"Insegna a tua figlia la buona educazione!" Esclamò Stef. "E tu insegna all'altra tua figlia di non fare più certe battute, che non sono gradite!" arrabbiata salii in camera. Ma insomma, chi si crede di essere questa? Mah.
Guai ai miei se danno ragione a lei.. guai!
Sapete cosa penso? Che forse io non sono cresciuta come volevano.
TOC TOC.
"Non voglio vedere nessuno!" urlai. "Nemmeno me?" Chiese una persona aldilà della porta. Harry. "Nemmeno te, Harry!" urlai ancora. "Dai tesoro, apri.." continuò. Aprii la porta e lui la richiuse a chiave "Hey.. allora, mi vuoi dire cos'è successo?" chiese, sedendosi accanto a me. "È successo che mia sorella ha fatto una battuta di troppo.." spiegai a grandi linee. "E posso sapere cos'ha detto?" chiese curioso. "Se non volessi dirtelo?" gli risposi guardandolo. "Dai, guarda che non mi offendo eh?!" "Beh, sai, a me non piacciono le persone che 'criticano' le persone a me care.." sospirai "Ha detto che non ci crede che ho fatto colpo su di te e che ho fatto qualche incantesimo, soprattutto perché sei un cantante. Lo so che magari ti può sembrare infantile ma.." mi bloccò "Hey no e poi non è che io sono un cantante e non ho i sentimenti eh? Anche io ho un cuore! E comunque sta' tranquilla, se dirà qualcos'altro interverrò personalmente" "No, tranquillo" misi una mano sulla sua per tranquillizzarlo "Sai, ne ho parlato anche con i ragazzi.. forse non dovevo immischiarti"
"Sarà la millesima volta che me lo dici e per la millesima volta io ti dico che sono stato io ad accettare! Potevo anche rifiutare e continuare a vivere la mia vita, ma ho scelto di stare con te e ci starò fino alla fine" spiegò quasi innervosito. "Si, ma.." cerco di dire "Niente ma! Sto iniziando a conoscerti e poi devo ricordarti la scommessa? Anche se già sappiamo chi vincerà" disse assumendo una faccia maliziosa. "Io? Beh, sì, si sa che vincerò io!" Risposi spostando i miei capelli dietro la schiena, con fare teatrale. "Non ne sarei così sicuro, signorina!" intrecciò la sua mano con la mia e ci stendemmo sul letto mano nella mano. "Sai, se non fosse stato per te, molto probabilmente adesso starei ancora litigando con mia sorella.." dissi, cambiando discorso. "Davvero?" "Si. Devi sapere che divento alquanto aggressiva solo quando le persone mi fanno arrabbiare tanto, o quando mi deludono a tal punto da stare male" spiegai. "Buono a sapersi! Sai che hai le mani morbide?" mi chiese all'improvviso. Le mani, che c'entrano le mani?
"Si? Non me l'aveva mai detto nessuno.. anche perché è una cosa inutile!" "Tu credi? Guarda che le mani sono importanti e quando sono lisce e gradevoli, il partner lo apprezza molto!" spiegò.
Da quando è esperto di mani?
Feci uno sguardo confuso. "E tu se un esperto giusto?" chiesi divertita e ironica. "Tu non sai queste mani cos'hanno fatto!" rise. "E nemmeno voglio saperlo! Ew!" esclamai, togliendo subito la mano dalla sua. "Ha parlato la santarellina!" esclamò, ridendo. "Okay, non sarò una santarellina, ma non sono una malata come te!"
Lui rise e iniziò ad accarezzare la mia mano.
"Adesso dimmi come sono le mie mani.." mi disse in un sussurro. Iniziai a toccargli molto lentamente e con un tocco leggero. "Sono calde, morbide e lisce.." sorrisi. "Le tue invece sono fredde!" mi guardò. "Mani fredde, cuore caldo!" spiegai, cercando di avere un tono serio. "Visto? Lo hai detto tu stessa, sei innamorata!" "Non c'entra!" risi. Ad un certo punto si fece serio e lentamente passò il suo pollice sulla mia guancia, disegnando la fronte, gli occhi, il naso, le guance, il mento e le labbra. Mi vennero i brividi, questo ragazzo ha un tocco meraviglioso. Poi sorrise.
"Sono bravo, vero? Adesso tocca a te!" mi sorrise ed annuii. Mi misi a pancia sotto, con la testa voltata verso di lui, mantenendomi sui gomiti.
Con l'indice partii da sopra l'orecchio, poi passai alle guance, poi al mento e passando dalle guance arrivai alla fronte, arrivai poi al naso e con un tocco ancora più leggero di quello di poco prima disegnai il contorno delle sue meravigliose labbra. "Allora? è passato il test?" chiesi ansiosa.
"A pieni voti! Ci sai fare!" esclamò, quasi colpito.Beh, modestamente!
"Al mio ex piaceva, così ci ho fatto pratica!" cacciai la lingua come i bambini. Rise.
Adesso ci sta tutta quella frase.. com'è che fa? Tu scoppi a ridere ed io scoppio a vivere. Tiè, sono diventata pure sdolcinata per te, Styles!
"Dai, adesso andiamo giù.. vediamo la situazione com'è!" mi disse e mano nella mano scendemmo.Appena entrammo in cucina ci guardarono. "E adesso che avete da guardare?" sbuffai. "Signorina, il comportamento che hai avuto nei confronti di tua sorella non mi è piaciuto!" mi rimproverò mia madre. "E del suo comportamento non ne parli?" chiesi, quasi alterandomi. "Le ho già parlato, e poi si stava solo difendendo!" "Beh, mi difendevo anch'io! Tu hai sentito che ha iniziato lei, vero? Ha iniziato a scherzare su Harry.. e sai che io difendo le persone che amo!" "Anche io difendevo Freddy!" intervenne mia sorella. "Okay, ma hai iniziato tu! E comunque quella battuta te la potevi anche risparmiare.. e perché tutto questo? Perché devi sempre stare al centro dell'attenzione! È possibile che anche a Natale succede questo?" sbuffai con le lacrime agli occhi. "Adesso è inutile che fai la vittima!" La guardai con uno sguardo di fuoco.
"Ti giuro che tra pochi secondi mi parte uno schiaffo e ti faccio arrivare in America!" si, ero alquanto alterata.
Harry mi abbracciò da dietro e mi bloccò le braccia. "Adesso basta! Abbiamo degli ospiti in casa e voi che fate? Litigate?" iniziò a scaldarsi mio padre. "Chiedilo a tua figlia!" dissi e mi sedetti in braccio ad Harry. "Comunque, tra un'ora si pranza e arrivano anche i parenti, andatevi a preparare!" esclamò mia madre. Annuimmo e ci alzammo, andando in camera. "Mi dispiace che tu abbia assistito ad una delle mie tante litigate con mia sorella" gli dissi, abbassando la testa. "Non preoccuparti Ash, capita tantissime volte.. non devi preoccuparti, davvero" mi guardò e mi sorrise. Io sorrisi di rimando e abbassai poi lo sguardo. "Dai, adesso vado a prepararmi.. tu inizia a scegliere quello che devi mettere" mi sorrise di nuovo e prendendo dei panni a casaccio entrò in bagno, lasciandomi da sola con i miei pensieri.
È incredibile, mia sorella è riuscita a farmi arrabbiare anche il giorno della Vigilia.. com'è possibile? Quella ragazza ha qualcosa, non so cosa però. Ha qualcosa tipo.. la cattiveria.
Forse non è nemmeno quella, è solo che.. ogni volta deve sempre farmi passare per quella che ha torto ed io non ci sto più.
Andai davanti all'armadio e scelsi le prime cose che mi trovai davanti, davvero non mi importava di come apparivo.. ero arrabbiata al massimo.Quando Harry uscì lindo e profumato gli sorrisi ed entrai a mia volta nel bagno.
Basta Stef, non puoi avere sempre ragione tu.
❤❤❤❤
Sono quiii!
Ho aggiornato adesso perchè nei prossimi giorni sarò impegnata per l'esame e tutto D:
Pregate per me!
Cosa ne pensate di Stefany? A me non sta molto simpatica lol.
Vi lascio, alla prossima! xx
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Can you be my (fake) boyfriend? || H.S
FanficSono nella merda più totale. Siamo nel periodo di Natale e ho detto ai miei che ero fidanzata e adesso vogliono conoscere il mio ragazzo. Ripeto: Sono nella merda più totale. Perché? Perché io non ho un fidanzato!!