Pov's Lele
Dopo un paio d'ore in aereo e un'ora in macchina arrivo nella casa che ho qui in Sicilia, mi mancava non ci venivo da parecchio tempo.io: senti Davide io vado a fare un giro occupati tu di tutto torno più tardi.
D: fatti accompagnare dall'autista.
io: non ne ho bisogno ciao.
Detto ciò esco di casa dirigendomi all'hotel dove so che alloggia Tancredi, non gli parlerò, voglio solo vederlo anche se da lontano.
Arrivo all'hotel e prendo una camera a caso che non userò, ma mi serve per poter entrare.Lo cerco ovunque e quando ormai arreso decido di tornare a casa lo vedo entrare, è assieme ad uno dei suoi amici, li passo vicino e per il nano secondo in cui le nostre spalle si sono sfiorate mi è sembrato che il tempo si fosse fermato, manco fossimo in un film.
Mi riprendo un attimo e dopo averli rivolto un ultimo sguardo torno a casa pronto ad attuare il piano al quale ho lavorato negli ultimi giorni.-
D: è tutto pronto, sei sicuro di quello che stai facendo?
io: non ho intenzione di ripeterlo si lo sono altrimenti non sarei qui.
D: va bene allora ricapitolando tutto il ragazzo sarà ad una festa in un locale giusto?
io: si, allora una lettera verrà messa nella camera della ragazza e una nella camera di un amico del ragazzo, entrambe dovranno sembrare scritte da lui, deve sembrare che sia stanco di tutto e che voglia stare per conto suo, avete scritto le lettere?
D: si l'incaricato è già in hotel lascerà le lettere quando gli diremo si farlo.
io: okay poi la macchina deve essere spaziosa e a vetri oscurati è pronta?
D: si, anche l'autista.
io: ho bisogno di qualcuno che attiri Tancredi fuori dal luogo della festa.
D: già scelto l'uomo, si trova anche lui già al suo posto.
io: perfetto allora al tramonto andiamo ora mi lasci solo grazie.
Non vedo l'ora di vederlo, sarà difficile conquistarlo ma insomma sono Emanuele Giaccari chi mi resisterebbe.
Ormai il sole è tramontato e siamo appena arrivati al luogo della festa, faccio mandare un messaggio al tipo che deve lasciare le lettere e a quello che deve far uscire Tancredi. Scendo dall'auto e mi fermo ad aspettarlo nel piccolo "giardino" di fronte al locale, è tutto buio se non per un paio di lampioni, sono completamente solo, aspetto vari minuti e finalmente lo vedo arrivare, è bellissimo, si guarda intorno spaesato e mi avvicino a lui.
io: ti sei perso piccolino?
Non dice nulla semplicemente si allontana, rimango fermo a guardarlo.
io: dove pensi di andare?
T: lasciami stare.
Cerca di andare via ma viene fermato da uno dei miei uomini, gli faccio cenno di prenderlo e lo carica in macchina tappandogli la bocca, salgo anche io in auto e partiamo verso casa.
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Fatemi sapere cosa ne pensate e se vi va lasciate una stellina.[finalmente si incontrano :)]

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365 days||Tankele
Fanfictionstoria ispirata a "365days" per leggerla non è necessario aver visto il film ma se vi va guardatelo, per quanto è cringe tutto sommato è carino :) - started: 10/03/21