365 days||Tankele

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Pov's Tancredi
Non so come cazzo sono finito in questa situazione so solo che voglio uscirne immediatamente, ma poi che vuole questo? manco so come si chiama, per chi mi ha preso? davvero pensa che farò quello che vorrà? per me può anche uccidermi tanto non ho nulla da perdere.

x: Il signor Giaccari ha detto che deve indossare questo e poi scendere a mangiare qualcosa.

Entra in stanza un uomo abbastanza vecchio che credo lavori per quel pazzo.

io: gli dica che può anche succhiarmi il cazzo non sono il suo cane, non faccio ciò che vuole.

Lo vedo entrare in stanza e mandare via il tipo che era venuto a chiamarmi, chiude la porta e si avvicina a me, spingendomi contro il muro mettendosi vicino al mio orecchio.

L: pagheresti per avere la mia bocca sul tuo cazzo, ora alzati e fai quello che ho detto o finisce male.

Mi scosto da lui andando verso il letto, e sdraiandomi.

io: non ho paura di te nel peggiore dei casi mi ammazzi il che non sarebbe nemmeno troppo male.

In un secondo me lo ritrovo sopra di me che mi tiene i polsi fermi sopra alla testa, il suo viso è a pochi centimetri dal mio viso e mi sussurra a denti stretti

L: non sfidarmi.

È chiaramente arrabbiato ma poco importa, in mia risposta ottiene una risata che non fa altro che farlo incazzare di più.

L: se non fossi tu ti avrei già spaccato la testa.

io: ma io sono io quindi faccio quello che voglio.

L: non pensare di passarla liscia.

Ribalto la situazione finendo sopra di lui.

io: invece è proprio quello che farò.

mi alzo da lui e vado nel bagno presente in camera, entro mi siedo sul bordo della vasca e scoppio in lacrime, davanti a lui cerco di essere strafottente ma in realtà sto una merda, la mia vita era già una merda prima in fin dei conti ho sempre vissuto in trappola, ma non voglio stare qui con questo, voglio i miei amici.

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Fatemi sapere cosa ne pensate e se vi va lasciate una stellina.

[vi sta piacendo?]