~𝚠𝚑𝚎𝚛𝚎 𝚊𝚛𝚎 𝚢𝚘𝚞~

Brusca mattina

Mi svegliai per colpa del trambusto provocato da delle pentole.

Ero ancora sul divano, ma Hizashi non c'era.

Probabilmente Hizashi aveva deciso di cucinare, malgrado la sua negazione per la cucina.

Mi alzai e guardai il tavolo:
Era apparecchiato bene, sui piatti c'erano dei pancake con del succo d'arancia rossa, aveva anche messo un fiore.

Rimasi abbastanza sbalordito, Hizashi era davvero negato, sta volta però mi aveva sbalordito.
Poi guardai la cucina e capii tutto:
C'erano Hizashi e Nemuri seduti sul mobile della cucina a sorseggiare del succo rosso.

"Ecco chi ha cucinato...Nemuri!"
Pensai.

Mi alzai e i due mi diedero il buon giorno.
Nemuri si scusò per essere entrata senza dirlo ma aveva bussato e Hizashi l'aveva invitata ad entrare.

Spero che non è fatta delle domande sul perché fosse lì Hizashi, più che altro spero che non pensi male. (Shiro= sono io che ho pensato male 🤠)

Detto tra noi non mi dispiaceva che Nemuri fosse lì, sembravamo come un tempo: io, Hizashi, Nemuri e Oboro...se ci fosse stato Oboro sarebbe stato perfetto, ma ciò che è perfetto non dura sempre.

Iniziammo a mangiare i pancake, ero buonissimi.
Nemuri confesso di averli fatti lei....immaginavo se Hizashi avesse cucinato probabilmente ora sarebbe tutto a fuoco.

Iniziammo a discutere su cosa fare nel pomeriggio, perché ormai la nostra colazione si attaccò al pranzo.
Decidemmo che il pomeriggio andremo in un centro commerciale e la sera al cinema, per me andava bene anche se non amo i posti affollati.

Nemuri ci salutò e se ne andò.

Io e Hizashi rimanemmo da soli.

Nessuno voleva aprire bocca sulla sera prima, però Hizashi ruppe il ghiaccio.
Hizashi: ti darò una mano con la storia di Toga, il coma, e tutto il resto!
Non sei più solo amico! Ci sono io con te ora, e nulla potrà farmi cambiare idea!

Mi diede una pacca sulla spalla.
Hizashi: sei il mio migliore amico! Non ti abbandonerei mai!

Sentire quelle parole era rassicurante, ma mi ferivano molto allo stesso tempo, perché io non volevo un'amicizia con Hizashi, volevo qualcosa di più...ma siamo troppi imbranati per dircelo e trovare un confronto a facce aperte.

Hizashi disse che era tardi e che andava a casa a cambiarsi, non lo fermai...non volevo esagerare.

Hizashi era sulla soglia con il giubbotto in mano, prima di uscire mi disse:
"I tuoi segreti sono al sicuro con me!"
Mi fece un sorriso a trentadue denti ed uscì.
———————————————-
Non ho nulla da dire hahaha
Adoro
CORDIALI SALUTI
BUONA LETTURA
SHIRO AKANE