1.2 Vetri che scompaiono

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|25 Ottobre 1977|

Severus arrivò per primo quel pomeriggio, non aveva nulla da fare e così decise di dirigersi alla stanza delle necessità sperando di trovare Harry già li, quel ragazzo lo incuriosiva e non poco, c'era qualcosa nel suo modo di parlargli che lo attirava, doveva sapere che ruolo avrà nella sua vita e poi il fatto che lo avesse chiamato per primo... perché proprio lui? C'erano i suoi genitori, il suo padrino... perché lui? Dubitava che il motivo fosse davvero quello che gli aveva detto, ovvero che poteva farlo ragionare

Arrivato nella stanza delle necessità non trovò Harry ma una lettera, la lesse

Hey Severus,

non ti chiedere come facevo a sapere che avresti trovato tu la lettera la risposta è semplice: l'ho letto nei tuoi occhi che avresti voluto vedermi da solo per riempirmi di domande sul perché io abbia chiamato te per primo e tante altre cose ma ogni cosa a suo tempo e per ora non posso rispondere ai tuoi perché, mi dispiace, non abbiamo nemmeno letto il capitolo in cui ti conosco quindi ti toccherà aspettare.

Oggi non ci sarò, sono davvero impegnato ma domani cercherò di venire.

Harry

Nel momento in cui finì di leggere la lettera la porta si spalancò rivelando i tre Malandrini e Lily

James: Piton che ci fai qui?

Severus: ciò che ci facevo anche ieri e che ci fai anche tu

James: cos'hai in mano?

Severus: fatti miei

James: cos'è? Una lettera da qualche ammiratrice segreta?

Severus fece un verso che sembrava quasi un ringhio

Severus: se proprio ti interessa è una lettera di Harry, ora puoi lasciarmi in pace?

James: se è una lettera da Harry possiamo leggerla tutti no?

Severus: non è una per tutti, è indirizzata a me

James: si come no, dammela

Remus: James basta

James non lo ascoltò e prese velocemente la lettera dalle mani di Severus, fece in tempo solo a leggere "Hey Severus" che qualcuno gliela strappò di mano e la ridiede al proprietario

X: ora basta! Non voglio più sentir litigare nessuno qui dentro è chiaro? Come pensate di cambiare qualcosa se litigate come dei bambini!? Siete tutti maggiorenni per Merlino!

A parlare era stata una ragazza dai ricci capelli scuri, gli occhi marroni incorniciati da delle lunghe ciglia nere probabilmente truccate.

Nessuno dei quattro ragazzi presenti in quella sala poté negare che fosse davvero una bella ragazza.

Lily: non so chi tu sia ma hai tutta la mia stima

La ragazza si rilassò e rise avvicinandosi a Lily

X: io invece so chi sei tu, Lily Evans, la-tra qualche anno-madre di Harry Potter

Lily: così mi hanno detto

La ragazza si guardò in torno

X: allora vediamo, tu non sei cambiato di una virgola, nel mio tempo sei solo un pochino più alto ma il vizio di indossare abiti scuri e la capigliatura alla Renato Zero sono le stesse, Severus Piton

Severus: chi è Renato Zero?

Lily: un cantante babbano italiano

James: e tu come conosci i cantanti babbani italiani scusa?

𝑻𝒉𝒆 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒚 𝒐𝒇 ~ 𝑳𝒂 𝑷𝒊𝒆𝒕𝒓𝒂 𝑭𝒊𝒍𝒐𝒔𝒐𝒇𝒂𝒍𝒆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora