Ti sembrano domande da fare ad una ragazza?

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[…]
"Ehm.. in realtà ti vorrei chiedere un favore" mi sistemai meglio sulla sedia. "Dimmi! Se posso aiutarti in qualche modo.." mi sorrise dolcemente. "Puoi essere il mio ragazzo?" chiesi chiara e diretta.

Se dovessi descrivere la sua faccia con una parola sarebbe: stranezza.

Aveva una faccia confusa e spaesata. Di sicuro pensa che sia una pazza.

"Che cosa?" mi chiese stranito. "Si.. beh, ovviamente devo spiegarti meglio" risi nervosa. "Oh, okay, allora sentiamo" appoggiò le braccia sul tavolo e si sporse verso di me, aveva un'espressione divertita sul volto. Wow, devo sembrare disperata davvero. "Ehm.. in poche parole ho detto ai miei genitori di essere fidanzata e vogliono conoscere il mio ragazzo, solo che io non ce l’ho! E qui.. ehm.. dovresti entrare in gioco tu" scostai lo sguardo e lo posai al di fuori della finestra poco distante da noi. "Perché hai detto ai tuoi di essere fidanzata?" "Perché, diciamo, non ho mai avuto molto successo con i ragazzi e i miei si sono stancati di vedermi sola, soprattutto con una sorella che ha sempre avuto fortuna con il sesso opposto ed è anche sposata.." sbuffai, incrociando le braccia al petto. "E.. e perché proprio io?" Domanda da un milione di dollari. "Beh.. ehm.. in realtà l’ho pensato proprio quando sei entrato, ho pensato ‘perché no? facciamo questa stronzata!’ sempre se vuoi però.. cioè.. io posso anche dire ai miei che il mio ragazzo mi ha mollata" sospirai "Senti lasciamo stare, fai finta di niente e continua la tua vita normalmente. Scusami per averti fatto perdere tempo con me." scossi la testa e sospirai di nuovo. Ultimamente penso e sospiro troppo.

Feci per alzarmi ma una mano bloccò il mio braccio. Se non muoio adesso non muoio più.

"Non mi hai chiesto cosa ne penso" mi sorrise. Oh c'mon Styles, non prendiamoci in giro. "Perchè? Che ne pensi di questo?" "E' la prima volta che mi trovo in una situazione del genere, avere una finta fidanzata deve essere.. buffo. Ma si dai, facciamolo! Mi piacciono le pazzie! Comunque, io sono Harry" mi sorrise e mi porse la mano.

OKAY FATE USCIRE LE TELECAMERE.

"Hai.. detto si? Davvero?" di sicuro ho capito male. Lui rise e il mio cuore si sciolse ancora di più. Sono del parere che il suo sorriso sia l'ottava meraviglia del mondo. "Si! Iniziamo a conoscerci.. che dici?" annuii, ancora in preda al batticuore. "Come ti chiami?" mi chiese dolcemente. "Ashley Mollin" gli sorrisi un po’ "Bene, piacere di conoscerti Ash! Posso chiamarti Ash?" Puoi chiamarmi anche Ermenegilda se vuoi. "Certo!" feci un sorriso a 3545367 denti. "Hai detto che sei una nostra fan, quindi sai già tutto di me no?" Beh, tutto tutto no. Smettila di fare questi pensieri Ash! "Si.." arrossii un po’ "Perfetto! Io adesso so che arrossisci, sei così carina!" Arrossii ancora di più e lui rise.

Che ha da ridere 'sto tipo? Pft.

Mi schiarii la voce.

"Allora, cosa vuoi sapere più?" chiesi, guardandolo negli occhi e perdendomici un po' "Quando dovremmo partire?" la sua voce roca e maledettamente sexy mi fece riprendere "Ehm.. in realtà sarebbe stasera" dissi in un sussurro "Stasera? È un po’ presto, non trovi? Come mai hai fatto così tardi?" chiese confuso "In realtà ci sto pensando da due mesi, ma nessuno sembrava giusto.." sospirai. Non è così facile trovare un finto fidanzato, sai? "E io si?" rise ed io arrossii "Comunque, immagino che tu abbia già i bagagli pronti.." disse, alzandosi dalla sedia "Si!" "Bene, ti accompagno a casa tua, prendi i bagagli e poi passiamo da me.. cioè noi, e in un attimo faccio anch’io i bagagli!" "Non è che mi abbandoni?" gli dissi puntandolo con un dito scherzosamente. "Hey, te l’ho promesso! Harry Styles non si tira indietro!" rise un po’ e sorrisi "Bene, allora andiamo!" presi il mio caffè, lui il suo, e uscimmo.

Can you be my (fake) boyfriend? || H.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora