Lost In Love || Ziam ||

Capitolo 51

Era passato ormai un anno e qualche mese dal giorno in cui Zayn mi aveva fatto la proposta, mentre il ventitreesimo compleanno di Louis si avvicinava insieme al natale e alla data che tanto avevo aspettato, il giorno di capodanno, il giorno in cui io e Zayn avremmo festeggiato, il giorno del nostro matrimonio.

Perché proprio quel giorno? Beh Zayn mi aveva confessato che, oltre al fatto che sarebbe stato molto più facile da ricordare voleva che ogni volta quel giorno festeggiassimo un altro anno passato e ne cominciassimo uno nuovo insieme, voleva che fossi il suo ultimo pensiero di quell’anno e il primo di quello dopo, pensava che con lo scattare dell’anno nuovo oltre al cambiamento del numero sul calendari ci fosse anche un cambiamento nostro; da “fidanzati” a “ufficialmente sposati”

Questi sedici mesi sembravano passati in un batter d’occhio e in realtà era proprio così, la settimana dopo il mio compleanno io e Zayn eravamo tornati in Inghilterra, a Bradford, e con noi anche Louis, Harry, Niall, Kendall; che aveva cominciato a frequentare il biondino (tinto) irlandese.

Ormai uscivamo insieme quasi tutti i pomeriggi e avevamo anche cominciato ad organizzare la piccola festicciola che avremmo fatto il 24 decidendo così di passare anche il giorno di Natale insieme visto che Kendall e Niall erano ormai diventati una coppia fissa, Louis e Harry erano andati a vivere insieme ed io e Zayn beh .. era quel che era, niente era mai tutto rose e fiori ma a me piaceva così, litigavamo per cose stupide ci urlavamo contro e poi finendo col fare l’amore chiedendoci scusa con gli occhi.

Mancava ormai solo una settimana al compleanno di Louis e io dovevo ancora decidere cosa prendere e cosa comprare agli altri per Natale, il compito non fu così complicato come credevo, per lo meno non per i regali del riccio, dei due biondi e per Boo ma quando venne il momento di Zayn cominciai ad andare in panico, non potevo semplicemente prendergli una bandana come avevo fatto con Harry o come il cappellino e la maglietta della Vans che avevo preso Louis.

Decisi che sarei tornato a fare spese il giorno dopo, facendomi magari qualche idea durante la notte.

Una volta arrivato a casa mi sdraia sul divano a pancia in giù e nascosi il viso nei cuscini
-Amore sei tu?- Urlò qualcuno dalla cucina
-Zaynie sono io- mormorai senza alzare la testa, lui mi si avvicinò e si sedette accanto a me prendendo ad accarezzarmi i capelli
-Amore abbiamo ospiti-
-Chi?- chiesi incuriosito
-Vieni in cucina e vedrai- rispose dolcemente
-È qualcuno di importante?- mugugnai stiracchiandomi
-Abbastanza, dai vieni-
Mi prese per mano spostando l'altra dai miei capelli alla mia guancia per poi posarmi un bacio leggero sulle labbra e uno sulla tempia come è solito fare la mattina
-E se faccio brutta figura?- dissi prendendolo per un braccio poco prima che aprisse la porta della cucina
-Liam non farti paranoie, è solo mia madre-
-Tua madre!- sbraitai -È SOLO tua madre , che non ho mai conosciuto, non ho mai visto e con cui non ho mai parlato .. Oh piacere, io sono il quasi marito di suo figlio a soli 22 anni, mi chiamo Liam James Payne e sono praticamente in pigiama!-
-Calmati okay? Vai a cambiarti e mettiti ciò che vuoi allora- sbuffò girandosi
-Aspetta Zay..- piagnucolai attaccandomi a koala alla sua schiena
-Eddai Liam.. c'è mia madre di là- ridacchiò portandomi le mani sul sedere per reggermi
-Portami in camera op op, vai cavallino- ridacchiai posando il mento sulla sua spalla e stringendolo
-Amore mi stai facendo male- sussurrò aprendo la porta di camera nostra con il piede posandomi poi sul letto
-Cusa- mugugnai strofinando il naso sul retro del suo collo alzandomi poi la maglietta e infilandoci anche lui, ci stavamo entrambi solo perché la maglietta era larga e perché il mio petto era spiaccicato contro la sua schiena
-Dai Liam, dobbiamo scendere è quasi ora di pranzo-
-Dopo posso fare tutto ciò che voglio?-
-Tutto- annuì vigorosamente così alzai la maglietta lasciandolo sgattaiolare fuori
-Ci vediamo giù- disse fermandosi sull'uscio della porta e facendomi l'occhiolino prima di darmi le spalle ed andarsene.

Una volta chiusa la porta cominciai a frugare nell'armadio tirando fuori un completo grigio, pantaloni abbastanza aderenti, camicia bianca con le maniche a tre quarti, gilet grigio, cravattino nero e All Star bianche; mi sistemai velocemente i capelli e poi scesi in cucina.
-Final.. ma wow Liam, mh!- si schiarì la voce e mi prese la mano tirando mi verso il tavolo a cui si era seduta una donna bellissima il cui corpo era fasciato da un abito stupendo bianco e nero
-Immagino sia tua madre, anche se sembra tua sorella- mormorai stringendomi ancora un po' la cravatta
-Mamma .. Lui è Liam, sai, te ne ho parlato prima- arrossii appena e le porsi la mano che lei strinse dolcemente rivolgendomi un gran sorriso prima di abbracciarmi e sussurrarmi un "grazie di tutto James" che non compresi a fondo.
-Liam mi aiuti a portare in tavola il formaggio?- chiese il moro senza neanche girarsi verso di me
-Zay.. Sto parlando con la signora Malik, lo porto in tavola io dopo- risposi scocciato, insomma, ci volevo io per portare un barattolino di formaggio in tavola?

Spazio autrice 

Ciao a tutti belli e brutti ... no okay siete tutti bellissimi, vi avevo promesso che avrei pubblicato domani ma stanotte ho avuto una piccola idea; avevo intenzione di scrivere Hunger Games in versione Ziam ma oviamente vorrei sapere anche cosa ne pensate voi ...

Mi scuso per eventuali errori

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Baci Baci -Val