L'erede degli dei

Il risveglio

Mi alzai di colpo respirando affannosamente. La luce mi accecò per qualche secondo e finalmente riuscii a vedere. La ragazza notò subito qualcosa di strano. "questa non è camera mia" disse tra sé e sé. Seduta vicino al suo letto c'era una donna dall'aspetto giovane che non appena la piccola si alzò dal letto, lei prese un colpo e fece un salto sulla sedia.

Subito dopo si alzò e corse fuori dalla stanza gridando <dottore, si è svegliata>. Io mi misi le mani nelle orecchie per non sentire tutto quel rumore ma non appena mi tocca i sentii qualcosa di strano "ma queste... sono delle orecchie... di un gatto..." penso la piccola seduta sul letto. Prima di avere il tempo di poter pensare ad altro nella stanza entrarono un dottore e tre infermiere che mi guardarono in modo strano.

<allora piccola, come stai? Come ti chiami?> mi chiese subito il dottore con aria stufata.
<b-bene> disse lei con tono basso. <i-io mi chiamo...> dopo ciò non aggiunse più niente. "non me lo ricordo... io non ricordo come mi chiamo!" si allarmò lei.
<come immaginavo, non si ricorda più come si chiama, e che mi dici di come sei arrivata qui?> chiese il dottore incrociando le braccia.
<n-non lo so> balbettò lei. L'uomo si girò verso le tre donne dietro di lui e disse loro che avevo perso la memoria e che ci voleva tempo prima di potermi ricordare di nuovo le cose.
<in più> aggiunse <lei ha il demone del gatto, si può notare dalle orecchie, dalla coda e dai suoi occhi. Una di voi deve contattare la CA. Non può andare in giro come le pare, potrebbe causare gravi danni> concluse l'uomo per poi andarsene lasciandomi nella stanza da sola. "demone del gatto, pericolosa, la CA? Ma cosa sta dicendo, questo tizio è impazzito. Sono nata così, non posso farci niente." si disse. Non aveva il coraggio e la forza di alzarsi per andare allo specchio, era cresciuta in una città molto povera e non aveva mai visto così tanto lusso in vita sua. Restò nel letto fino all'ora di cena. Dopo di essa, la curiosità a spinse a varcare la soglia della porta e vagando per i corridoi si ritrovò nell'unica stanza in cui non doveva essere.

Spazio autrice

Ciao a tutti, come vi è sembrato questo capitolo? Dove sarà  arrivata a nostra protagonista?
Se questo capitolo vi è piaciuta o vi è interessato scrivere un commento oppure mettete una stellina, se volete.
Scusate se ci sono alcuni errori ma è molto tardi, sono le 00:44, dovrei andare a letto prima...😅
Vi saluto, ciao