La ragazza dei lupi

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L'uomo basso iniziò a raccontarmi la storia

<partiamo dal fatto che ancora non sappiamo il suo nome perché non vuole dircelo. Ha la tua stessa età, 12 anni, e quando eri piccola penso che i tuoi genitori ti abbiamo raccontato dello sterminio del popolo dei lupi> disse lui con tono misto tra approvazione e curiosità.

<certo che me ne hanno raccontato, avevo solo 4 anni all'epoca ed ero molto spaventata! NON DIRMI CHE È STATA LEI!> dissi gridando l'ultima frase.

<non è stata lei ma sua sorella maggiore che sterminò tutto il popolo compresa la sua famiglia. Uccise tutti tranne sua sorella. Non sappiamo ancora perché lasciò lei in vita però sappiamo perché sua sorella fece questo>.

Le due donne al fianco del signore bassetto e rotondo erano sempre più annoiate e ogni tanto sbadigliavano maleducatamente verso me.

"Quanto rompono queste!?" mi chiesi.

L'uomo andò avanti:

<dopo aver ucciso tutti ha venduto sua sorella a un maniaco che la picchiava e le faceva sempre del male. Tutto ciò quando aveva solo 4 anni. Dopo 4 anni di sofferenze è riuscita a scappare da quel posto e si rifugiò in una foresta dimenticata da Dio con i suoi lupi. Riuscì a capire come usare il potere del demone e lo sfruttò a suo vantaggio per far apparire un branco di lupi. Di solito il limite di animali è 5 ma lei riesce a farne apparire fino a un massimo di 20>

Io spezzai il suo discorso:

<ma perché sua sorella ha ucciso tutti? E perché ha risparmiato lei? E poi, come fa a far apparire così tanti lupi???> chiesi io impaziente di ricevere
una risposta.

<non sappiamo perché sua sorella l'ha risparmiata e neanche come faccia ad avere 20 lupi, però sua sorella l'ha fatto per un motivo preciso>

<e quale?> chiesi io
<è difficile e lungo da spiegare> disse ad un tratto la donna bionda
<io ho chiesto quale> dissi ancora più decisa fulminandola con lo sguardo
<te lo spiego brevemente, se uno con il demone uccide tutto il suo popolo può avere un potere superiore rispetto a quello normale. Noi lo chiamo semplicemente, come ho detto prima, Potere Superiore. Ora dobbiamo cercare di far abituare la ragazzina alla società, anche se è molto vivace> disse Dave accennando una risata alla fine.

Io rimasi sconvolta, ero rimasta immobile, c'erano dei pensieri che volevano tornarci in mente, ma più mi sforzavo di ricordare più questi se ne andavano.

"Beh cosa vuoi che sia, saranno sicuramente cose scontate che non ho bisogno di ricordare" mi dissi.

Ad un certo punto una voce mi sussurrò all'orecchio 'Akali.... il tuo nome è Akali'

Mi voltai dalla parte in cui proveniva la voce ma non vidi nessuno.

<stai bene ragazzina?> disse scocciata Scarlet.

<AKALI!!!> gridai io.

Tutti mi guardarono con un espressione spaventata e in quel momento non stavano capendo cosa stava succedendo.

<il mio nome è Akali> chiarii io.

<PERFETTO!!!> gridò il medico entrando nella stanza e che probabilmente stava origliando la nostra conversazione.

<presto si ricorderà anche di cosa le è successo prima di venire qui> concluse lui elettrizzato.

*skip time: ora è notte e sono circa le 23:42*

"devo tornare in quel posto, devo ricordarmi cosa mi è successo". E così si ritrovò davanti all'etichetta con scritto il nome di sua madre.

"è l'ora di sapere davvero la mia storia" pensò convinta mentre allungava la mano verso quel grande cassetto.


Spazio autrice
Ei ciao, i sta piacendo la storia?
Cosa succederà ad Akali?
Noi ci sentiamo al prossimo capitolo, ciao

L'erede degli deiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora