IX

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Come ogni mattina il suono della sveglia mi fece aprire gli occhi.

Ogni giorno ripensavo a Mattia, a quel suo modo di fare fastidioso e presuntuoso.
Alle sue azioni, una in contrasto con l'altro.

Ai suoi occhi che mi rapiscono ma che so che mi porterebbero a fondo.

Alle sue labbre che quando toccano le mie mi fanno dimenticare il resto

Al tocco delle sue mani sulla mia pelle che mi provoca i brividi

Ma poi torno alla realtà, ed è solo uno stronzo presuntuoso, che si diverte a trattare così le persone più deboli e il resto delle ragazze le usa solo per divertirsi.

Io ci provato, ma credo proprio che chiederò alla prof di assegnare qualcun altro a questo progetto.

~~~

•••

<<Matti>> mi dice Nicolò una volta fuori dalla classe per la ricreazione
<<Dimmi>>
<<Mi spieghi che cosa stai facendo?>>
<<In che senso?>>
<<La inviti da te, lavorate al progetto, le fai vedere una tua foto, le parli di te, ci balli alla festa, la baci e poi? La molli in mezzo alla pista e te ne vai da un'altra qualsiasi?>>

Mi guarda con gli occhi sbarrati

<<Ma che ti prende? Stai fuori di testa? L'ho sempre fatto e mi sembra che tu non facevi diversamente. O forse Chiara ti ha fatto il lavaggio del cervello?>>
<<Ma quale lavaggio del cervello>> scuote la testa infastidito <<Non capisco perché trattarla così>>
<<Perché non ho mai fatto diversamente, e lei è come tutte>>
<<Ma chi cazzo vuoi prendere per il culo? Forse te stesso. Lo vedo come la guardi e come fai con lei>>
<<Cazzate. Ti sei fumato il cervello>>
<<Allora non ti dispiacerà se me la porto a letto no!?>>

La rabbia mi sale, stringo i pugni, vorrei piazzargli un gancio in piena faccia, ma in fondo gli voglio bene e mi trattengo.

Cazzo!
Perché mi sono scaldato così?

Forse è meglio che non rispondo a questa domanda.

<<Tu pensa a Chiara, divertiti con lei, intesi?>>
<<Oh a me è tutto chiarissimo. Ma non giocare con il fuoco. Ci ho parlato e mi ha detto che capisce che non sei cattivo ma non può permettersi di soffrire ancora>>
<<Lei non sa niente di me>>
<<Ma forse ha intuito molto più di quanto abbiano mai fatto persone intorno a te>>
<<Non mi interessa. Devo farci quel maledetto progetto e lo porteremo a termine ma visto che a letto con me non ci viene, continuo con il mio via vai di ragazze>>
<<Fa come ti pare. Ma stai attento, non lo so se vuole ancora fare il lavoro con te>>

Un sorriso infastidito mi si dipinse il faccia

<<Cosa?? Deve sempre fare la difficile>>

~~~

Finite le lezioni aspettai Emma fuori scuola

<<Bionda>> la chiamo
<<Lasciami stare>> risponde senza nemmeno guardarmi, continuando a camminare vicino a Chiara

Mi avvicino, le prendo il polso tra le mie dita e la faccio voltare

<<Ti ho detto che non devi toccarmi, cosa non capisci?>>
<<È l'unico modo per parlare con te>>
<<Sarà perché io non ho voglia di parlare con te>>
<<Ma credo sia necessario visto il lavoro che dobbiamo fare insieme>>
<<Ah ecco, a proposito di questo. Domani andrò dalla professoressa a farmi togliere da questo progetto. Ti assegnerà un nuovo compagno o magari una compagna così ti diverti un po'>>

Passione o distruzione?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora