi e annuire.

"Li adoro! Sono fantastici e fedeli!"

Aveva un sorriso sincero stampato in volto che lo rendeva bellissimo ai miei occhi...

Parliamo per un po', per il tempo che rimaneva... il discorso è andato bene.. beh a parte quando mi ha raccontato di come il suo cane sia stato investito davanti ai suoi occhi quando era piccolo.

Ha assaggiato anche un po del mio pranzo... ha masticato lentamente quel poco che ha deciso di mangiare.. sembrava teso quindi non gli ho fatto alcun tipo di pressione

Voglio conoscerlo meglio... e vorrei anche capirlo e aiutarlo.... oh e domani mi devo ricordare di portare la Nintendo se voglio far tranquillizzare chiaki.

N/a
Per Hajime (quanto per me che l'ho scritta) è stata una scena abbastanza imbarazzante ma alla fine nulla di che ;)