27. 𝐴 𝑛𝑜𝑖 𝑑𝑜𝑛𝑛𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑒' 𝑐𝑜𝑛𝑐𝑒𝑠𝑠𝑜

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Il sole sorse illuminando l'oceano con la sua luce dorata e calda. Il piccolo focolare, ormai spento, fumava appena, e la cenere derivante dalla legna bruciata svolazzava nell'aria circostante. La sabbia cominciava a riscaldarsi e le onde cristalline si infrangevano sul bagnasciuga.

Kristen era in piedi nel punto esatto in cui la sabbia bagnata incontrava quella asciutta. Aveva le mani appoggiate sui fianchi e osservava l'orizzonte, dove spiccavano la Perla Nera, imponente e vicina, e la nave di Rogers, di un legno più chiaro e più ad Est rispetto alla Perla. La giovane stava riflettendo su due argomenti.

Il primo era d'immediata importanza: doveva pianificare un'azione efficace per appropriarsi della nave prima che lo facesse qualcun altro e prima che i pochi superstiti salpassero alla ricerca di un nuovo capitano, o che ne improvissassero uno.

Il secondo era un'amara riflessione. Si stava domandando se qualcuno la stesse cercando. Se i suoi fratelli, avvertiti dal padre del suo rapimento di oltre un mese prima, stessero smuovendo mari e monti per trovarla. Kristen si rese conto di sperare che non la trovassero mai. Per quanto potesse volere bene ai suoi fratelli e a sua sorella, se l'avessero localizzata sarebbero di sicuro riusciti a trascinarla di nuovo a Shasting.

Prima di farsi rivedere, avrebbe dovuto acquisire un potere tale da contrastare le loro decisioni. Alle donne non era concesso di opporsi alle decisioni degli uomini, non era loro concesso di detenere un potere personale che non scaturisse dal matrimonio e non era loro concesso di costruirsi una vita indipendente.

Kristen vedeva per la prima volta in vita sua un'opportunità di libertà e di sicurezza che andasse ben oltre il semplice ribellarsi alle decisioni del padre. Per la prima volta ebbe fiducia nel suo potenziale e vide il suo futuro con occhi diversi: gli occhi dell'ambizione e della sete di potere.

Jack, dal canto suo, era steso e ancora addormentato sulla sabbia, che gli aveva invaso ogni angolo dei capelli e dei vestiti, e strizzava il naso ogni qualvolta della cenere o del polline gli finiva accanto alle narici.
Kristen si voltò a guardarlo, e fu tentata di svegliarlo, ma sperò di potersi risparmiare la sua catena ininterrotta di fastidio a lei indirizzata, almeno per qualche altro minuto. 

Dopo all'incirca quindici minuti, Jack spalancò una palpebra e poi l'altra, infastidito da un frammento di cenere che stava per infilarsi nella sua narice destra. Si levò a sedere e cercò di scrollarsi di dosso il sonno. Kristen lo sentì, ma finse di non essersi accorta di niente e rimase a fissare il mare di fronte a lei.

Jack si alzò, si infilò il cappello e si avvicinò soddisfatto e ondeggiante a lei. "Buongiorno, pappagallo". "Oggi potrebbe piovere". L'uomo era abbastanza allibito: "Cosa te lo fa pensare?". "Il vento e le nuvole lì in fondo". "Ma sono bianche". "Per ora". 

Seguirono alcuni secondi di silenzio, poi Jack esordì: "Non hai intenzione di-". "No". "Non mi hai fatto finire la frase". "Sapevo già cosa volessi dire. 'Non hai intenzione di parlare di ieri notte?'". 
Jack fece un'espressione scettica, ma il suo sorriso sghembo lo tradì: "Non è assolutamente vero". Kristen girò finalmente il volto verso di lui, osservandolo con un sopracciglio alzato: "Invece sì, ti conosco". "Nella lontana e per nulla veritiera ipotesi in cui io stessi per dire quello che hai detto tu, che cosa mi risponderesti?". "Sempre no". "Intendevo, di cosa mi parleresti?". "Non ne parlerei". "Lo ignorerai e basta?". "Esattamente". 

Jack aveva un'espressione sconvolta e infastidita. "Hai intenzione di ripeterlo quantomeno?". "Non è detto". Il capitano era visibilmente in crisi, e Kristen era estremamente divertita dalla situazione. "E abbiamo anche finito il rum!". "Oggi torneremo sulla Perla Nera e troverai il tuo rum". Jack sembrò leggermente confortato da quelle parole.

Si avvicinò a lei, afferrandole delicatamente il volto, come per darle un bacio, ma lei si scostò. "Oh, andiamo. Ieri sera tutto e ora niente! Poi inizierai a dire una delle tue solite frasi, 'voi uomini siete tutti uguali'. No, voi donne siete tutte uguali!".

𝑷𝒐𝒊𝒏𝒕𝒊𝒏𝒈 𝑬𝒂𝒔𝒕//𝑱𝒂𝒄𝒌 𝑺𝒑𝒂𝒓𝒓𝒐𝒘Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora