Senza speranza {komahina}

40-Nagito

🚨Smut! (Anche leggermente kinky forse ma non troppo tranqui 👀)🚨
Metto un segno all'inizio di quella parte che forse sarà anche più lunghetta delle volte precedenti(?). (Che saranno state 2/3 vero?)

Quando mi rimettono dall'ospedale Hajime mi riaccompagna a casa. Era passata poco più di una settimana e Hajime è venuto a farmi visita ogni giorno, ci siamo parlati e chiariti. Era chiaro che c'eravamo mancati a vicenda da morire e rendermene conto mi ha fatto commuovere... pensare che una persona meravigliosa come Hajime possa apprezzare e desiderare così tanto di stare con un rifiuto come me... sono veramente fortunato.

Appena apriamo il portone di casa mi rattristo un po
Odio questa casa, odio stare solo qua dentro.

"Nagito... p-posso... chiederti una cosa?"

"Tutto quello che vuoi, comunicazione ricordi?"

Sorride e si avvicina a me
Sono stato così egoista ad abbandonarlo
Pensavo sarebbe stata la cosa migliore per lui
Ma non siamo fatti per stare separati, adesso l'ho capito, la distanza ferisce entrambi, e non voglio ferirlo, mai più, magari sbaglierò di nuovo ma non rifarò gli stessi errori due volte.

"Che ne dici...mhh... che ne diresti se stessi qua, con te? Potrei trovarmi un part time e aiutarti con le spese e finita la scuola trovare un lavoro vero e... Nagito?"

Voleva... vivere con me? Qua?
Mi asciugo le lacrime mentre annuisco

"Si... si ti prego Hajime"

Mi sorride, mi sorride con i suoi fantastici occhi pieni di luce
Mi prende le mani e mi fa girare intorno con lui

"Ahi Hajime le braccia..."

"Oh scusa... è che... sono felicissimo! Subito! Voglio venire qua subito... aspettami qua tu... tu aspetta e basta ok? Non ti azzardare a scappare o rimangiarti le parole! O cazzo non vedo l'ora di scappare da quella casa e stare con la persona che amo"

Arrossisco sopraffatto dalla sua eccitazione
La persona che ama? Me lo aveva gia detto, ma dopo il mese passato ad evitarci a vicenda sentirlo di nuovo mi rende felice.
Sto fermo mentre Hajime esce dalla porta.

So che mi ha detto di aspettarlo ma ho un idea.
Non gli ho fatto il regalo di compleanno...
so già cosa prendere, quindi una volta preso il regalo torno a casa e lo aspetto preparandomi al suo ritorno. Beh non ho comunque speso molto, Hajime si sarebbe arrabbiato e non ho molti soldi, ma spero gli piaccia.

...

"Nagi eccomi!"

Entra a casa con due valige

"È andato tutto bene, mia mamma prima ha cercato di fermarmi quando le ho detto che stavo andando a vivere col mio ragazzo ma alla fine mi ha semplicemente detto che piuttosto che avere un figlio gay preferisce non averne, quindi sono platonicamente orfano yey"

"M-ma è terribile"

"Nah è grandioso"

So che sua madre è un arpia... ma va davvero bene cosi? È questo che ti renderà felice? Beh questo non spetta a me deciderlo, sai solo tu cosa ti renderà felice Hajime, e io spero, prego, di essere io.

Mi butta le braccia al collo e mi bacia facendo scivolare la sua lingua nella mia bocca e facendomi quasi perdere l'equilibrio.

Mi ricordo del regalo e mi stacco, lui si lamenta un po infastidito ma non dice nulla.

"A-ah aspetta ti devo dare una cosa"

Prendo il pacchetto dal tavolino e glielo porgo augurandogli tanti auguri in ritardo.
Appena esce fuori il regalo arrossisce e mi guarda con gli occhi spalancati