Pov's Louis
Ero sopra al patibolo, legato ad un palo e circondato dalla paglia.
I cittadini stavano assistendo alla scena, cervano di venire da me, per liberarmi, ma i soldati li bloccavano. Mentre gli altri gitani, compreso il mio amico Niall, osservavano la scena tristemente.
Simon stava parlando ai cittadini. Diceva che ero accusato di stregoneria e altre cazzate simili, per poi dire che la sentenza per queste azioni, era la morte.
Gli diedero una fiaccola, per accendere la paglia. Ma prima venne verso di me, sussurrandomi qualcosa.
-Siamo alla resa dei conti Louis, ma non preoccuparti. Posso liberarti da queste fiamme dell'inferno. Scegli me...o il fuoco?-Questo uomo era completamente pazzo. Voleva che andassi con lui? MAI.
Non gli risposi, ma feci un gesto che valeva più di mille parole. Gli sputai in faccia, per poi guardalo male.Pov's Harry
Ero legato con delle lunghe corde, potevo muovermi, ma non uscire.
I miei amici, cercavano di liberarmi, ma inutilmente.Liam: Avanti Harry, muoviti.
Lizzo: Devi rompere queste corde.
Harry: Ho già provato.
Zayn: Non abbastanza. Corraggio tesoro, non puoi lasciare che Simon vinca.
Harry: LASCIATEMI STARE.Non mi ero reso conto di aver urlato, infatti si intristirono e si allontanarono.
Zayn: Va bene, infondo noi che possiamo fare?
Liam: Già, infondo siamo solo di pietra.
Lizzo: Ma credevamo che tu e gli altri umani, foste fatti di un materiale più forte.Ero dispiaciuto, non volevo offenderli. Ma la voce di Simon mi distrasse, così mi affacciai sulla terrazza, per vedere cosa succedeva.
Simon: Lo zingaro Louis, non ha voluto chiedere perdono a Dio, per le sue malefatte. Ed ora, che bruci nelle fiamme da cui proviene.
E Simon diede fuoco alla paglia.
-NOOO-
Cercai di slegarmi dalle corde, ma non ci riuscivo. Poi mi ricordai del coltellino, che mi aveva dato Louis. Riuscii ad estrarlo dalla tasca e in poco tempo tagliai la corda.Mi slegai e sempre con quelle corde, mi precipitai giù dalla cattedrale.
Volai fin sopra al patibolo, tutti mi guardarono scioccati, mentre Simon era incazzato.
Slegai Louis, che era svenuto per il troppo fumo, lo presi in braccio, ripresi la corda e mi arrampicai.Una volta arrivato in alto con Louis, mi girai verso la folla.
-DIRITTO DI ASILO, DIRITTO DI ASILOOOO- urlai con tutto il fiato che avevo, in modo che tutti potessero sentire, che il mio ragazzo fosse al sicuro e che nessuno poteva fargli del male.Andai dentro e misi Louis nel mio letto.
-Starai al sicuro qui Louis, ora devo andare- e gli diedi un bacio sulla fronte.Vi metto il video, per farvi capire meglio la scena. A me questo pezzo, mi ha sempre fatto venire i brividi, specialmente quando Quasimodo urla.
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Notre Dame (larry stylinson)
General FictionHarry, un ragazzo rinchiuso nella cattedrale di Notre Dame. Un giorno incontrerà Louis, un gitano. E chi lo sa, forse troverà il coraggio di uscire da quella chiesa. Storia ispirata al film Disney, Il gobbo di Notre Dame.