1.10 Halloween

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|31 Ottobre 1977|

Erano più di 20 minuti che aspettavano, 20 minuti che si guardavano in torno, 20 minuti in cui ogni rumore li faceva girare verso la porta sperando di vederla aprirsi

Hermione: certo che è strano

Sirius: già

Lily: non è mai in ritardo, odia il ritardo

Cassiopea: basta - si alzò dal suo posto - io vado a cercarlo

Sirius: calmati Cassy

Cassiopea: calmarmi? Severus è sempre il primo ad arrivare, non è mai in ritardo e ora sono più di 20 minuti che lo aspettiamo, l'appuntamento era alle sei e mezzo, sono quasi le sette Sirius, io vado

Cassy si incamminò a passo svelto contro la porta, la spalancò ma si fermò subito perché Severus era li dietro con la mano ancora a mezz'aria di chi stava per abbassare la maniglia

La ragazza lo abbracciò di slancio mentre la sua preoccupazione scemava leggermente sentendo la stretta delle braccia di Severus sulla schiena. Dopo poco la sua preoccupazione tornò quando Severus la strinse di più e qualcosa iniziò a bagnarle la spalla

In silenzio per non farsi sentire dagli altri, e nascosti dalla porta, Cassiopea sussurrò: cos'è successo?

Severus: te lo dico dopo

Lei annuì e, facendo apparire un fazzoletto di carta si scostò dall'abbraccio del ragazzo per asciugargli le lacrime.

Severus le asciugò la maglietta chiedendole silenziosamente scusa ma lei lo rassicurò con un sorriso e gli indicò di entrare nella stanza, le lasciò un bacio sulla fonte e prendendola per mano si decise ad entrare

Severus: scusate il ritardo, non volevo farvi aspettare

Dicendo questo si sedette vicino ad Hermione facendo mettere Cassy tra lui e Lily

Sirius: tutto ok Piton? Sembra che tu abbia appena corso una maratona e hai gli occhi rossi

Severus: si si tutto ok, Lumacorno mi ha tenuto più del previsto su una pozione che ha fatto un sacco di fumo, per quello sono in ritardo e ho gli occhi rossi e diciamo che, se per maratona intendi dai sotterranei a qui correndo, beh si ho corso una maratona però ora ci sono quindi possiamo leggere che se no facciamo tardi per la cena

James: va beh scusa da quando mangiamo in sala grande? Sono giorni ormai che mangiamo qui

Severus: ma vi siete accorti di che giorno è? Ragazzi è Halloween, non voglio perdermi il banchetto

Remus: oooh è veroo

Hermione: beh dai leggiamo così potete andare a cena

Remus: leggo io

Remus aprì il libro al capitolo 10

Remus: oh guarda, le coincidenze

Capitolo 10

Halloween

Il giorno dopo, quando Malfoy vide Harry e Ron ancora a Hogwarts, stanchi, ma allegri come non mai, non riusciva a credere ai suoi occhi. A dire il vero, dopo averci dormito su, Harry e Ron erano arrivati alla conclusione che l'incontro con il cane a tre teste era stata una splendida avventura, e non vedevano l'ora di averne un'altra.

Lily si sbatté una mano sulla fronte scuotendo la testa

Hermione: lo so Lily, lo so

Nel frattempo, Harry aveva informato Ron sul pacchetto che sembrava essere stato trasferito dalla Gringott a Hogwarts, e quindi i due ragazzi passarono un bel po' di tempo a fare congetture su cosa poteva aver bisogno di una sorveglianza così stretta.

𝑻𝒉𝒆 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒚 𝒐𝒇 ~ 𝑳𝒂 𝑷𝒊𝒆𝒕𝒓𝒂 𝑭𝒊𝒍𝒐𝒔𝒐𝒇𝒂𝒍𝒆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora